Comune del Lazio (206,46 km2 con 46.604 ab. nel 2020, detti Reatini), capoluogo di provincia. È situata a 405 m s.l.m. nell’angolo SE di una vasta piana (conca di R.), sulle due rive del fiume Velino, [...] , interno del 1639; opere di G.L. Bernini, 1652; di Antoniazzo Romano e di autori del 17° sec., tra cui A. Sacchi), con portale romanico e portico (1458) che la unisce al campanile del 1252; l’arco di Bonifacio VIII (1298); il Palazzo Vescovile (con ...
Leggi Tutto
ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] o i cicli affrescati già nella basilica di S. Agnese f.l.m., (Roma, Mus. Vaticani, Pinacoteca; Romano, 1989; 1992), e quello del portico di S. Lorenzo f.l.m. (Romano, 1992), per non citare che solo alcuni tra gli esempi più interessanti.Nell'antica ...
Leggi Tutto
(lat. Lavinia) Mitica figlia di Latino, sposa di Enea dopo la vittoria su Turno. La leggenda è svolta soprattutto nell’Eneide di Virgilio. Livio la dice madre di Ascanio, Catone di un figlio postumo di [...] qui proviene materiale votivo datato tra il 7° e il 3° sec. a.C. Altri scavi hanno portato alla luce un lussuoso edificio (4° sec. d.C.) con impianti termali e, probabilmente, i resti del foro, con un tratto di portico dell’inizio dell’età imperiale. ...
Leggi Tutto
L'Italia preromana. I siti etruschi: Bolsena
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Bolsena
La città etrusca di Orvieto (lat. Volsinii), distrutta dai Romani nel 264 a.C., fu rifondata nel sito dell’attuale B. (lat. [...] Casetta, costituito da un recinto e da una semplice cella, e il santuario del Pozzarello, consistente in un’area recinta con portico, pozzo sacro, favisse e altare. Un terzo importante luogo di culto, databile alla fine del III sec. a.C., è stato ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Napoli (12,4 km2 con 25.755 ab. nel 2008), situato nella piana del fiume Sarno, presso le pendici orientali del Vesuvio. È sorto e si è sviluppato nel 19° sec., dapprima col nome [...] e del suggestum per gli oratori. Il Foro triangolare, con resti di un tempio dorico (6° sec. a.C.), è circondato da un portico e comunica con il vicino complesso del Teatro grande, accanto al quale è l’odèon. Un’ampia palestra fu realizzata in età ...
Leggi Tutto
I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. La Sicilia indigena
Vincenzo Tusa
Laura Buccino
Dario Palermo
Elimi
di Vincenzo Tusa
Gli Elimi abitarono nella Sicilia occidentale fin dall’VIII [...] ’angolo nord-est, all’incrocio tra la plateia A e la stoà orientale, è stata scavata di recente una fontana monumentale con portico ligneo e due bacini di raccolta, impiantata nella seconda metà del III sec. a.C. All’estremità della stoà orientale si ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale: Cornus
Letizia Pani Ermini
Cornus
Sito archeologico della Sardegna occidentale. L’insediamento cartaginese [...] e fiancheggiata da pastophoria: quello meridionale doveva fungere da sacrestia.
Contiguo e a sud dell’aula del battistero correva un portico, coperto a tetto, di cui è stata recuperata nel crollo parte delle tegole e dei coppi; la presenza di lettere ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria: Verona
Giuliana Cavalieri Manasse
Verona
Importante città romana della Venetia, sita in posizione strategica sulle due rive dell’Adige.
Le [...] i resti di un’aula, larga 12,5 m e lunga presumibilmente 13 m, accessibile da sud tramite una scalinata e preceduta da portici all’esterno e sui fianchi. L’aula presentava resti di doppie banchine laterali assai basse e di un banco, appena più alto ...
Leggi Tutto
I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le subcolonie
Ernesto De Miro
Adele Anna Amadio
Giovanni Di Stefano
Nicola Bonacasa
Laura Buccino
Dieter Mertens
Agrigento
di Ernesto De [...] proedria in basso, attraversati da quattro scalette radiali; la cavea, che poteva contenere 300 persone, è aperta a est verso un’area porticata ed è inserita in una struttura rettangolare di 20,15 x 12,5 m con quattro colonne a sostegno del tetto. La ...
Leggi Tutto
ROMA - Storia, urbanistica, architettura (da Costantino a Gregorio VII)
F. Guidobaldi
ROMA Città capitale d'Italia e sede del papato, situata nel Lazio, sulle rive del Tevere, a km 23 ca. dal mar Tirreno.
Storia, [...] architravi poi anche su archi e anche a R. esistevano una via tecta e delle porticus maximae, ma si trattava di portici urbani, mentre quelli anzidetti erano del tutto esterni e indicavano la via dei santuari maggiori. Non è rimasta traccia di questi ...
Leggi Tutto
portico
pòrtico s. m. [dal lat. portĭcus -us (femm.), affine a porta «porta1» e a portus -us «porto3»] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. Ambiente limitato, in almeno uno dei suoi lati, da una serie di colonne o pilastri, e lungo gli altri lati da...