GRIMALDI, Bernardino
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 15 febbr. 1839 da Luigi, segretario perpetuo della Società economica della Calabria Ultra e autore di pregevoli monografie sullo stato economico [...] con molta cautela, portò a termine il programma il 16 marzo 1897.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Catanzaro, Stato civile, Nati 1839, vol. 483; 268, 271, 276; Storia del Parlamento italiano, VIII, Palermo 1975, ad indicem; IX, ibid. 1976, ad indicem ...
Leggi Tutto
CASTAGNA, Niccola
Ciro Cuciniello
Nacque a Città Sant'Angelo (Pescara) il 21 ott. 1823 da Michelangelo e da Raffaela Della Cananea.
Il padre Michelangelo (nato a Città Sant'Angelo il 21 febbr. 1783 [...] repressa tra il 16 e il 3 aprile. Lo studio portò maggiore luce su avvenimenti sino allora poco noti o inesattamente 1134;F. Guardione, Scritti, Palermo 1897, pp. 252-256; C. Pace, N. C. - Memori pagine, in Riv. abruzzese di scienze, lettere e arti, ...
Leggi Tutto
PALLINI, Giovanni
Massimo Santantonio
(Jack). – Nacque a Roma il 15 febbraio 1949, figlio unico di Natale, carabiniere, e di Bianca Gobbi, insegnante elementare.
Compì gli studi a Roma, dove si diplomò [...] in depositi analoghi alla Maiolica. Questo lavoro di correlazione portò Pallini nelle Prealpi Venete (Monti Lessini), anni Novanta, nell’ambito di un programma di ricerca coordinato tra le Università di Roma La Sapienza, Palermo, Perugia, Torino e ...
Leggi Tutto
CAPOFERRO (Caputferrus, Capuferrus, Capoferrus, Capuddeferrus, Capifer; erroneamente Romanus Caputferreus, Roano de Capoferris)
Norbert Kamp
Apparteneva probabilmente alla nobile famiglia beneventana [...] fu affidata l'amministrazione e le entrate della diocesi diPorto, allora vacante.
Dopo la morte di re Corrado IV il C. tornò a Benevento l'invito di recarsi a Palermo, dove tuttavia non assistette alla vera e propria incoronazione di Manfredi, ma ...
Leggi Tutto
ARBES (d'Arbes, Darbes, Derbes), Cesare
Ada Zapperi
Figlio del direttore delle poste del Friuli, nacque a Venezia intorno al 1710 (secondo il Bartoli nel 1708) ed esercitò per un certo tempo l'arte [...] commedie romanzesche alle cui rappresentazioni l'A. portò l'inestimabile contributo della sua grande esperienza . Sposò "un giovane parmigiano di civile estrazione", e insieme a lui pare ottenesse particolari successi a Palermo nel 1782.
Fonti e Bibl ...
Leggi Tutto
MANUZZI, Giuseppe
Antonio Carrannante
Ultimo di cinque figli, nacque il 18 marzo 1800 in località Bulgaria (frazione di Cesena) da Francesco e da Maddalena Magnani.
Ancora fanciullo fu ospitato da un [...] delle due opere, ma anche per una forma di gelosia che lo portò a promuovere il proprio Vocabolario (la cui , Firenze 1978, p. 617; M. Vitale, La questione della lingua, Palermo 1978, pp. 383 s.; S. Timpanaro, Aspetti e figure della cultura ...
Leggi Tutto
DE DOMINICIS, Saverio Francesco
Franco Cambi
Nato a Buonalbergo (Benevento) il 22 marzo 1845 da Vincenzo e Nicoletta Marinari, seguì gli studi liceali nel capoluogo e nel 1864 si iscrisse, come allievo [...] metodologica - come sosteneva in Il concetto pedagogico di Augusto Comte (Palermo 1884) -, soltanto con Darwin e la facoltà e mostrame le leggi, è, dall'altra parte, necessariamente portata a studiare il soggetto in relazione all'oggetto, l'uomo in ...
Leggi Tutto
GABUSSI, Rita
Giovanna Di Fazio
Nacque a Bologna tra il 1810 e il 1815 dall'avvocato e patriota Giuseppe, fratello del compositore Vincenzo, e da una certa Claudia. Iniziò giovanissima a Bologna lo [...] interpretative. Venne poi invitata a Palermo per una scrittura tra luglio e agosto di quello stesso anno, ma di Rossini e ne La figlia del reggimento di Donizetti. Sul finire dell'anno la coppia portò in scena per la prima volta Caterina di Clèves di ...
Leggi Tutto
PAPPACODA, Luigi
Bruno Pellegrino
– Nacque il 20 settembre 1595, primogenito di Cesare e di Aurelia della Marra, signori di Pisciotta.
Rinunciò alla primogenitura a favore del fratello Federico e si [...] proprio santo patrono e che nel 1699 portò Lecce a essere, insieme con Napoli e Palermo, una delle città più santificate con ben diciotto altri patroni minus principales, l’affermazione della triade sacra di Oronzo, Giusto e Fortunato programmata e ...
Leggi Tutto
GABRIELI (Gabriele, Gabrielli, Gabriello), Onofrio
Gioacchino Barbera
Nacque il 2 apr. 1619 nel villaggio di Gesso, nei dintorni di Messina, da Giovanni, giurista e medico, e da Francesca Sardo.
A detta [...] di fortificare il bastione di S. Giacomo, detto porta Reale, e di rendere inaccessibili i passaggi attraverso i colli diPalermo 1996, pp. 82 s.; G. Molonia, ibid., pp. 118 s.; L. Borsatti, in Da Padovanino a Tiepolo. Dipinti dei Musei civici di ...
Leggi Tutto
porte girevoli1
porte girevoli¹ loc. s.le f. pl. Nel linguaggio politico, il fenomeno dello spostamento di dipendenti di alto livello da posti di lavoro del settore pubblico (per esempio, parlamentari o membri del governo) a posti di lavoro...
cibo di strada
loc. s.le m. Cibo che si consuma anche passeggiando, talvolta in occasione di fiere e manifestazioni popolari, spesso tipico della cucina locale, regionale, etnica. ◆ «Da Michele» resiste la tradizione della pizza come cibo...