COSATTINI, Giovanni
Antonio Castelli
Nacque a Cittaducale (Rieti) il 5 genn. 1878 da Girolamo, pretore, e da Emilia Cosattini, sua cugina in secondo grado, friulani. Studiò giurisprudenza all'università [...] di trentacinquemila emigranti nell'anno 1905 - circaun settimo dellapopolazione totale -, da cui provenivano rimesse per 20.000. formazioni di Giustizia e Libertà.
Nel dopoguerra il C. fu nominato dal governo membro della Consulta nazionale (22 sett ...
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INTERLANDI, Telesio
Mauro Canali
Nacque a Chiaramonte Gulfi, presso Ragusa, il 20 ott. 1894, da Giovanni e da Giuseppina Freri. Fu redattore de La Nazione e de L'Impero, assumendo sempre, in seno al [...] il gruppo torinese del movimento antifascista clandestino Giustizia e libertà, in cui risultavano militare anche alcuni ebrei. La mussoliniano, Il Popolo d'Italia.
L'anno dell'I. fu, in effetti, il 1938, data della promulgazione delle leggi razziali ...
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LUCIFERO, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 16 dic. 1903 da Alfonso, deputato dal 1886 al 1919, e da Elena Cloan-Spyer. Laureato in legge, avvocato, dopo l'8 sett. 1943 partecipò alla Resistenza [...] eletto all'Assemblea costituente nelle liste del Blocco nazionale dellalibertà (composto dal PDI, dal Centro democratico e Tambroni. Contrario alla fusione tra il PNM e il Partito monarchico popolare di A. Lauro, da cui nel 1961 nacque il Partito ...
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CESCHI, Stanislao
Silvio Tramontin
Nato a Sant'Elena d'Este (Padova) il 18 nov. 1903 da Domenico e da Regina Trivellato, compì i primi studi nella scuola tecnica di Este, e continuò all'istituto tecnico [...] fondarsi su-una vera coscienza popolare, cercando attraverso la politica parallela, quella della cultura, di superare situazioni che nostra personale responsabilità". E riprendendo quello che, nella Libertà del 15 agosto, aveva definito "il nostro ...
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DELLA ROCCA, Ludovico
Marco Tangheroni
Appartenente a una famiglia originaria della Maremma pisana, da tempo stabilitasi a Pisa, il D. nacque in data imprecisata nella prima metà del secolo XIV da Dino, [...] D. fu allora designato a far parte dell'ambasceria di quattro persone, incaricata di recarsi vicario del capitano del Popolo, "certis casis riscattato con abbondante quantità di fiorini la propria libertà, Carlo IV si dimostrò più propenso a ...
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CAMPOSAMPIERO, Tiso (Tiso Novello, Tiso Maggiore, Tisone) da
Elisabetta Barile
Sesto di questo nome, figlio di Tisolino e di Cunizza da Onara o da Romano, nacque nella seconda metà del sec. XII, forse [...] intervento e l'interessamento dello stesso Azzo VII. Riacquistata la libertà, fu nominato vicario della Marca anconitana per il Comune di Padova che con una straordinaria partecipazione di popolo decise il ricorso alle armi. Un tentativo di mediazione ...
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FERRARI, Giacomo
Giuseppe Sircana
Nacque a Langhirano (prov. di Parma) il 5 nov. 1887 da Ottavio e da Adele Venturini in una agiata famiglia borghese, tra le più note nella zona.
Il padre fu a capo [...] la sua condotta non desse luogo ad alcun rilievo da parte delle autorità di polizia, il F. svolse, tra il 1938 , Bari 1975, ad Indices; D. Gorreri, Parma '43. Un popolo in armi per conquistarsi la libertà, Parma 1975, pp. 70, 136, 191, 203 s., 217 ...
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IMBRIANI, Giorgio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 28 apr. 1848 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Aveva solo due anni quando con la madre e cinque fratelli si ricongiunse al padre che la repressione [...] il regno dellalibertà, dell'uguaglianza, del diritto, della pace" (Coppola, p. 71). Analoga fede nell'affermazione della repubblica anche in Italia esprimeva nelle corrispondenze inviate all'Unità italiana di Milano e alla Gazzetta del popolo di ...
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GIOVANNINI, Alberto
Carlo Vallauri
Nacque a Milano il 9 ott. 1912 da Giovanni e da Estella Cicognani. Il G. si mise in luce nell'ambiente giornalistico e politico di Bologna, dirigendo dal 1935 al 1938, [...] , e collaborò con altri giornali, tra i quali Il Popolo d'Italia; si trasferì quindi a Mogadiscio, dove gli di riconoscersi nell'ordinamento repubblicano e nelle ragioni dellalibertà. La lettera fu aspramente criticata dalla dirigenza socialista ...
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DELLA VOLTA (de la Volta), Paolo castellano
Raffaella Comaschi
Figlio di Giovanni detto Zone e di Misina di Giacomo Bianchetti, nacque a Bologna nel dicembre del 1417, come rilevasi dalla copia di una [...] rivestito la carica di gonfaloniere del Popolo, e aveva fatto parte, nel 1431, della magistratura dei Dodici di pace. Anche 1470.
Nel 1446 il D. fu dei Sedici riformatori dello stato di libertà; nello stesso anno rivestì la carica di anziano per ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
popolo azzurro
loc. s.le m. I sostenitori dello schieramento politico del centrodestra, coloro che si riconoscono nelle bandiere azzurre. ◆ Nel 1999 Cesare Veneziani (Fi), «manager prestato alla politica», era diventato sindaco di Bergamo...