BELLARMATI, Ippolito
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Nacque a Siena nel 1465, da una famiglia, tra le principali della città, appartenente al Monte dei Nove e legata da vincoli di parentela ai Piccolomini, ai Borghese e ai Petrucci. [...] effimera signoria di Francesco. La consumata arte dell'intrigo che lo aveva portato a questa formato dai tre "monti" del Popolo, dei Gentiluomini e dei Riformatori, al B. quando il senato gli promise la libertà in cambio di un riscatto di 1.000 ducati ...
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PEZZI, Giulia Giuseppina
Maria Teresa Mori
PEZZI, Giulia Giuseppina (Giulietta). – Nacque a Milano il 10 febbraio 1810 da Francesco e Giuseppa Quon.
Il padre Francesco (1783-1831), di origine veneziana, [...] segreta, compiva un omicidio politico in nome dellalibertà e veniva condannato a morte.
Nel 1848 conobbe Milano. Nel 1871 fu invitata a scrivere su La Roma del Popolo dallo stesso Mazzini, desideroso di garantire al giornale la presenza di voci ...
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CENCI, Giovanni
Paola Supino Martini
Figlio di Giacomo, compare per la prima volta con la qualifica di "cancellarius Urbis" in un rogito di Antonio di Lorenzo Stefanelli de Scambiis del 12 ag. 1367, [...] et banderensium" e due governatori per la pace e la libertàdella Repubblica, facenti le veci di Lorenzo Sanguigni, assente da Roma, nominarono il cancelliere C. capitano generale del popolo romano, ordinatore e riformatore presso i porti e le terre ...
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PELLICANO, Paolo
Enrico Francia
– Nacque a Reggio Calabria il 1° marzo 1813 da Pietro e Lucrezia Spanò.
Crebbe in un ambiente fortemente segnato dalla recente esperienza rivoluzionaria: il padre era [...] Rimesso in libertà, entrò in contatto con i membri del governo costituzionale appena costituito, e, forte della sua fama -Napoli 1921, ad indicem; V. Visalli, Lotta e martirio del popolo calabrese: (1847-1848), I, Il Quarantasette, Catanzaro 1928, ad ...
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BINAZZI, Pasquale
Danilo Veneruso
Nato a La Spezia il 12 giugno 1873, aderì giovanissimo all'anarchismo, sotto l'influenza di L. Molinari, R. Uccelli, E. Malatesta e specialmente di P. Gori, con cui [...] tra gli organizzatori degli Arditi del popolo. Entrato nella redazione dell'Umanità nova, che sembrava realizzasse la 1927. Liberato, fu trasferito in libertà vigilata fino al 1934 in una piccola località nei pressi della Spezia. Dopo l'8 sett. ...
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LISCI, Biagio
Roberto Ruini
Nacque a Volterra intorno al 1423 da messer Benedetto di Iacopo e da Bartolomea, o Lisa, di Moisatto Rapucci; dal matrimonio nacquero anche Niccolò, Antonio, Iacopo e Girolamo.
Il [...] febbraio 1449, forse in qualità di segretario del capitano del Popolo, e che fu designato cancelliere di Pescia nell'agosto 1450. lettura dell'opera sta nella convinzione del L. che Volterra avesse perso le sue ultime libertà a causa delle divisioni ...
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PETRONI, Giuseppe
Fulvio Conti
– Nacque a Bologna il 25 febbraio 1812 da Ercole, professore di pittura storica all’Accademia di belle arti, e da Clementina Bonazzoli.
Sebbene avesse ricevuto un’educazione [...] infine a Roma.
Tornò in libertà solo il 21 settembre 1870, la direzione del giornale La Roma del Popolo, che si pubblicò a Roma dal 9 cura di A.M. Isastia - G. Petroni, Roma 1987; F. Della Peruta, P. e Mazzini, in Il Risorgimento, XLI (1989), 2, ...
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BUDINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Figlio di Antonio, nacque a Castelbolognese (provincia di Ravenna) nel 1804. Giovanissimo, aderì alla setta degli Illuminati, una delle numerose filiazioni della [...] , fu arrestato e quindi condannato.
Tornato in libertà, si diresse forse a Londra, dove probabilmente giornali e gli commissionò la stampa degli ultimi due numeri dell'Apostolato popolare e dei Ricordi dei fratelli Bandiera, pubblicati a Parigi ...
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BENTIVOGLIO, Salvuzzo
Ottavio Banti
Figlio di Antoniolo, nacque, probabilmente, poco prima della metà del sec. XIV, poiché un cronista bolognese coevo, ricordandolo a proposito dei fatti del 1377, dice [...] dei ribelli che, il 20 marzo, al grido di "Popolo! Popolo!" assalirono i mercenari della Chiesa e, dopo un'aspra lotta, si impadronirono anche della persona del legato. Riconquistata la libertà, a governare Bologna fu istituito il Magistrato dei XVI ...
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FULIN (Folin), Rinaldo
Luca Pes
(Folin), Nato a Venezia il 30 apr. 1824 da Andrea, merciaio e lavoratore di frange, e da Osvalda Carlon, studiò nel ginnasio di S. Provolo e in quello di S. Caterina. [...] sono opera della Provvidenza e che la libertà politica significa anche libertàdella Chiesa, la popolo.
Per le sue idee liberali e antiaustriache (poco condivise dagli altri preti della diocesi) nel 1850 e nel 1852 la luogotenenza lo privò dell ...
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liberta
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta...
popolo azzurro
loc. s.le m. I sostenitori dello schieramento politico del centrodestra, coloro che si riconoscono nelle bandiere azzurre. ◆ Nel 1999 Cesare Veneziani (Fi), «manager prestato alla politica», era diventato sindaco di Bergamo...