Si assumono come riferimenti cronologici simbolici di questa voce il 1211, anno del primo documento fiorentino conservato, e il 1375, anno della morte di Boccaccio.
Il Duecento è il secolo nel quale il [...] finanziato la spedizione di Carlo d’Angiò, avevano ottenuto libertà di commercio nel Regno), le fitte relazioni commerciali, che utilizza anche spunti della poesia profana. La lingua ha come base un parlato fortemente popolare anche in autori di ...
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CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] gli impedì di giudicare con una certa libertà in fatto di letteratura e di stile, secolo, ma perché l'intero popolo toscano, "in quel benedetto 1, Bari 1977, pp. 113-18; M. Vitale, La questione della lingua, Palermo 1978, pp. 374-78, 380, 383 s., 486- ...
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Il Novecento è il secolo dell’immagine e del suono, e la radio ne è una delle espressioni più caratterizzanti. La voce esce per la prima volta dal privato, dallo spazio comunque limitato nel quale da sempre [...] a essere fino a oggi per molti (oltre il 30% dellapopolazione italiana) un parlato bilingue (italiano e dialetto si alternano in il Manifesto della radia (1933) di Filippo Tommaso Marinetti è ben più radicale: «La Radia sarà libertà da ogni ...
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La più antica grammatica italiana che si conosca è trasmessa, anonima, dalle prime carte del codice Reginense Latino 1370 della Biblioteca Apostolica Vaticana (nota perciò come Grammatichetta vaticana; [...] definitiva codificazione grammaticale in nome della varietà e libertàdella parlata naturale. Solo quando il in cui l’attenzione va a tutte le epoche e alle parlate del popolo di tutte le regioni italiane, nella sua ricchezza e varietà.
Alberti, ...
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Alessandro Manzoni nacque a Milano nel 1785 dalla figlia di Cesare Beccaria, Giulia, moglie presto separata del ricco possidente Pietro Manzoni. Dopo un decennio trascorso in collegio dai padri somaschi [...] poetici: il poemetto Il trionfo dellalibertà, ispirato dalla repressione della rivoluzione napoletana del 1799; l del popolo la notizia della buona lingua e della buona pronunzia». Elaborò in soli quaranta giorni la Relazione Dell’Unità della lingua ...
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ARISTIPPO, Enrico
Ezio Franceschini
Ignoti sono l'anno, il luogo di nascita e la stessa nazionalità. Il primo è, comunque, da porsi con ogni probabilità nel primo ventennio del sec. XII; circa il secondo, [...] Guglielmo viene poi liberato dal popolo e ristabilisce l'ordine. Ricompare lo stesso W, come credette il Burnet (1929). Della versione si servirono per l'edizione del testo greco ma si è preso anche la libertà di mostrare come era padrone del ...
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Il panorama dei quotidiani italiani a stampa è molto ricco, contando, oltre alle principali testate nazionali, più o meno indipendenti, ai quotidiani politici e a quelli sportivi, un elevato numero di [...] cambiamenti notevoli, scelti anche per farsi capire dal popolo. Si nota una tendenza alla chiarezza e alla Torna in libertà la madre di Samuele»).
La sintassi del periodo con le sue varie implicazioni, in particolare l’uso dell’interpunzione, ...
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CECI, Luigi
Tullio De Mauro
Nacque ad Alatri (Frosinone) il 27 febbr. 1859 da Vincenzo e Maria Minocci.
Restò sempre molto legato alla sua terra: diventato accademico famoso, ad Alatri acquistò e restaurò [...] archeologica, in una con la divulgazione (attraverso il Popolo romano) delle letture e delle interpretazioni del C., e di ciò che se creatrice è quella dell'individuo: ma se l'individuo mira ad innovare il linguaggio, la sua libertà è vincolata dal ...
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In linguistica il termine correlativo può indicare una coppia di parole messe in relazione attraverso sintagmi o intere proposizioni, l’unione di una proposizione e di un pronome a essa collegato o, in [...] fame dell’onore di Dio e della salute dell’anime. E non tanto sopra il popolo cristiano, ma anco sopra il popolo più / meno. Si osserva tuttavia maggiore libertà nella disposizione delle proposizioni; il membro subordinato può infatti apparire ...
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Tra i ➔ linguaggi settoriali una posizione preminente occupa il linguaggio della politica, le cui forme di realizzazione e diffusione dipendono da una vasta gamma di variabili congiunturali, quali la situazione [...] manipolative, finalizzate a coinvolgere e a sedurre il popolo, strategie che tanta parte avranno per la progressiva della comunicazione, Roma - Bari, Laterza.
Bolasco, Sergio, Galli de’ Paratesi, Nora & Giuliano, Luca (2006), Parole in libertà. ...
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liberta
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta...
popolo azzurro
loc. s.le m. I sostenitori dello schieramento politico del centrodestra, coloro che si riconoscono nelle bandiere azzurre. ◆ Nel 1999 Cesare Veneziani (Fi), «manager prestato alla politica», era diventato sindaco di Bergamo...