L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] anni successivi furono organizzate missioni evangelizzatrici nel territorio occupato dalla Corona spagnola - comprendente le attuali Haiti, Portorico, Cuba, Giamaica e l'istmo di Panama - e affidate a Ordini Mendicanti, in particolare a Francescani ...
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Armamenti
Bernard Burrows e Tom Goff
di Bernard Burrows e Tom Goff
Armamenti
sommario: 1. Armamenti ed evoluzione della guerra totale. 2. Armamenti e società: effetti politici ed economici. 3. Armamenti [...] nell'America Latina, incluse per fortuna le potenze nucleari occidentali (Stati Uniti, Gran Bretagna e Francia, rispettivamente con Portorico, la Guiana Britannica e la Guiana Francese), si sono associate a questo divieto.
Questo è stato il primo ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] forti, ma ancor più quelle esterne, che rafforzavano le prime. A caldo sui risultati elettorali, al vertice di Portorico, Americani, Inglesi, Tedeschi e Francesi uscirono con una congiunta ed esplicita dichiarazione di non gradimento per un ingresso ...
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(Estados Unidos do Brazil: A. T., 149-150, 151, 152, 153-154, 155-156, 157-158).
Sommario. - Geografia: Esplorazioni (p. 701); Geologia e morfologia (p. 702); Clima (p. 706); Idrografia (p. 709); Vegetazione [...] Cuba, le Indie, Giava e le Hawaii, ma superando notevolmente le Mascarene, le Filippine, l'Australia di NE., Formosa, Portorico, ecc. Gran parte della coltivazione è fatta ancora con metodi arretrati, senza selezione delle varietà più adatte e la ...
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AMERICA
II. ANTROPOLOGIA.
Due fatti distinguono l'antropologia dell'America: la mol;teplicità dei caratteri (polimorfismo) che presentano gruppi umani, anche ristretti, e l’assenza di quelle differenziazioni [...] , il Mediterraneo americano.
Uno dei più intraprendenti e feroci conquistadores, il vecchio Ponce de León, già governatore di Portorico, armate a proprie spese tre navi per conquistarsi un regno e per ritrovare al tempo stesso quella fonte di ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] Ferramolino. Anche nelle colonie americane spagnole lavorarono i nostri ingegneri militari: Battista Antonelli fortificò Cuba e Portorico; Cristoforo Bernardini, Diego Giordano e Leonardo Torriano le Filippine; Prospero Casola le Canarie; infine G. B ...
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portorio
portòrio s. m. [dal lat. portorium, aplologia di *portitorium, der. di portĭtor -oris «doganiere» (da portus «porto3»)]. – Presso gli antichi Romani, dazio d’importazione, dovuto tanto dalle regioni esterne dell’Impero, quanto dalle...
portoro
portòro agg. e s. m. (f. -a). – 1. Di Portovènere, centro in provincia di La Spezia; come sost., abitante, originario o nativo di Portovenere. 2. s. m. Marmo venato policromo molto pregiato, che si ricava nella zona di Portovenere;...