GOZZADINI, Nanne
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1340 da Gabione di Gozzadino e da Margherita di Nanne Sabatini, che Gabione aveva sposato in seconde nozze. Il suo nome era Giovanni, ma a somiglianza [...] quella oligarchia che dal 1376 aveva dato vita alla signoria del popolo e delle arti o, meglio, se ne era impadronita.
Il 26 può porre anche la creazione del Collegio dei riformatori dello Stato di libertà, che consentì di bloccare per qualche anno le ...
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GUALINO, Riccardo
Francesco Chiapparino
Nacque a Biella, il 25 marzo 1879, da Giuseppe, titolare di una piccola azienda di oreficeria destinata ad avere un certo sviluppo nei primi decenni del nuovo [...] alle manovre sulla Gazzetta del popolo, al progetto di collegamento lo scandalo Oustric fece venir meno anche molte delle garanzie - prima fra tutte la Salpa - de' Tirreni e riottenere infine la libertà nel settembre 1932. Negli anni successivi il ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] ; e questo mentre aumentava il tono di vita dellapopolazione e sì accresceva la ricerca di moneta, non soddisfatta monopolio delle ferrovie e non negava che lo Stato dovesse controllarlo e limitarlo, in modo che la libertà individuale fosse ...
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BROGGIA, Carlo Antonio
Luigi De Rosa
Nato a Napoli nel 1698 da agiata famiglia e rimasto orfano a diciassette anni, si trasferì a Venezia presso uno zio parroco, da cui fu avviato alla pratica commerciale. [...] del suo discorso è, in effetti, che "il commercio vuol libertà, senza di cui languisce e muore", e solo "colla libertà di commercio si puol a dovere popolare, divenendo i Forestieri per causa dell'Utile sudditi [tra i] più fedeli".
Di questa memoria ...
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EREDE, Michele
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 21 ag. 1806, primogenito di Pietro e di Maria Vassallo, fu avviato agli studi classici, ma la morte del padre, negoziante di modeste fortune, lo costrinse [...] degradati, per migliorare le condizioni di vita del popolo mediante l'istruzione pubblica e l'apertura di 2497 s., 19943-19947, 27396; A. Codignola, Dagli albori dellalibertà al proclama di Moncalieri. Lettere del conte Ilarione Petitti di Roreto a ...
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BIFFI TOLOMEI, Matteo
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 19 maggio 1730, da Neri di Matteo e Francesca Mannelli del senatore Iacopo. Per parte di madre era quindi cugino di Francesco Maria Gianni, figlio [...] , p. 13). E queste verità sono naturalmente quelle della eccellenza dellalibertà frumentaria, fondata sul valore della libera iniziativa individuale, ad assicurare l'approvvigionamento dellepopolazioni contro carestie e monopoli. In quest'ultima ...
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BASA, Domenico
Alfredo Cioni
In tutti i documenti che lo nominano è detto "Venetus", ma ciò non si deve intendere come "veneziano" giacché nacque nei pressi di Cividale del Friuli (Civitas Austriae) [...] 'affidò al B. - concedendogli l'uso della marca e la più ampia libertà di pubblicazione - per un periodo di cinque che il B. non poteva più avere rapporti col "Popolo romano": lo scioglimento della società, deciso il 29 nov. 1583, di fatto avvenne ...
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LE MONNIER, Felice
Cosimo Ceccuti
Nacque a Verdun, nel dipartimento della Mosa, il 1° dic. 1806 da Jean, ufficiale nella guarnigione cittadina, e da Jeanne Michaud, figlia di un orologiaio: è tutt'altro [...] catalogo senza un programma rigido, che avrebbe soffocato la libertà di iniziativa dell'editore e che era del resto difficilmente attuabile in librario.
Diverso fu il discorso per la Gazzetta del popolo, quotidiano di cui il L. era non solo tipografo ...
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BUONVISI, Vincenzo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel giugno del 1500 da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami. Morì a Lione dopo il 1572 e prima del 1576, probabilmente nel 1573.
Ultimogenito, venne [...] contro i mercanti dell'aristocrazia lucchese e contro la cecità della loro politica nei confronti del popolo. Se nel di Lucca, Anziani al tempo dellalibertà, n. 766, p. 195; Ibid., Comune,Corte dei Mercanti, n. 87 (Libro delle date), cc. 29v-30, 48 ...
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LOREDAN, Francesco
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 9 febbr. 1687, da Andrea di Leonardo del ramo di S. Vidal e da Caterina di Antonio dei Grimani dei Servi.
Della prestigiosa famiglia, che aveva dato [...] proponeva di introdurre libertà di circolazione e vendita delle "biade", delle quali il territorio 7635 per i rinfreschi, 5800 donati al popolo e 2140 agli arsenalotti). L'emissione di denaro da parte della Zecca fu di 5500 ducati, 3500 scudi d ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
popolo azzurro
loc. s.le m. I sostenitori dello schieramento politico del centrodestra, coloro che si riconoscono nelle bandiere azzurre. ◆ Nel 1999 Cesare Veneziani (Fi), «manager prestato alla politica», era diventato sindaco di Bergamo...