GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] era, anche se in un secondo momento dotata di uniforme e parzialmente retribuita, era portata ai soprusi e alla violenza. Per questo era (istituzione di un rappresentante romano in Russia).
Nel 1845 Nicola I, via Milano-Genova, accompagnò a Palermo la ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] .
Fonti e Bibl.: Le carte del F., portate a Firenze dal fratello Felice, che le ebbe LIV Annuario della I. R. Scuola reale superiore elisabettiana di Rovereto, Rovereto 1913; P. Ruffini, Opere matematiche, Palermo 1915 - Roma 1954, 1, p. 128; III ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] già al tempo di Corrado III, portarono nel marzo 1153 alla conclusione del famoso trattato di Costanza centrato sulla il figlio Guglielmo a Palermo (Pasqua 1151).
L'attuazione del trattato di Costanza avvenne però soltanto dopo la morte di E. III, ...
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GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] sotto falso nome.
Più oscure, invece, le ragioni che portarono, nel biennio 1694-95, all'aggregazione del G. a in Il Meridione e le scienze, Atti del Convegno, … 1985, a cura di P. Nastasi, Palermo 1988, pp. 111-114; M. Cambi, G. G. e la medicina ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] suo apocrisario presso la Corte imperiale e gli affidò il compito diportare a Costantino IV la sua risposta al rescritto del 13 dic. nuovo patrizio ed esarco d'Italia, Giovanni "Rizocopo", Palermo - e qui fu accolto con grandi onori dal ...
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PAOLO II, papa
Anna Modigliani
PAOLO II, papa. – Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente a una ricca famiglia di mercanti, e da Polissena Condulmer, nipote di Gregorio [...] periodicità giubilare a 25 anni (il giubileo di Martino V del 1423 l’aveva portata a 33, mentre nel 1450 era stata ristabilita pp. 339, 344, 347-354 e passim; L. Palermo, Sviluppo economico e società preindustriali. Cicli, strutture e congiunture in ...
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GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] , conclusa il 12 dicembre e annunciata il successivo 2 genn. 1525.
Fu un cambiamento di campo di cui il G. portava la formale responsabilità agli occhi di Carlo V, che intese punire la sua "perfidia".
Rovesciatasi la situazione militare con la ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] e le innovazioni teologiche accolte all'interno di quella università dai domenicani portarono piuttosto il D., alla fine degli di notevole importanza, tanto da impedirgli di essere presente al capitolo generale di Venezia il 7 giugno 1394. Da Palermo ...
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DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] anche diportare al servizio del Papato le truppe dei deposto duca di Modena, in una anticipazione di . inoltre: G. M. Mira, Bibliografia siciliana, Palermo 1875, pp. 532 ss.; G. De Luca, Storia della città di Bronte, Milano 1883, pp. 270-276, 356 ...
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GUALA
Giancarlo Andenna
Nacque a Bergamo attorno al 1180 nella famiglia dei "de Roniis", i cui membri furono attivi nella vita politica del Comune cittadino.
G., secondo Kuczynski, era già domenicano [...] funzioni ecclesiastiche del clero di Orzinuovi.
Ma l'evoluzione degli avvenimenti politici di Lombardia portò alla guerra tra le città di P. Toubert - A. Paravicini Bagliani, Palermo 1994, pp. 283-285; G. Archetti, Berardo Maggi, vescovo e signore di ...
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porte girevoli1
porte girevoli¹ loc. s.le f. pl. Nel linguaggio politico, il fenomeno dello spostamento di dipendenti di alto livello da posti di lavoro del settore pubblico (per esempio, parlamentari o membri del governo) a posti di lavoro...
cibo di strada
loc. s.le m. Cibo che si consuma anche passeggiando, talvolta in occasione di fiere e manifestazioni popolari, spesso tipico della cucina locale, regionale, etnica. ◆ «Da Michele» resiste la tradizione della pizza come cibo...