GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] il sovrano francese: erano in gioco infatti le libertàdella Chiesa gallicana. Nel marzo 1372 il re aveva pp. 27-95; t. 44, pp. 253-326).
La collera dellepopolazioni ricadeva non solo sulle esazioni dei prelati francesi, ma anche di numerosi ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] Palermo con il titolo Per il Mezzogiorno e per la libertà commerciale, unitamente ai polemici articoli scritti alla fine del 1903 per favorire l'accordo e la conoscenza reciproca tra i popolidell'Intesa. Riprese la campagna liberista nel 1916 e, dall ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tommaso d’Aquino
Oreste Bazzichi
L’opera di Tommaso d’Aquino, uno dei pilastri del pensiero cristiano, raccorda e armonizza il messaggio evangelico e la filosofia classica, la fede e la ragione. Dovunque [...] dell’essere (perfezione assoluta) e dellalibertà (che consente all’uomo di essere autore responsabile delle proprie quella dei Padri della Chiesa e dello stesso Agostino, è essenzialmente una teologia razionale, destinata non tanto al popolo e alla ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] , il cui mandato resti però nelle mani dello stesso popolo (vale a dire sia sempre revocabile e sottoposto XXV (1938), pp. 51-86; G. Bustico, P. C. e "L'Amico dellalibertà ital.", in Il Giornalismo, XVII (1939), pp. 87 ss.; R. Soriga, P. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] , con le quali si tentava di svalutare «la spregiudicata libertà dei suoi giudizi», a sua volta responsabile di «drammatiche e signorie; vita privata e associata dellapopolazione (demografia, ruolo della donna, evoluzione del costume, mestieri, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Enea Silvio Piccolomini
Stefan Bauer
Nel panorama storiografico del Quattrocento, Enea Silvio Piccolomini è importante in primis perché, come agente politico, fu testimone di molteplici eventi di portata [...] che si proclamassero discendenti dagli Sclavi, cioè da uno dei popoli che avevano costruito la Torre di Babele:
Quelli che vogliono stesa in età umanistica, nonché un monumento unico dellalibertà di espressione del primo Rinascimento. Il testo può ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] eletto dal clero e dal popolo di Roma, ma - in disprezzo delle leggi canoniche - dai Normanni, nemici dell'Impero. Nel maggio, Cadalo di poter poi con maggiore vigore e libertà agire nella riorganizzazione della Chiesa e nella riforma dei costumi. ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] esiste se non nelle regioni della letteratura e della poesia; e in queste regioni non si trovano popoli, non si può far leva di eserciti, non si può ordinare verun governo. Gli italiani devono gettare il germe dellalibertà là dove la Providenza li ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] repressiva, l'una "ordinatrice", l'altra "conservatrice" della felicità del popolo.
In un governo veramente libero gli "umori e osservi, acciocché né l'uno né l'altro attenti alle pubbliche libertà". Per evitare, però, che lo "stato di guerra" tra ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] della riforma liturgica stabilita dalla costituzione conciliare Sacrosanctum concilium. Contro le posizioni integriste sostenne il diritto alla libertà , che minacciava l'unità della Chiesa e la fede dellapopolazione. Dal punto di vista pastorale ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
popolo azzurro
loc. s.le m. I sostenitori dello schieramento politico del centrodestra, coloro che si riconoscono nelle bandiere azzurre. ◆ Nel 1999 Cesare Veneziani (Fi), «manager prestato alla politica», era diventato sindaco di Bergamo...