Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Botero
Adriano Prosperi
L’opera di Giovanni Botero rappresenta un momento fondamentale nell’elaborazione di concetti e termini del pensiero politico moderno. È stato grazie a lui che si è affermata [...] nel 1544. All’età di quindici anni entrò nella Compagnia di Gesù raggiungendo nel collegio diPalermo lo zio Giovenale. Dopo 1583 in latino al trattato in italiano, il cambiamento di pubblico portò un mutamento nel tono che si percepisce fin dal modo ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] essere imputata", come "legno sanza vela e sanza governo, portato a diversi porti e foci e liti dal vento secco che vapora la ad esse nelle Opere di Dante, in Atti d. R. Accademia diPalermo, s. 3, VI (1900-1901). Al di fuori di un'attenzione a ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] crearsi un grande impero nel Mediterraneo orientale.
L'ira popolare, a lungo repressa, scoppiò il lunedì di Pasqua, 30 marzo 1282, alle portediPalermo, dove si trova, allora circondata da prati, oggi all'interno del grande cimitero della città, la ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...]
Le navi, col loro triste carico, giunsero in vista del portodi Napoli l'8 nov. 1599, recando quattro congiurati impiccati ai diPalermo, il quale lamenta che il C. nel carcere abbia agio di comporre libri e li distribuisca a eretici di varie ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] abbandonato a Napoli il figlioletto. Forse fu Carlo di Durazzo che le impedì diportare con sé l'erede al trono (come 335; I diplomi angioini dello Archivio di Stato diPalermo, a cura di G. Travali, Palermo 1886, ad ind.; Chronicon Siculum incerti ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] del Consiglio di Stato, applicato il sistema monetario italiano e riaperta la zecca diPalermo in vista del adoprò non solo perché riuscisse la coalizione ma anche per portarvi compatta la Sinistra che egli andava riorganizzando. L'operazione ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] si spingono sino a Sorrento a Capri e persino nel portodi Napoli, ove, "nel far del giorno" - riferisce del Regno di Napoli..., a c. di F. Palermo, in, Arch. stor. ital., IX (1846), p. 406; Diari.. diPalermo, a c. di G. Di Marzo, I, Palermo 1869, ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] , quando F. De Tivoli, che ne aveva uno di rimpetto, portò da lui Nino Costa per farglielo conoscere), è difficile ital. dell'Ottocento nella coll. Marra diPalermo, Firenze 1955; I macchiaioli (catal.), a cura di P. Bucarelli - G. Carandente, Roma ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] al sec. XV, Roma 1978.
K.M. Setton, The Papacy and the Levant (1204-1571), II, Philaldelphia 1978, pp. 39-48.
L. Palermo, Il portodi Roma nel XIV e XV secolo. Strutture socio-economiche e statuti, Roma 1979, pp. 181, 188, 194, 197-200.
P. Partner ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] nell'ottobre 1879, ebbe tra i compagni il futuro arcivescovo diPalermo, A. Lualdi e quel G. Radini Tedeschi che, 1997.
A. Corsetti, Scritti, a cura di F. Margiotta Broglio, Firenze 1999.
V. DiPorto, Le leggi della vergogna. Norme contro gli ...
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porte girevoli1
porte girevoli¹ loc. s.le f. pl. Nel linguaggio politico, il fenomeno dello spostamento di dipendenti di alto livello da posti di lavoro del settore pubblico (per esempio, parlamentari o membri del governo) a posti di lavoro...
cibo di strada
loc. s.le m. Cibo che si consuma anche passeggiando, talvolta in occasione di fiere e manifestazioni popolari, spesso tipico della cucina locale, regionale, etnica. ◆ «Da Michele» resiste la tradizione della pizza come cibo...