DE ANGELIS (d'Angelo, di Angelo), Girolamo
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Castrogiovanni (l'odierna Enna) nell'anno 1567 o nel 1568, come si può desumere, in mancanza dell'atto di battesimo. dalla dichiarazione [...] "S. Francisco". Questa però nel traversare l'Equatore incontrò una tempesta che la costrinse a dirottare in Brasile, quindi a Portorico, infine a prender la via del ritorno. Sul finire dell'agosto 1597, quando si trovava nelle vicinanze delle Azzorre ...
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SPILIMBERGO, Fulcherio
Dario Busolini
– Nacque a Udine il 17 dicembre 1682 dai conti Antonio di Spilimbergo, del ramo di Zuccola, e da Caterina Savorgnan.
Educato nel collegio dei nobili di Bologna, [...] un lungo e difficile viaggio per mare che toccò la Spagna, dove si unì ai 58 missionari in partenza quell’anno, Portorico e il Messico (dove egli ebbe un primo apprendistato missionario) arrivò a Manila il 10 agosto 1718. Avrebbe dovuto svolgere il ...
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BENZONI, Gerolamo
Angela Codazzi
Nato a Milano nel 1519 da umile famiglia, che le vicende di guerra del tempo avevano ancor più impoverita, "non potendo il padre mio allo studio sostentarmi", come egli [...] all'isola di Borichiù, detta dagli Spagnoli San Juan de puerto rico per l'abbondanza di oro ed argento. Da Portorico nel 1544 andò ad Haiti e successivamente a Cuba. Tornato in terraferma, procedendo da Cartagena verso ovest e nord-ovest, egli ...
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BERTERO, Carlo Giuseppe Luigi
Isabella Spada Sermonti
Nacque a Santa Vittoria d'Alba (Cuneo), il 14 ott. 1789, da Giuseppe e Anna Maria Abrigo. Compì gli studi di filosofia, sotto la guida di F. G. [...] a raccogliere flora tropicale. Egli studiò la vegetazione locale nel 1818 a Santo Tomás, una delle Piccole Antille, nel 1819 a Portorico, nel 1820 e 1821 a Santo Domingo e Haiti. Nel 1821 rimpatriò e, dopo una sosta in Francia per incontrare il ...
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FURINI, Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Firenze il 10 apr. 1603 da Filippo di Nicola e da Francesca di Lazzaro Rossi (Corti, 1971, p. 14). Suo padre, formatosi con Domenico Cresti, il Passignano, [...] caravaggeschi, commisti a citazioni dall'antico e a ricordi da Cristofano Allori, è dato cogliere nell'Aurora e Cefalo (Ponce, Portorico, Museo de arte).
Il quadro sarebbe stato esposto sulla facciata del palazzo dei signori Spini a S. Trinita, alla ...
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SPINOLA, Carlo
Daniele Frison
SPINOLA, Carlo. – Sebbene non si conosca con esattezza la data di nascita di questo beato della Compagnia di Gesù dalle fonti si evince che nacque a Praga verso la fine [...] e ventuno mesi dopo, il 18 gennaio 1598, si ritrovò al punto di partenza, dopo essere passato per Brasile e Portorico, a causa della rottura del timone, e essere stato in Inghilterra, ostaggio di pirati inglesi. Durante il secondo passaggio, nell ...
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CONTINI BONACOSSI, Alessandro
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Nacque ad Ancona il 18 marzo 1878 da Camillo Contini e dalla contessa Elena Bermudez Bonacossi. Appena diciannovenne, orfano di padre, si trasferì a Milano, dove incontrò [...] musei sparsi negli Stati Uniti (Tulsa, Oklahoma; Denver, Colorado; Honolulu, Hawaii; Raleigh, Carolina del Nord; New Orleans; Ponce, Portorico, ecc.); oltre che a varie chiese, istituti e università.
Nel frattempo il C. era entrato in relazione con l ...
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MICHELE da Bologna
Massimo Donattini
MICHELE da Bologna. – Nacque a Porretta Terme, nel Bolognese, tra il novembre 1499 e il luglio 1500 da una Apollonia e da Alessandro, il cui cognome resta ignoto [...] l’11 ott. 1533 da Siviglia, la «Trinidad» fece scalo a Gran Canaria; la traversata la portò fino a San Juan de Portorico e, dopo una breve sosta, a Hispaniola (dove giunse il 21 dicembre secondo Flaminio, il 19 secondo Rijcke). Fermatisi nell’isola ...
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ANTONELLI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nato nel primo decennio del sec. XVI, probabilmente ad Ascoli, da Girolamo, architetto, e da Lucrezia Scuire, continuò l'attività patema, distinguendosi [...] di ingegneria militare in quelle colonie. Francesco prese parte alla costruzione di fortificazioni all'Avana ed a San Giovanni di Portorico e rimase nelle Antille anche dopo il definitivo ritorno di Battista in Europa. Si ignora l'anno in cui avvenne ...
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CAVEDONI (Cavedone), Giacomo
Maria Angela Novelli
Figlio di Pellegrino, di Sassuolo, modesto decoratore garzone di Domenico Carnevale (Vedriani, p. 121), venne battezzato a Sassuolo il 14 apr. 1577. [...] (Bologna), chiesa di S. Mamante: Transito di s. Giuseppe; a Modena, Galleria Estense: Maddalena, Re David; a Ponce (Portorico), Museo de arte: Martirio di s. Bartolomeo; a Selva Malvezzi (Bologna), chiesa parrocchiale: S. Elena e l'invenzione della ...
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portorio
portòrio s. m. [dal lat. portorium, aplologia di *portitorium, der. di portĭtor -oris «doganiere» (da portus «porto3»)]. – Presso gli antichi Romani, dazio d’importazione, dovuto tanto dalle regioni esterne dell’Impero, quanto dalle...
portoro
portòro agg. e s. m. (f. -a). – 1. Di Portovènere, centro in provincia di La Spezia; come sost., abitante, originario o nativo di Portovenere. 2. s. m. Marmo venato policromo molto pregiato, che si ricava nella zona di Portovenere;...