DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] attestavano che c'era ancora bisogno di quell'elemento, almeno per portare a compimento l'impegno unitario della massoneria italiana, facenti capo rispettivamente a Torino e a Palermo. L'ambizioso obiettivo sembrò raggiunto, verso la fine del maggio ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] , Ruggero Cominotti e Silvio Leonardi. Quel lavoro di ricerca portò poi al convegno su Lavoratori e progresso tecnico, il Portogallo.
Dopo il XLII congresso del PSI svoltosi a Palermo nell'aprile 1981, in cui Craxi aveva preso interamente nelle ...
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Comune italiano
Enrico Artifoni
All'aprirsi del sec. XIII il mondo comunale italiano continua ad essere fortemente segnato dalle caratteristiche che avevano guidato la sua stessa origine. È utile seguire [...] presentato da parte papale come un segno di colpevole incuria e di doppiezza e portò alla fine del settembre 1227 alla in Federico II e le città italiane, a cura di P. Toubert-A. Paravicini Bagliani, Palermo 1994, pp. 104-111.
G. Cracco, Chiese ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] il B. aprì le portedi Savona solo quando ebbe notizia dell'abdicazione di Fontainebleau gesto apprezzato dagli stessi 22-35; Storia del Parlamento italiano, diretta da N. Rodolico, III, Palermo 1965, e IV, a cura di G. Sardo, ibid. 1966, ad Indices. ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] affermava nelle sue Meditazioni sui vari punti di felicità pubblica e privata (Palermo 1774), dovevano fornire le motivazioni per la proprietà, nel settimo infine il diritto di famiglia. Egli però portò a termine solo i primi quattro libri, ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] e cattolici al bivio, Palermo 1961).
La diaspora che, all'appropinquarsi dell'operazione di centrosinistra, si andò verificando 68. Ma l'invasione della Cecoslovacchia nell'agosto di quell'anno lo portò ad una dichiarata rottura con il nuovo partito, ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] in Storia del Parlamento italiano, XVIII, Inchieste politiche, a cura di D. Novacco, Palermo 1964, mentre il vol. VI, Dalla convenzione di settembre alla breccia diporta Pia, a cura di G. Sardo, Palermo 1969, riassume alle pp. 209-309 le vicende dei ...
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CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] a severe privazioni.
Tuttavia, come le riforme sociali non portarono la calma (scontentarono i ceti colpiti e non disarmarono i Nelson che, dopo il trionfo di Abukir, si riposava a Palermo con la bella lady Hamilton. L'attenzione di C. E. era in ...
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FILIPPO I d'Angiò, imperatore nominale di Costantinopoli
Andreas Kiesewetter
Quarto figlio di Carlo II d'Angiò, dal 1285re di Napoli, e di Maria di Ungheria, nacque nel 1276. Fino all'età di tredici [...] cammino si erano aggiunti alla sua armata confingenti toscani, portando il numero degli armati a 4.200. Dopo aver Indicem; M. Amari, La guerra del Vespro siciliano, a cura di F. Giunta, I, Palermo 1969, pp. 559 ss., 612; E. Mastrobuono, Castellaneta e ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] Medici che, inviato come prefetto a Palermo, chiedeva energici richiami del governo nei confronti della magistratura restia a sostenere le forze di pubblica sicurezza e troppo lenta nel portare avanti i procedimenti penali contro la delinquenza ...
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porte girevoli1
porte girevoli¹ loc. s.le f. pl. Nel linguaggio politico, il fenomeno dello spostamento di dipendenti di alto livello da posti di lavoro del settore pubblico (per esempio, parlamentari o membri del governo) a posti di lavoro...
cibo di strada
loc. s.le m. Cibo che si consuma anche passeggiando, talvolta in occasione di fiere e manifestazioni popolari, spesso tipico della cucina locale, regionale, etnica. ◆ «Da Michele» resiste la tradizione della pizza come cibo...