Anagni
M.L. de Sanctis
A. Bianchi
A. Lauria
(lat. Anagnia)
INQUADRAMENTO TOPOGRAFICO E ARCHITETTURA
di M.L. de Sanctis
Città del Lazio, in prov. di Frosinone. Si erge su uno sperone tufaceo, che [...] 12° che la città cominciò a partecipare ai grandi avvenimenti legati alla storia europea. A., al centro della politica dei grandi pontefici del sec. 13°, si trovò coinvolta nella lotta tra Papato e Impero. Allo stesso periodo e al ruolo assunto dalla ...
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ENRICO (Rigo, Rico) d'Arezzo
Giovanna Damiani
Non si hanno notizie certe sulla data di nascita, né sulla sua formazione e sull'attività pittorica fino agli anni 1343-1344, quando E. ricopri un ruolo [...] tra essi spicca il nome di "Rigo" d'Arezzo.
Di li a pochi mesi E. era impegnato direttamente nella camera del pontefice, quella "magnam cameram attiguam magno tinello", nella camera cioè detta del Paramento, per la quale il 26apr. 1344 furono pagati ...
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Antico, reimpiego e imitazione dell'
Arnold Esch
Nelle alterne fasi del rapporto con l'antico l'ammirazione e l'imitazione dei modelli antichi nell'architettura e nella scultura raggiunsero l'acme nel [...] e una sensibilità nuova per l'armonia e le proporzioni. Al pari dei sovrani e degli imperatori, anche i pontefici strumentalizzarono l'antico e tramite il reimpiego di materiali di spoglio vollero rivendicare la loro pretesa a considerarsi eredi ...
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PIVIALE
A. Lauria
Sopravveste liturgica di forma semicircolare, lunga quasi sino ai piedi, aperta nella parte anteriore e corredata all'altezza del petto da un fermaglio (pectorale), spesso preziosamente [...] uno sfondo lavorato in oro (Müntz, Frothingham, 1883, p. 19), altri frutto di doni da parte di qualche sovrano agli stessi pontefici, come quello regalato da Edoardo I a Niccolò IV (Langlois, 1905, p. 1039, nr. 7593), anch'esso di lavorazione inglese ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] a cardinale l'E. trascorse quasi tutta la sua vita a Roma, fatta eccezione per brevi viaggi, soprattutto al seguito dei pontefici, e per due legazioni in Francia su incarico di Niccolò V. La prima, la più importante, aveva come scopo ufficiale la ...
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GREGORIO VII, Santo
S. Lupinacci
Pontefice dal 1073 al 1085, al secolo Ildebrando, G. secondo una tradizione non documentata nacque a Sovana (prov. Grosseto); la sua data di nascita è ignota, ma collocabile [...] quello che si può desumere da queste copie, si trattava non di veri e propri ritratti, ma di generiche rappresentazioni di pontefici con le insegne papali.
Bibl.:
Fonti. - Das Register Gregors VII., a cura di E. Caspar, in MGH. Epist. XIII, II, 1923 ...
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GRANDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Roma il 21 apr. 1831. Ebbe come primo mae-stro di pittura L. Venuti; frequentò quindi l'Accademia di S. Luca, dove fu discepolo di T. Minardi. Sempre a Roma, [...] contro i Turchi, di cui i cappuccini di Roma, per i quali il pittore aveva realizzato l'opera nel 1881, fecero dono al pontefice Leone XIII, che lo lasciò a sua volta alla Pinacoteca vaticana.
Altre opere di tema sacro il G. eseguì in diverse chiese ...
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CROPANESE, Filippo
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Non si conoscono le date di nascita e di morte né i nomi dei genitori di questo medaglista attivo a Roma tra il 1756 e il 1774, né si sa se fosse parente [...] d'Italia, I, Roma, I, Roma 1958, p. 340; Il Settecento a Roma (catal.), Roma 1959, p. 490 n. 2413; F. Bartolotti, La medaglia annuale dei romani pontefici, Rimini 1967, pp. 192-95 nn. E 771-E 774; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, VIII, p. 164. ...
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CAVALIERI (Cavalleri, Cavallieri, De' Cavalieri, De Cavalleri, De Cavalleriis), Giovanni Battista
Bruno Passamani
Figlio di Giovanni Domenico di Villa Lagarina e di una Giovanna di Salò (Ghetta), fu [...] stemma del C.), 1585 e 1595, esse vanno confrontate con ritratti sciolti dei pontefici pubblicati anteriormente (Pio IV, 1560; Pio V, 1566), oltre che con Le vite dei pontefici... di A. Ciccarelli, Roma 1588 e Venezia 1594. Sono del 1583 le Romanorum ...
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DE VECCHIS, Nicola
Maria Grazia Branchetti Buonocuore
Mosaicista attivo a Roma dalla fine del Settecento al 1834. Lavorò alle dipendenze dello Studio vaticano del mosaico e in privato, distinguendosi [...] esperto nei lavori in minuto, aggiungendo che i soggetti più adatti a tale lavoro sono vedute di Roma, prospettive, ecc., opere che i pontefici erano soliti donare ai sovrani d'Europa (Arch. d. R. Fabbr. di S. Pietro, 1 piano, s. 3, pacco 14, c. 653 ...
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pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....
anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...