GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] i due figli. Tumulti di popolo - che portarono alla distruzione di parte dell'archivio visconteo - salutarono la fine dellelibertà democratiche, gli altri teorici di un principato forte, superamento delle divisioni municipali e garante della ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] per inserire l'Italia nell'Europa più avanzata. Il centro della sua complessa attività politica e intellettuale fu però il forte senso dellalibertà dei popoli e delle coscienze individuali: una libertà, che egli volle - a suo dire - come altri e più ...
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GUIDO, conte marchese di Camerino, duca marchese di Spoleto, re d'Italia, imperatore
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nacque nell'855 da Guido (I) di Spoleto e da Itta di Benevento.
Non fu coinvolto, [...] , la difesa dellelibertà degli arimanni, alcune disposizioni sulle carte false, sulla condizione delle donne e sulle false testimonianze. L'attività legislativa di G., con la quale si trovava a controllare una popolazione piuttosto eterogenea e ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] una crociata, con un "generale sollevamento di tutti i popolidella cristianità" contro gli oppressori francesi (p. 175).
Dopo il Stato proibì la pubblicazione del suo articolo Sulle libertà gallicane e sulla necessità di concordato colla Chiesa ...
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COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] ai suoi elettori il C. volle, da un lato, ricordare le posizioni assunte a favore "dellalibertà e indipendenza patria, della giustizia sociale, della utilità popolare", e, dall'altro, prospettare i grandi problemi che il nuovo Stato avrebbe dovuto ...
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DRAGONETTI, Luigi
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila il 1° ott. 1791 dal marchese Giambattista e da Mariangela Benedetti, nel 1800 fu mandato a Roma per compiere gli studi nel collegio "Nazareno". Terminati [...] all'intemo di uno Stato e la "concordia fra i popolidella terra", per cui ogni governo avrebbe dovuto promuoverne lo sviluppo. 1847, Del pauperismo e dellelibertà economiche, dove il D. individuava la colpa più grave dell'economia politica nel non ...
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LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] fomentare la superstizione popolare, come almanacchi e lunari, lo scoppio della Rivoluzione francese sparse propagare il morbo invece di isolarlo, e il rimpianto per la perdita dellelibertà che erano una conquista dei Lumi: "Non mi imbarazzo se i ...
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FERRARI, Francesco Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Modena il 31 ott. 1889, da Domenico e Luigia Golfieri de' Buoi, da una famiglia della piccola borghesia di provincia, di modeste condizioni economiche [...] avrebbe consentito il ripristino dellelibertà statutarie. Con almeno un anno di ritardo - come rilevava IlDomani d'Italia - il PPI si era finalmente posto nel campo delle opposizioni; anche se ora, secondo la Sinistra popolare, si commetteva un ...
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CORSI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Livorno il 6 marzo 184 da Matteo e da Maria Romagnoli, ancora fanciullo rimase orfano del padre, commerciante, e la madre, per offrirgli maggiori opportunità, [...] però presente anche nella lista dei Circolo del popolo che era stato costretto ad accettare, insieme ad delle nuove regioni e la sua avversione ad una "piemontizzazione" della Toscana, auspicando, invece, un ordinamento nuovo, rispettoso dellelibertà ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Toniolo
Vera Negri Zamagni
Toniolo fu il maggiore esponente italiano della scuola etico-cristiana, che vedeva l’iniziativa economica dei singoli ordinata al bene comune attraverso istituzioni [...] ricadute sul benessere dei popoli. Gli ordini democratici che emersero nella Toscana medioevale poggiavano sul rispetto dellalibertà personale ma anche sul riconoscimento dellelibertà locali (autogoverno) e sulla libertà degli organismi intermedi ...
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liberta
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta...
popolo azzurro
loc. s.le m. I sostenitori dello schieramento politico del centrodestra, coloro che si riconoscono nelle bandiere azzurre. ◆ Nel 1999 Cesare Veneziani (Fi), «manager prestato alla politica», era diventato sindaco di Bergamo...