DE SENA, Giovanni
Francesco Cesare Casula
Secondo ed ultimo visconte di Sanluri nel Cagliaritano, era figlio primogenito di Antonio e di Caterina Gomir. Compare per la prima volta nelle fonti note il [...] , giunto in alto mare, il comandante li tradì e li consegnò all'ammiraglio catalano Giovanni de Villamari, che stazionava con la flotta nel portodiPalermo.
Condotto insieme con gli altri prigionieri a Barcellona, il D. fu rinchiuso nel castello ...
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BENEDETTI, Cristoforo
Ingeborg Walter
Nacque a Palermo nella prima metà del sec. XV da Mariano e, addottoratosi in diritto, esercitò la professione forense nella sua città natale. Tracce di questa attività [...] : nel 1453 aveva ereditato dal padre una rendita di venticinque oncie annue sulle entrate del portodiPalermo, e nel 1454 aveva comprato da Pietro Cardona, conte di Golisano, il feudo di Bilichi.
Fonti e Bibl.: Felicis et fidelissimae urbis ...
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DI STEFANO, Giuseppe
Giancarlo Landini
Nacque il 24 luglio 1921, a Motta Sant’Anastasia, in provincia di Catania, da Salvatore (1895), che si era da poco congedato dall’Arma dei Carabinieri, e da [...] fascino della persona, portòDi Stefano a prodursi nel giro dei primi due anni di carriera nel repertorio Arena Flegrea di Napoli, al Massimo Bellini di Catania, al Massimo diPalermo, al Donizetti di Bergamo e soprattutto all’Opera di Roma, ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] come sorvegliato speciale, prima a Roma, poi in Sardegna, nella compagnia di disciplina della Maddalena e, dopo una breve licenza, a Palermo, infine nel fortino diPorto Badia, ultimo presidio italiano della Cirenaica, dove strinse amicizia con V ...
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DI GIACOMO, Salvatore
Angelo Pellegrino
Nacque a Napoli da Francesco Saverio e Patrizia Buongiorno il 12 marzo 1860. Conseguita la licenza ginnasiale presso il collegio della Carità, si iscrisse nel [...] , sezione della Nazionale di Napoli, incarico che portò avanti con competenza e amore. L'attività di bibliotecario fu quella dove ), IX, Milano 1969, pp. 111-16; A. Palermo, La letteratura, 1860-1930, in Storia di Napoli, X, Napoli 1971, pp. 551-61; F ...
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DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] D. attese al paziente e faticoso lavoro di raccolta delle fonti portandolo a termine solo nel 1556, quando si raccolta del Gallo: Poesie italiane e latine e prose, a cura di A. Gallo, Palermo 1843; cui lo stesso fece seguire le Giunte alle rime del ...
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DI CRISTINA, Giovanni
Giuseppe Armocida
Nacque il 12 sett. 1875, da Pietro e da Maria Antonia Pincitore, a Palermo, ove nel 1902 si laureò in medicina e chirurgia. Si dedicò già da studente a studi [...] di chimica fisiologica e di patologia; successivamente si portò a Würzburg nell'istituto fisiologico di M. von Frey. Nelle università tedesche fece anche esperienze di tubercolosi infantile nel comune diPalermo (in Annali di clinica medica, III[1912 ...
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DI MATTEI, Eugenio
Giuseppina Bock Berti
Nato a Messina da Pietro e Anna Rapisarda il 23 genn. 1859, si laureò in medicina all'università di Catania nel 1883 e in tale sede iniziò la sua carriera accademica [...] scientifici (R. Accademia medico-chirurgica di Napoli, R. Accademia medica di Roma, R. Accademia medica di Torino, R. Accademia di scienze mediche diPalermo, Società di scienze naturali ed economiche diPalermo, R. Accademia Panormitana scientiarum ...
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DI MARZO, Salvatore
Pasquale Marottoli
Nacque il 27 febbr. 1875 a Palermo da Carlo e Giovanna Martinetti, in una cospicua famiglia di patrioti e studiosi.
La sua formazione scientifica, interamente [...] elezioni generali del novembre 1919 ebbe parte nella fondazione della Unione liberale (Palermo, 22 ag. 1919), aggregazione eterogenea di notabili e agrari siciliani che portò comunque il suo appoggio a V. E. Orlando. Poi, gradualmente, la conversione ...
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DI GIOVANNI, Giuseppe
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo nel 1817; scarse sono le notizie dei biografi sulla sua giovinezza e sulle fasi della sua formazione; studiò disegno da autodidatta, specializzandosi [...] . I biografi, ad esempio, ricordano che nel maggio del 1855 portò a termine due tele (perdute), raffiguranti una Naiade e una Baccante su commissione di Federigo Gravina diPalermo.
Dal giugno al dicembre del 1855, per interessamento diretto del ...
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porte girevoli1
porte girevoli¹ loc. s.le f. pl. Nel linguaggio politico, il fenomeno dello spostamento di dipendenti di alto livello da posti di lavoro del settore pubblico (per esempio, parlamentari o membri del governo) a posti di lavoro...
cibo di strada
loc. s.le m. Cibo che si consuma anche passeggiando, talvolta in occasione di fiere e manifestazioni popolari, spesso tipico della cucina locale, regionale, etnica. ◆ «Da Michele» resiste la tradizione della pizza come cibo...