BOURSONNE (Burson), Jacques de
Ingeborg Walter
Originario della località omonima nel dipartimento dell'Oise, il B., come tanti altri nobili francesi, dovette venire al seguito di Carlo I d'Angiò nel [...] di nuovo incarichi concernenti la flotta: il 7 novembre di quell'anno il B. ricevette la commissione di costruire e di armare nel portodi Napoli, insieme con fra' Matteo Ruggiero di servire alla storia di Sicilia, s. 1, V, Palermo 1882, ad Indicem ...
Leggi Tutto
LOFFREDO, Lodovico Venceslao
Marco Meriggi
Nacque a Napoli il 5 apr. 1758 da Niccola Maria, marchese di Monteforte e principe di Cardito, e dalla nobildonna Eleonora Sacrati. Alla morte del padre (18 [...] L. fece riutilizzare uno dei serbatoi antichi di Pozzuoli come bacino di deflusso per l'acqua piovana, finanziò la costruzione di una strada Baia-Miseno-Monte di Procida-Fusaro e dispose il restauro del portodi Miseno.
Ciò che le sue ultime volontà ...
Leggi Tutto
GRAVINA, Manfredi
Luca Micheletta
Nacque a Palermo il 14 giugno 1883 da Biagio e Blandine von Bülow. Nazionalista militante fin da ragazzo il G., nell'agosto 1900 entrò alla R. Accademia navale di Livorno [...] 28 e il 29 maggio 1916, timoniere Nazario Sauro, riuscì per primo a forzare il portodi Trieste e a scagliare alcuni siluri che danneggiarono il molo e alcuni depositi di carbone. Il coraggio mostrato, la ricerca del gesto eroico lo legarono a G. D ...
Leggi Tutto
GRAVINA, Federico Carlo
Emanuele Pigni
Nacque a Palermo il 12 sett. 1756 da Giovanni, principe di Montevago, duca di San Michele e grande di Spagna, e da Eleonora Napoli dei principi di Resuttana.
Dopo [...] durante la cattiva stagione il portodi Algeri, poi attaccato nuovamente dalla squadra di Barceló; ma il potenziamento passim; G. Bozzo, Le lodi dei più illustri siciliani, I, Palermo 1851, pp. 105-139; E. Junen de La Gravière, Guerres maritimes ...
Leggi Tutto
CHIANO (Chianni)
Evandro Putzulu
Appartenne certamente alla famiglia dei marchesi di Massa, la casata pisana che si era insediata, verso la fine del XII sec., sul trono giudicale di Cagliari. Non si [...] suoi, e infine di far sì che tutto il commercio marittimo si svolgesse nel portodi Cagliari. Da parte p. 20; E. Besta, La Sardegna medievale, I, Palermo 1908, pp. 215-20; N. Toscanelli, I conti di Donoratico della Gherardesca, Pisa 1937, pp. 51, 79; ...
Leggi Tutto
PADULA, Vincenzo
Enrico Padula
PADULA, Vincenzo. – Nacque a Padula, allora nel Principato Citeriore del Regno delle Due Sicilie (oggi provincia di Salerno), il 16 ottobre 1831, terzogenito di Maurizio, [...] in breve tempo i garibaldini alle porte della capitale siciliana. Ma il suo fisico cominciò a risentire delle lunghe marce e a mostrare i primi segni di cedimento. Dopo la battaglia diPalermo, combattuta strada per strada insieme alla popolazione ...
Leggi Tutto
DE RISO, Nicoloso
Carmela Maria Rugolo
Nacque probabilmente a Messina nella prima metà del sec. XIII; fu fratello di Matteo, il più noto esponente della famiglia.
Ben poche notizie ci rimangono su di [...] ben meritava per le portate armi contro la patria" (Amari, La guerra, p. 308).
Fonti e Bibl.: Codice diplomatico dei re Aragonesi di Sicilia, a cura di G. La Mantia, in Docc. per serv. alla storia di Sicilia, s. 1, XXIII, Palermo 1917, doc. CXLVIII ...
Leggi Tutto
BARISONE d'Arborea
Francesco Artizzu
Nacque dal giudice d'Arborea Comita II e da Elena de Orrubu nei primi decenni del sec. XII. Succedette direttamente al padre, ma non si conosce la data precisa della [...] di commercio nel portodi Oristano e nel territorio del giudicato, la concessione a Genova di uno spazio, nella città di Oristano, atto all'edificazione didi A. Boscolo, I, Padova 1961, docc. 1, 2; E. Besta, La Sardegna medioevale, I, Palermo 1908 ...
Leggi Tutto
CATALDO Tarsino
Roberto Zapperi
Nativo di Tarsia in Calabria (oggi in provincia di Cosenza), risulta attivo a Palermo come notaio negli anni intorno al 1560. Probabilmente in virtù della sua professione [...] e non valse a ristabilire l'equilibrio delle forze l'intervento del capitano diPalermo, don Gastone del Porto, barone di Sommatino, accorso alla testa di buon nerbo di cavalieri. Il popolo in rivolta lo accolse a sassate e lo costrinse ferito ...
Leggi Tutto
Colletta
Kristjan Toomaspoeg
La colletta, menzionata nelle fonti anche con i termini di auditorium, auxilium, subsidium, subventio, subventio generalis, auditorium quod ex nostre gentis consuetudine [...] punizioni severe.
La colletta portò regolarmente quantità rilevanti di denaro liquido nelle casse di Federico II e la Le finanze e la corte di Federico II di Svevia, "Atti della R. Accademia di Scienze, Lettere e Belle Arti diPalermo", ser. III, 7, ...
Leggi Tutto
porte girevoli1
porte girevoli¹ loc. s.le f. pl. Nel linguaggio politico, il fenomeno dello spostamento di dipendenti di alto livello da posti di lavoro del settore pubblico (per esempio, parlamentari o membri del governo) a posti di lavoro...
cibo di strada
loc. s.le m. Cibo che si consuma anche passeggiando, talvolta in occasione di fiere e manifestazioni popolari, spesso tipico della cucina locale, regionale, etnica. ◆ «Da Michele» resiste la tradizione della pizza come cibo...