FIESCHI, Giovanni Antonio
Giovanni Nuti
Figlio di Niccolò, consignore di Torriglia (Genova), e di Maria di Lionello Lomellino, nacque alla fine del sec. XIV o agli inizi del sec. XV da un ramo della [...] ebbe successo: entrato in città il 18 dicembre sollevò il popolo a rivolta obbligando il doge a deporre il suo ufficio. Alla testa della Repubblica venne posta una magistratura collegiale, gli Otto capitani di libertà di cui il F. fece parte, i quali ...
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CIRIACI, Augusto
Luciano Osbat
Nato a Roma il 10 ag. 1889 da Giuseppe e Maria Giuggiolini Magnaterra, di origine marchigiana, crebbe nel popolare rione di Testaccio ove i suoi genitori si erano spostati [...] partecipato, nel 1919, al primo congresso del Partito popolare con l'entusiasmo di chi vedeva realizzarsi un'organizzazione sociale e civile secondo gli insegnamenti della Chiesa; c) la difesa dellalibertà religiosa; d) la testimonianza e la ...
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GOIORANI, Ciro
Franco Della Peruta
Nacque a Pescia, presso Pistoia, il 21 genn. 1834 da Domenico e da Giustina Tognini, e fece gli studi superiori nel seminario vescovile di Pistoia; qui condivise il [...] storica, e il pesciatino Lume a gas, un vivace giornaletto popolare. Ben presto però tornò agli incarichi di provveditore in varie di un "vecchio poeta civile", fedele agli ideali dellalibertà e del progresso e, con un riferimento alle dichiarate ...
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BRUSATI, Tebaldo
WWalter
Apparteneva a una famiglia magnatizia di Brescia (le fonti lo ricordano come "nobilis vir" e "miles"), che insieme con quella dei Maggi fu tra le principali della parte guelfa [...] di Gherardo da Camino, capitano della città, al podestà del resto non era rimasta molta libertà di azione. Il B. fu cura di G. Doenniges, Berolini 1839, pp. 28, 30; Statuti del popolo di Bologna del sec. XIII, a cura di A. Gaudenzi, Bologna 1888, ...
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CANNONIERI, Giuseppe Andrea
Bruno Anatra
Nacque a Villa Santa Caterina (Modena) da Giuseppe nel luglio 1795. Si laureò in giurisprudenza a Modena, ove fece le prima esperienze politiche, che lo videro [...] Buonarroti ancora al Vannucci, che questi poi inserì nel suo volume Imartiri dellalibertà italiana dal 1794 al 1848 (Firenze 1860, pp. 447-449).
In qualità di commissario dei Circoli del popolo di Firenze, il 10 genn. 1849 il C. era, con il Vannucci ...
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FANUCCI, Giovan Battista
Carlo Fantappiè
Nacque a Pisa da Rainieri il 7 marzo 1756. Suo padre, insieme col fratello Alessandro, figli di Matteo di Vincenzo, era stato ascritto alla cittadinanza pisana. [...] , che contiene anche altre richieste di familiari). Ritornato in libertà, fu costretto a ritirarsi a Genova per un certo periodo la Storia dei tre celebri popoli marittimi dell'Italia Veneziani Genovesi e Pisani e delle loro navigazioni e commerci nei ...
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GIOVIO, Lodovico
Elena Riva
Nacque a Milano il 6 sett. 1772 da Pietro Giovio Della Torre di Rezzonico Lattuada e da Teresa Rusconi, di famiglie nobili della città. Nulla si sa della giovinezza, dell'educazione [...] Società patriottica, dal 1797 fu tra i componenti della Società di pubblica istruzione (succeduta alla Società degli amici dellalibertà e dell'uguaglianza, ovvero Società popolare), dove svolse anche attività giornalistica, e la presiedette nel ...
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FALIER (Faletro, Faledro), Vitale
Irmgard Fees
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XI.
I Falier erano una delle più antiche famiglie veneziane: se ne trova traccia nel primo elenco delle nobili [...] storia di Venezia, il basileios garantiva ai mercanti veneziani libertà di commercio in tutto l'Impero bizantino, compresa il popolo veneziano al termine della carestia avrebbe profanato la sua tomba, ritenendolo responsabile della situazione, ...
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ELMI, Francesco
Pietro Messina
Figlio primogenito di Brancuccio di Berto, conte di Santa Cristina, e di Trincia Elmi, nacque a Foligno (od. provincia di Perugia) sul finire del sec. XIV da antica e [...] si avvisava il card. Vitelleschi del felice esito dell'impresa e si fissava l'ora in cui il e col consenso quasi di tutto il Popolo" nella città e occuparla "con poca fatto molti mali, e viueua con molta libertà, e inosseruanza" (Dorio, p. 238), ...
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CORSINI, Piero
Anna Benvenuti Papi
Nato il 1° giugno 1441 da Bertoldo di Gherardo, fu come il padre, e forse più di lui, uno dei più fidati esponenti del "reggimento" mediceo. Priore per il novembre-dicembre [...] del gruppo degli squittinanti, il controllo dell'elezione in modo tale che i risultati il cronista, "dicendosi per el popolo qui che dicievano avere preso da magistratura preposta alla guerra, i Dieci di libertà e pace. Piero, esule, si appoggiava ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
popolo azzurro
loc. s.le m. I sostenitori dello schieramento politico del centrodestra, coloro che si riconoscono nelle bandiere azzurre. ◆ Nel 1999 Cesare Veneziani (Fi), «manager prestato alla politica», era diventato sindaco di Bergamo...