Napoli
Margherita Zizi
Antica città carica di storia e di cultura, per secoli capitale dell’Italia meridionale, Napoli è stata celebrata in ogni tempo per il suo straordinario intreccio tra bellezze [...] per servizi e verde pubblico. A partire dalla metà degli anni Novanta il portodi Napoli ha registrato uno straordinario incremento del traffico commerciale ma anche di passeggeri, grazie a una forte espansione delle crociere. Al censimento del 2001 ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] e nel novembre 1201 nel Castellammare diPalermo si impadronì della persona di F. con un colpo di mano. Da quel momento Marquardo governò stessa occasione prese pubblicamente la croce, mostrando di volere portare a compimento l'impresa che secondo la ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] pratiche ascetiche, i rapimenti mistici che portarono più volte l'Orsini a sentirsi personalmente di incarcerare gli stampatori e la stessa misura fu disposta dal Senato diPalermo e dalla Repubblica di Venezia. Altri contrasti sorsero, in materia di ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] su richiesta del suo familiare Giovanni da Procida concesse a Salerno il privilegio di tenere una fiera e di ampliare il porto. Diede impulso anche allo sviluppo diPalermo e di altre città. Nonostante l'impegno per l'efficienza e il controllo, M. si ...
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Messina
Enrico Pispisa
Le vicende di Messina sveva prendono le mosse dalle realizzazioni di età normanna, quando la città vide il consolidarsi di un intraprendente ceto burocratico impegnato a occupare [...] e al portodi intensificare gli scambi.
Le Assise di Capua del 1220 limitarono drasticamente i privilegi mercantili di Messina, che, tuttavia, mantenne di fatto molte franchigie e, grazie all'abolizione delle zecche di Amalfi e Palermo, ricevette ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] che poi, a partire da quella del castello Caetani di Capo di Bove alle portedi Roma dei primi anni del sec. 14°, ebbe 1975).
F. Bologna, Il soffitto della Sala Magna allo Steri diPalermo, Palermo 1975 (con bibl.).
E. Carelli, S. Casiello, Santa ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] le "Poesie toscane" di Maffeo Barberini. Stampe e problemi di cronologia, "Atti dell'Accademia di Scienze, Lettere e Arti diPalermo", ser. IV, 1, pp. 38-55; Sopra i portidi mare, IV, Lo Stato pontificio, a cura di G. Simoncini, Firenze 1995, pp. 36 ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] crearsi un grande impero nel Mediterraneo orientale.
L'ira popolare, a lungo repressa, scoppiò il lunedì di Pasqua, 30 marzo 1282, alle portediPalermo, dove si trova, allora circondata da prati, oggi all'interno del grande cimitero della città, la ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] abbandonato a Napoli il figlioletto. Forse fu Carlo di Durazzo che le impedì diportare con sé l'erede al trono (come 335; I diplomi angioini dello Archivio di Stato diPalermo, a cura di G. Travali, Palermo 1886, ad ind.; Chronicon Siculum incerti ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] del Consiglio di Stato, applicato il sistema monetario italiano e riaperta la zecca diPalermo in vista del adoprò non solo perché riuscisse la coalizione ma anche per portarvi compatta la Sinistra che egli andava riorganizzando. L'operazione ...
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porte girevoli1
porte girevoli¹ loc. s.le f. pl. Nel linguaggio politico, il fenomeno dello spostamento di dipendenti di alto livello da posti di lavoro del settore pubblico (per esempio, parlamentari o membri del governo) a posti di lavoro...
cibo di strada
loc. s.le m. Cibo che si consuma anche passeggiando, talvolta in occasione di fiere e manifestazioni popolari, spesso tipico della cucina locale, regionale, etnica. ◆ «Da Michele» resiste la tradizione della pizza come cibo...