ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] l'anno 1714 ed ivi benedette dall'em. signor card. di S. Chiesa Ulisse Giuseppe Gozzadini legato a latere del sommo pontefice Clemente Undecimo, Parma 1717, pp. 11 s. (attribuito al Maggiali); L. de Saint- Simon, Mémoires, Paris 1978, X, pp. 198, 344 ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] dallo stesso G. circa due anni dopo, nell'agosto 877, al cospetto dei vescovi riuniti a Ravenna. Le parole con cui il pontefice ne diede conto sono state oggetto di minuziose analisi (Arnaldi, 1990, pp. 1-19) con lo scopo di cogliere le strategie di ...
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CALA', Carlo
Aldo Mazzacane
Contro le disparità della tradizione, la nascita va collocata nel 1617, a Castrovillari, dove fu battezzato il 27 novembre. Il padre Giovanni Maria, "col favore del cognato", [...] anche abilmente nei Principi d'Italia, e nella S. Sede il sospetto per una potenza tirannica, facile ad opprimere pontefici e a trattar con eretici (p. 63 ss.).
L'ascesa ai ministeri, così attentamente preparata ed efficacemente appoggiata, non ...
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DELLA TORRE, Lodovico
Flavia De Vitt
Figlio di Raimondo e di Anfonisia di Villalta, appartenente all'aristocrazia friulana, nacque in Friuli fra il penultimo e l'ultimo decennio del XIII secolo.
Il [...] presule francese, in grazia dell'ottimo ricordo lasciato da Bertrando de Saint-Genès, morto nove anni prima. Il pontefice, seguendo l'esempio dei suoi predecessori che avevano visto nei patriarchi torriani un solido sostegno politico, e tuttavia non ...
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CIBO MALASPINA, Alberico
Franca Petrucci
Nacque a Genova ufficialmente da Lorenzo Cibo e da Ricciarda Malaspina, erede del marchesato di Massa.
Con ogni probabilità la data della sua nascita fu il 28 [...] il fatto di essere parente del papa. Tentò invano di ottenere il cardinalato per il figlio Ferrante, ma la morte del pontefice, sopraggiunta alla fine del medesimo anno, e poi quella del figlio stesso, il 30 genn. 1593, posero fine alle sue speranze ...
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PANDOLFO I
Barbara Visentin
(Paldolfo, detto Capodiferro). – Principe di Capua e Benevento, figlio primogenito di Landolfo II, nacque nella prima metà del secolo X probabilmente a Capua.
È prevalentemente [...] 971]; Il Regesto Sublacense del secolo XI, 1885, p. 4 [doc. dell’11 gennaio 967]).
Nel 966 ottenne dal pontefice Giovanni XIII che Capua divenisse la prima sede metropolitana della Campania e che suo fratello Giovanni ne fosse consacrato arcivescovo ...
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BANDINI PICCOLOMINI, Francesco
Giuseppe Alberigo
Nacque a Siena nel 1505 da Sallustio Bandini e da Montanina Piccolomini Todeschini, sorella del cardinale Giovanni e nipote di Pio III; occorre guardarsi [...] lunga vita tra Tivoli e Roma, dove morì nel 1588, ottenendo sepoltura in S. Pietro, in prossimità della tomba dei due pontefici del suo casato.
Nel 1570 si preoccupò di aggregare alla famiglia Bandini, che altrimenti si sarebbe estinta, un nipote del ...
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CIMA, Giovanni
Michele Franceschini
Figlio di Benuttino, signore di Cingoli e senatore di Roma, e di Ambrosina di Giovanni conte dell'Anguillara, successe al padre, morto nel 1400, nel vicariato della [...] Smeducci. Nel 1413 il C. ricevette dall'antipapa Giovanni XXIII la conferma di tutti i privilegi concessigli dagli altri pontefici. Pochi anni dopo si concludeva a Costanza lo scisma di Occidente con l'elezione pontificia di Martino V. Il nuovo ...
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GUINIGI, Dino
Franca Ragone
Figlio di Nicolao di Bartolomeo e di Caterina, sorella di Dino Di Poggio, nacque a Lucca nel quarto decennio del Trecento.
Niente si sa dei suoi anni giovanili e della sua [...] di collettori e di fornitori di beni e servizi, traendo in particolare sicuro vantaggio dalla crisi dei rapporti tra i pontefici di obbedienza romana e le compagnie fiorentine all'epoca della guerra degli Otto santi (1375-78): è in questo modo ...
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GREGORIO
Andrea Bedina
Duca longobardo di Benevento, secondo le Tavole chiusine - databili con ogni probabilità al 729, fonte epigrafica che gode della fiducia della più recente storiografia (Gray, [...] puntarono verso Roma e ottennero anche in quell'occasione l'effetto sperato: si giunse infatti a un accordo con il pontefice. L'azione liutprandina di controllo sull'operato dei duces non si limitò, tuttavia, alla sola Italia centrale e meridionale ...
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pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....
anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...