CAMINO, Guecellone da
Josef Riedmann
Settimo di questo nome, secondogenito di Gherardo il "buon Gherardo" della tradizione dantesca - nacque sullo scorcio del secolo XIII, e venne inizialmente destinato [...] più alta autorità ecclesiastica locale, chiamò alle armi il popolo per prevenire una pretesa e temuta cessione di Treviso a Cangrande al grido di "Contro il traditore Guecellone e per la libertàdella città". Il C. venne colto di sorpresa e si diede ...
Leggi Tutto
COCCHI, Romano
Carlo Felice Casula
Nacque ad Anzola dell'Emilia (Bologna) il 6 marzo 1893 da Ferdinando ed Emma Seguati e compì gli studi liceali in seminario a San Giovanni in Persiceto ove la sua [...] -'35 con l'avvio in Francia dell'esperienza del Fronte popolare e l'adozione da parte dell'Internazionale comunista e dei partiti ad questa scelta dello Stato sovietico, egli tentò, insieme con i rappresentanti socialisti e di Giustizia e Libertà, di ...
Leggi Tutto
FAGGI, Angelo Virgilio
Stefano Coccia
Nacque a Brozzi (Firenze) il 27 febbr. 1885, da Enrico e Arduina Paoli; di famiglia assai modesta e di tradizioni socialiste, terminò unicamente il corso elementare [...] propagandista del F.; tenne a Berna, alla casa del popolo, una conferenza per parlare dei detenuti politici, in particolar 1957.
Fonti e Bibl.: Necrol. in Libertà, 8 genn. 1957; Roma, Arch. centr. dello Stato, Casellario politico centrale, b. 1925, ...
Leggi Tutto
BUONDELMONTI, Filippo
Gaspare De Caro
Figlio di Lorenzo di Andrea e di Francesca di Giovanni Del Bene, nacque in Firenze il 3 ag. 1434. Si addottorò in diritto civile e canonico ed esercitò per qualche [...] e' dieci spendenti, che furono e' primi dieci eletti dal popolo; uomini la maggior parte vecchi e tenuti buoni, ma poco pratichi magistratura ad un uomo come il B., ogni residuo della "libertà" fiorentina.
Nel 1513, eletto al pontificato Leone X ...
Leggi Tutto
CAETANI, Cesare
Gaspare De Caro
Nacque da Antonio, signore di Filettino, e da Caterina Colonna, della potente famiglia romana, nell'ultimo ventennio del sec. XV. Piuttosto scarse e imprecise sono le [...] della situazione approfittò la Camera apostolica per acquistare da Marzia Colonna, per 80.000 scudi, i diritti feudali dei Caetani su Filettino, che concludeva così la propria storia come signoria autonoma.
Tornato in libertà . Il popolo di Veroli ...
Leggi Tutto
GUASCONI, Gioacchino
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 9 luglio 1510 da Raffaello di Gioacchino e da Ginevra di Bernardo di Lutozzo Nasi, sposatisi nel 1502. Il G., battezzato con il nome di Gioacchino [...] una parte dellapopolazione era contraria: il G. si pose con i suoi armati alla difesa del palazzo della Signoria, dichiarandosi per tutelare la propria posizione, anziché difendere la libertà di Firenze restituendola a coloro che per questo fine ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Enrico (Rigo, Righetto)
Marco Pozza
Figlio di Marco e di Tommasina Ardizzone da S. Maria Formosa, vide la luce a Venezia negli ultimi mesi del 1252 o, al più tardi, al principio del 1253. Sembra [...] fine di esprimere il compiacimento veneziano per la riconquistata libertà di quel Comune dopo la scomparsa di Enrico VII , p. 16; G. Fiastri, L'Assemblea del popolo a Venezia come organo costituzionale dello Stato, in NuovoArchivio veneto, n. s., XXV ...
Leggi Tutto
LOMBARDI, Gabrio
Maria Floriana Cursi
Nacque a Napoli il 14 luglio 1913, ultimo di sette figli, da Luigi, ingegnere e professore di elettrotecnica presso l'Università di Napoli, e da Emma Vallauri.
Un [...] romano, Roma 1942; La libertà di caccia e proprietà privata in diritto romano, in Bull. dell'Istituto di diritto romano Vittorio reale, ritenuto vigente indipendentemente dalla volontà creatrice del singolo popolo" (ibid., p. 263).
Sempre dal 1949, ...
Leggi Tutto
DEL GIUDICE, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 4 nov. 1816 a San Gregorio d'Alife in provincia di Terra di Lavoro (odierna San Gregorio Matese, provincia di Caserta), da Giuseppe, proprietario terriero, [...] la repressione in Calabria, o della presentazione con altri della mozione di richiesta di una legge che, fatta salva la libertà di stampa, ne frenasse gli abusi, vale il suo primo atto di rappresentante del popolo: la firma apposta alla protesta ...
Leggi Tutto
DE ANDREIS, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano nel 1857 da Giuseppe e da Teodolinda Gadda. Di famiglia modesta - fece, da ragazzo, il venditore ambulante di giornali - il D. poté proseguire gli [...] far parte della speciale commissione costituita dal gruppo parlamentare dell'estrema Sinistra per la difesa delle pubbliche libertà. Nelle Dal dicembre 1900 all'aprile 1901 fu direttore dell'Italiadel popolo. Nelle elezioni del novembre 1904 fu il ...
Leggi Tutto
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
popolo azzurro
loc. s.le m. I sostenitori dello schieramento politico del centrodestra, coloro che si riconoscono nelle bandiere azzurre. ◆ Nel 1999 Cesare Veneziani (Fi), «manager prestato alla politica», era diventato sindaco di Bergamo...