DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] padre e dai fratelli, allora in prigione e privati dellalibertà (colpevole, comunque, del fallimento del banco sarà "le loro chiese debbano restare interditte con grandissima mormoratione del popolo". E, in effetti, "grande alteratione" v'è a ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] popoli senza alcun riferimento a mondi ultraterreni. Quello che Dio aveva promesso all'uomo nella Genesi era, dunque, esclusivamente un regno terreno. Nel successivo Regno celeste l'attenzione del G. si sposta al cristianesimo delle in libertà, ma ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] in governi liberi; il che racchiude il problema dellalibertà; II. Unione dei governi parziali in un governo uno Stato che, se voleva veramente stabilire un legame di unità tra popoli diversi per cultura e fino ad allora anche per storia, non poteva ...
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DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] scoperte di papiri, con le dirette testimonianze della vita pratica dellepopolazionidell'Oriente (I papiri greco-egizi, in e può rappresentare un pericolo in futuro per le pubbliche libertà"; o anche Le leggi eccezionali di guerra in favore degli ...
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ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] iura". Riconosceva inoltre al popolo il diritto di elezione dell'imperatore. Il popolo poteva fare anche statuti contro consilium" redatto dall'A. per Venezia, nel 1355, in materia di libertà dei mari. In tale consiglio l'A. affermò anche l'opinione ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] : "L'appoggio della corona à egli da essere riposto nella aristocrazia feudale o in una agiatezza generale tendente al democratico?". E giudicava incontrastabile - l'"impeto veemente" che trascinava tutti i popoli verso la libertà civile. Il fermento ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] la libertà di azione del papa, perché il pontefice voleva avere campo libero per difendere l'autorità della S ricevere il cappello cardinalizio. Fece il solenne ingresso da porta del Popolo il giorno 19. Nel concistoro pubblico del 22 marzo il papa ...
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BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] fratelli, "il mero, et misto Imperio della Città di Perugia": era la fine dellalibertà del Comune, per cui tanto si erano Todi ricoprì anche la carica di capitano del popolo e di conservatore della pace in quello stesso anno 1418, nel seguente ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] 17833, ff. 131v-132v) e l'altro, a Roma, al popolo romano (ff. 132v-135r), entrambi nell'agosto 1434, inserendosi nelle D. ripete in bello stile umanistico le tesi già note sulla libertàdella Chiesa e sui diritti del papa a concedere tasse, e confuta ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] attenzione ogni pur minima sollevazione contro il dominio papale: lo "stato dellopopolo" del 1434 temporaneamente vincente contro Eugenio IV, sino a che la "libertà de Roma" fu nuovamente sottratta dal diabolico cardinal legato Giovanni Vitelleschi ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
popolo azzurro
loc. s.le m. I sostenitori dello schieramento politico del centrodestra, coloro che si riconoscono nelle bandiere azzurre. ◆ Nel 1999 Cesare Veneziani (Fi), «manager prestato alla politica», era diventato sindaco di Bergamo...