Papato e comuni italiani
Laura Baietto
Il mutamento dei rapporti fra papato e Impero durante il regno di Federico II, che dalla collaborazione procedettero verso il conflitto aperto, interferì in maniera [...] che non risparmiò nella prassi colpi bassi portati dall'interno alle città dello schieramento filoimperiale. italiane, a cura di P. Toubert-A. Paravicini Bagliani, Palermo 1994, pp. 403-419; G. Tabacco, Ghibellinismo e lotte di partito nella vita ...
Leggi Tutto
FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] che già ai tempi di Gianfrancesco aveva portato ad analoghe decisioni. Secondo di G. Ferraù, Palermo 1979, pp. 36, 40 s.; M. Equicola, Dell'istoria di Mantova libri cinque.... Mantova 1610, pp. 189-98; 1. Donesmondi, Dell'istoria ecclesiastica di ...
Leggi Tutto
LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] di deficit spending, imputandogli di aver portato il bilancio dello Stato al limite didi governo, il LUZZATTI, Luigi continuò l'insegnamento di diritto pubblico, promosse la ripresa del vecchio Archivio di diritto pubblico fondato nel 1891 a Palermo ...
Leggi Tutto
Città, Regno d'Italia
Giuliano Milani
Fino a pochi anni fa la valutazione del rapporto che legò Federico II alle città del Regno d'Italia appariva sospesa tra prospettive che privilegiavano intenzioni [...] tra fiorentini e pisani nell'accampamento imperiale alle portedi Roma, ma anche le complesse vertenze che , in Federico II e le città italiane, a cura di P. Toubert-A. Paravicini Bagliani, Palermo 1994, pp. 34-47.
P. Cammarosano, L'esercizio ...
Leggi Tutto
LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto diPorta Duomo, parrocchia [...] (30 genn. 1275). Nel 1280 fu, per i guelfi diPorta Duomo, uno degli "expromissores" e dei garanti per la pace di S. Baldwin, Exeter 1982; La versione di alcuni capitoli del Tresor di B. L. in un manoscritto siciliano, a cura di P. Palumbo, Palermo ...
Leggi Tutto
Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] sorpresa e tradimento dai Romani di Marcello, che entrano in città dall'Exàpylon (le sei porte), da ricercarsi nel tratto . Orsi, L'Olympieion di Siracusa, in Mon. Ant. Lincei, XIII, 1903, c. 369-392; E. Mauceri, Siracusa, Palermo 1908; id., Siracusa ...
Leggi Tutto
CASTELLI, REGNO D'ITALIA, SISTEMA DEI
TTiziana Lazzari
"In qualibet civitate, in qua dominium habuit, voluit habere imperator palatium aut castrum": Salimbene de Adam (Cronica, a cura di G. Scalia, [...] pietre che volle trasportare da Ravenna a Rimini poi in Sicilia, a Palermo" (ibid.) e che, inoltre, fece portare in una calcara pietre e lastre di marmo staccate dalla Porta Aurea e con queste "fu fatta la calcina per gli accampamenti dell'imperatore ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ricerca e istituzioni: dall’Unità alla Liberazione
Giovanni Paoloni
Scienza e istituzioni nella costruzione dello Stato unitario
Per comprendere la formazione del sistema della ricerca scientifica nell’Italia [...] Palermo, Catania e Messina), in tutto il Sud peninsulare era presente la sola Università di Napoli, dalla quale dipendevano anche le tre scuole universitarie di 1924. Gentile portò a compimento una serie di riforme dell’istruzione di ogni ordine e ...
Leggi Tutto
ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] Lo stesso E., giunto in località San Lazzaro, alle portedi Modena, fu rovesciato da cavallo e venne ben presto Santangelo, E. prigioniero e poeta, in Atti del Convegno intern. di studi federiciani, Palermo 1952, pp. 427-33; B. Panvini, Le rime della ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Scienza e Risorgimento nazionale
Marco Ciardi
Lo sviluppo della cultura scientifica nell’età del Risorgimento costituì un importante elemento del processo che portò all’unità nazionale, contribuendo [...] produrre, nei decenni successivi, ricerche capaci diportare alla conquista, nei primi anni di istituzione del premio Nobel (1901), del politica. Nel luglio del 1847 Cannizzaro rientrò a Palermo per trascorrervi la vacanze, ma venne coinvolto nei ...
Leggi Tutto
porte girevoli1
porte girevoli¹ loc. s.le f. pl. Nel linguaggio politico, il fenomeno dello spostamento di dipendenti di alto livello da posti di lavoro del settore pubblico (per esempio, parlamentari o membri del governo) a posti di lavoro...
cibo di strada
loc. s.le m. Cibo che si consuma anche passeggiando, talvolta in occasione di fiere e manifestazioni popolari, spesso tipico della cucina locale, regionale, etnica. ◆ «Da Michele» resiste la tradizione della pizza come cibo...