Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] .
73 P. Del Piano, Il governo della lettura, cit., p. 85.
74 Una traccia di questo processo in P. Prodi, Il sovrano pontefice. Un corpo e due anime: la monarchia papale nella prima età moderna, Bologna 1982, pp. 13-41; per la critica del concetto di ...
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MALVEZZI, Troilo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1432, figlio naturale di Gaspare di Musotto. Si ignora il nome della madre.
Nel gennaio 1447, ottenuta la dispensa per l'illegittimità della nascita, [...] dell'insegnamento impartito fruttò al M. attestati di stima da parte degli organi cittadini e apprezzamenti da parte dei pontefici, che si tradussero nelle nomine a protonotario apostolico e a cameriere segreto di Innocenzo VIII.
Nel secondo semestre ...
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CAPRARA, Alessandro
Giancarlo Angelozzi
Nacque a Bologna il 27 sett. 1626 dal conte Massimo e dalla contessa Caterina Bentivoglio. Compì i suoi primi studi nel collegio di S. Francesco Saverio o dei [...] decisiones, Lucae 1725.
Fonti e Bibl.: Bologna, Bibl. dell'Archiginnasio, ms. Gozz. 279: A. Veronesi, Notizie sullavita di pontefici e cardinali,la maggior parte bolognesi, cc. 241 ss.; Ibid., Bibl. univ., ms. 4207: C. Montefani-Caprara, Delle fam ...
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TRIBUNALE (lat. tribunal, tribunale)
Emilio MAGALDI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Antonio SEGNI
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Agostino TESTO
Carlo ROCCATELLI
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La parola latina designa propriamente [...] si chiamava manus iniectio.
È noto che, trasformatasi la monarchia in repubblica e riducendosi sempre più il prestigio dei pontefici, la funzione giurisdizionale fu assunta, fin dal sec. V a. C., dalla suprema magistratura cittadina, cioè a volta a ...
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LOMELLINI, Benedetto
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Genova nel 1517 da una delle maggiori famiglie della città: i suoi genitori erano David e Bianca Centurione. Nulla si sa dei suoi primi anni e della [...] il ruolo di mediatore informale, ancora tutto da studiare, nei rapporti tra la Repubblica di Genova e i pontefici: basti pensare all'esercizio del patrocinio per l'assegnazione di benefici e vescovadi nel territorio governato dalla Repubblica ...
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BEVILACQUA, Bonifazio
Gaspare De Caro
Figlio del conte Antonio, gentiluomo di Alfonso II d'Este e governatore di Modena, e di Isabella di Alberto Turchi, nacque a Ferrara nel 1571. Compì gli studi giuridici [...] , sostenendo prima il cardinale Scipione Borghese e finalmente appoggiando l'elezione di Maffeo Barberini, Urbano VIII.
Da questi tre pontefici il B. ottenne vari benefici, onorificenze e cariche. Nel 1609 Paolo V, su richiesta del B., concesse a due ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] principi si sottomette al ginocchio dei sacerdoti, e che gli imperatori cristiani non devono solo sottomettere le loro azioni al pontefice romano, ma anche non anteporle agli altri presuli, e che il Signore Dio ha riservato al solo suo giudizio la ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] legate fra loro da un complesso sistema di vincoli gerarchici, che faceva capo alle supreme autorità dell'imperatore e del pontefice. La formazione in Europa di stati indipendenti dall'impero e non più vincolati dalla soggezione a una comune autorità ...
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BOLOGNETTI, Francesco
Remo Ceserani
Nacque a Bologna attorno al 1510 da nobile e cospicua famiglia. Il padre era il senatore Alberto; la madre, Camilla Paleotti, figlia del giureconsulto Vincenzo, in [...] , tra cui Costantino. Ma Dio vorrà privare del potere gli imperatori pagani per la loro empietà e li sostituirà con i pontefici cristiani.
La scelta dell'argomento, ispirato alla storia di Roma imperiale, è già di per sé indicativa: all'ammirazione ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] galee erano ancora in fase di allestimento e tra gli equipaggi era scoppiata la peste. Di tutto ciò il F. informò il pontefice in un breve incontro, mentre Pio II, malato, era in viaggio per Ancona; quindi, tornato a Pisa, si imbarcò sulla flotta che ...
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pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....
anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...