MARABINI, Anselmo
Fabrizio Monti
Nacque a Imola il 16 ott. 1865 da Giuseppe, bracciante che era riuscito a raggiungere la posizione di perito in un'azienda agricola privata, e da Rosa Loreti, figlia [...] la sua opera di propaganda antifascista, incitando la popolazione romagnola alla lotta.
Il 1° nov. 1945 165, 198, 237, 242-244, 312, 503; Cent'anni della Camera del lavoro di Imola. Per quell'idea di libertà, Imola 2000, pp. 18 s. (p. 20 per Andrea ...
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CHIAVOLINI, Alessandro
Albertina Vittoria
Nacque a Milano il 29 luglio 1889da Cesare e Teresa Botteri, in una famiglia di proprietari terrieri. Frequentò il liceo classico "A. Manzoni" e si iscrisse [...] , scontato a Procida, il C. fu rimesso in libertà, nel giugno '46, in seguito all'amnistia, e Rocca, A. C., in Rivista illustrata del Popolo d'Italia, XVIII (1940), 2, pp. 24 s.; C. Salsa, Un pignolo della rettitudine, in Il Tempo, 21 luglio 1946; ...
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CIPRIANI, Emilio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 15 sett. 184 da Francesco e da Teresa Piattoli. Dedicatosi con passione allo studio della medicina, acquistò, in breve, grande esperienza e [...] delle riforme, con la concessione dellalibertà di stampa, dello statuto e della guardia civica. Alla notizia delle occasione il C. fu presentato candidato del democratico Circolo del popolo, ma, nonostante la propaganda dei democratici in suo favore, ...
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ANGIOJ (Angioy), Gian Maria
Renzo De Felice
Nacque, secondo di quattro figli, a Bono il 21 ott. 1751 da Pier Francesco, nobile possidente, e da Margherita Arras. Persi in giovane età entrambi i genitori, [...] il 6 era a Macomer, l'8 a,Oristano, bene accolto dalle popolazioni. Da Oristano l'8 stesso scriveva al viceré chiedendo di incontrarsi con e redigere una costituzione basata sui principi dellalibertà e dell'eguaglianza, conforme agli usi e alle ...
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MANNA, Giovanni
Mario Di Napoli
Nacque a Napoli il 21 genn. 1813 in un'agiata famiglia che gli consentì di dedicarsi sin da giovanissimo agli studi giuridici.
Partecipe del clima di speranze progressive [...] , ma anche per l'impreparazione del popolo. "L'idea dell'indipendenza entra soltanto nella mente degli intelligenti", scrisse in una lettera del 17 giugno 1860 a Scialoja, nella convinzione che "la sola libertà può svegliare il Regno e metterlo sulla ...
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GIUA, Michele
Luigi Cerruti
Giuseppe Sircana
Nacque a Castelsardo, in provincia di Sassari, il 26 apr. 1889 da Lorenzo, maestro elementare, e da Paolina Bitti. Nel 1907 si trasferì a Roma per iscriversi [...] popolo italiano, ma di stabilire delle norme precise" ispirate ai principî della laicità dello Stato 124-127; G. De Luna, Una cospirazione alla luce del sole. Giustizia e libertà a Torino negli anni Trenta, in L'itinerario di L. Ginzburg, a cura di ...
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CENTURIONE, Agostino
Giovanni Nuti
Nacque a Genova il 25 nov. 1584 da Stefano, del ramo dei Becchignoni, e Vincenza Lomellini. Essendo stato il padre nominato governatore del principato di Melfi, il [...] popolo. I Collegi incaricarono alcuni senatori, tra i quali il C., di sedare il tumulto e lo inviarono poi quale commissario, insieme a G. B. Saluzzo, a Savona, nominandolo infine generale in capo dell la libertà di decisione delle magistrature ...
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GIGLI, Ottavio
Massimo Cattaneo
Nacque a Roma il 13 apr. 1816 da Domenico e da Giuditta Troyse Barba. La famiglia paterna apparteneva alla nobiltà di Anagni ed era originaria di Sezze. Avviato agli [...] Positivo. Agli interessi letterari e artistici si affiancarono sempre più quelli sociali, in particolare nel campo dell'educazione popolare. Nel nuovo clima di relativa libertà di stampa apertosi con l'elezione di Pio IX, il G. si fece promotore di ...
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CIONI FORTUNA, Giovanni Battista
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Buti (Pisa) il 5 giugno 1802 da Sebastiano, ricco proprietario terriero, e da Elisabetta Frullani, appartenente a una famiglia della nobiltà. [...] , con ogni mezzo, "l'indipendenza e la libertà d'Italia". Nonostante la genericità del progranuna, approvato non erano riusciti a coalizzare tutte .le forze della democrazia, per contenere la "sommossa popolare" che, in breve tempo, li aveva travolti ...
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FRANCESCHI, Antonio
David Riccardo Armando
Nacque il 4 ag. 1762, da Camillo e Maria Zini, a Brisighella, presso Faenza, dove il padre, nativo di Modena, esercitava la condotta medica. Nel 1782 conseguì [...] l'innalzamento dell'albero dellalibertà a Narni, dove fu nominato edile aggiunto (12 aprile) e presidente della Municipalità. tranquillizzare la popolazione. La classificazione degli indigenti e la distribuzione delle tessere annonarie procedettero ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
popolo azzurro
loc. s.le m. I sostenitori dello schieramento politico del centrodestra, coloro che si riconoscono nelle bandiere azzurre. ◆ Nel 1999 Cesare Veneziani (Fi), «manager prestato alla politica», era diventato sindaco di Bergamo...