CESANO, Gabriele Maria
Franca Petrucci
Nacque a Pisa da Leonardo, presumibilmente non molto prima del 10 genn. 1490, giorno in cui gli fu impartito il battesimo. Compì studi giuridici e con ogni probabilità [...] nei maneggi del card. Ippolito. Tuttavia egli riacquistò subito la libertà e poté tornare a Roma con i tre porporati.
In "mantenere il popolo del marchesato nella vera fede con la vigilanza e con l'esempio". Un'altra testimonianza dell'attività del C ...
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CORBUCCI, Filottete
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque il 10 maggio 1825 a Città di Castello (Perugia) da Lodovico e da Ottilia Cardacchi.
Suo padre, stimato legale e buon letterato, fu personaggio di [...] di essere sensibilizzati al nuovo corso delle cose. L'attività del Circolo popolare di Città di Castello divenne ben presto previsione della ormai inevitabile caduta del governo pontificio.
Rimesso in libertà dal comando delle truppe piemontesi ...
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GUARNIERI, Mario Luigi
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Ostiano, nel Cremonese, il 28 ag. 1886 da Giuseppe e da Maria Teresa Bozzetti, in una famiglia di modeste condizioni economiche. Il padre, sellaio, lo [...] al 1973, svolse l'attività di redattore dellaLibertà economica, giornale torinese dell'Associazione commercianti.
Il G. morì a Leonetti), Milano 1920; Ricevuta di ritorno, in Il Grido del popolo, 1921, n. 13; Sul colloquio Buozzi-Mussolini, in La ...
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GIUDICE, Maria
Maria Antonietta Serci
Nacque a Codevilla, presso Pavia, il 27 apr. 1880 da Ernesto, reduce garibaldino, ed Ernesta Bernini, donna dai costumi austeri, amante delle buone letture, che [...] 1925, quando il governo fascista abolì completamente le libertà civili e politiche. Sottoposta ad ammonizione nel 1927 Eva, Parola dei lavoratori, Su compagne!, La Difesa delle lavoratrici, Il Grido del popolo, La Campana socialista, L'Unione, L'Idea, ...
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GORI, Pietro
Giuseppe Sircana
Nacque a Messina il 14 ag. 1865 da Francesco, originario dell'isola d'Elba, cospiratore risorgimentale e comandante del presidio di artiglieria di Messina, e da Giulia [...] per gli anarchici la libertà di svolgere la loro ad indicem; A. Asor Rosa, Scrittori e popolo, Roma 1965, ad indicem; A. Angiolini, Socialismo errante, in Annali dell'Istituto di storia della Facoltà di magistero dell'Università di Firenze, ...
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CORRER, Vittore
Claudio Povolo
Figlio di Paolo (1577-1609) di Vittore (1534-1595) e di Lucrezia di Antonio di Marin Pesaro, nacque a Venezia il 23 marzo 1605. Il 26 luglio 1632 si sposò con Istriana [...] ceto borghese ne approfittarono per sobillare lo scontento del popolo e per chiedere con vigore la possibilità di riunirsi C. e il figlio ritornavano in libertà acquistando due "voci liberar bandito" dal capitano delle barche Pietro De Bon, che le ...
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BONAFOUS, Ignazio
Carlo Francovich
Nacque, nel 1758 circa, da Francesco e da Elena Margherita, ad Alba, dove visse con la moglie Teresa Barelli da cui ebbe quattro figli, esercitando il commercio e [...] a proclamare l'indipendenza e ad innalzare l'albero dellalibertà prima dell'arrivo dei Francesi. Sorse così ad Alba la ed il Ranza lanciarono tre proclami: uno diretto "al popolo piemontese e lombardo", l'altro all'armata piemontese e napoletana ...
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FATTORI, Marino
Cristoforo Buscarini
Nacque a Cailungo, villaggio della Repubblica di San Marino, il 25 marzo 1832 da Giovanni e da Maria Veronesi. La famiglia era di modeste condizioni sociali, benché, [...] dei delitti e l'educazione dei popolo, 1º apr. 1864; Per la vera libertà. Diritti da esercitare, doveri da di occupare la Repubblica, edito con appendice di documenti in Atti e mem. della R. Deput. di storia patria per le prov. di Romagna, s. ...
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CIMBALI, Eduardo
Bruno Busacca
Nacque a Bronte, in provincia di Catania il 16 luglio 1862, ultimogenito dei quattro figli di Antonio, medico, e di Marianna Leanza. Nel 1876 seguì, con gli altri fratelli, [...] diritti d'indipendenza, per la libertà la giustizia, la pace e il disarmo", nel cui programma veniva definito "delitto contro la civiltà, non civilizzazione l'atto col qualè si privi del suo territorio e della sua indipendenza il popolo e la tribù da ...
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CASASOLA, Vincenzo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Buia (Udine) il 17 febbr. 1845 da Giovanni e da Caterina Tonino, in una famiglia di modestissime condizioni economiche. Fin dall'infanzia visse con [...] In questo modo si sarebbe mantenuta e rafforzata "l'unione del popolo al suo parroco" e aiutato "il parroco medesimo nel promuovere le su posizioni rigidamente intransigenti, in difesa dellalibertà e dell'indipendenza del papa, come segretario del ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
popolo azzurro
loc. s.le m. I sostenitori dello schieramento politico del centrodestra, coloro che si riconoscono nelle bandiere azzurre. ◆ Nel 1999 Cesare Veneziani (Fi), «manager prestato alla politica», era diventato sindaco di Bergamo...