FUSCONI, Francesco
Dagmar Von Wille
Oriundo di Norcia, nacque probabilmente negli ultimi decenni del XV secolo; non abbiamo notizie relative agli anni e al luogo dei suoi studi. In quanto scrittore [...] di Paolo III, al conclave che avrebbe eletto Giulio III, consigliò pubblicamente di procedere speditamente alla elezione del nuovo pontefice, in quanto tutti i partecipanti avrebbero corso il rischio di ammalarsi a causa dell'aria viziata e del cibo ...
Leggi Tutto
PETRONI, Alessandro Trajano
Elisa Andretta
PETRONI (Petronio, Petrone), Alessandro Trajano. – Nacque intorno al 1510 a Civita Castellana da Francesco, membro di un’altolocata famiglia locale. Sposò [...] il problema dell’approvvigionamento di acqua per la popolazione romana.
In quest’opera, in quattro libri, dedicata al pontefice Giulio III, egli descrive le caratteristiche fisiche e naturali dell’acqua del fiume romano, le sue proprietà terapeutiche ...
Leggi Tutto
BRASAVOLA, Girolamo
Giuliano Gliozzi
Nato a Ferrara il 25 genn. 1536 da Antonio Musa e Cassandra Roberti, seguì il padre nello studio della medicina e riportò un discreto successo, dovuto anche alla [...] uomini di scienza romani. Fu medico nei conclavi del 1655 e del 1676, e divenne in seguito archiatra dei pontefici Innocenzo XI, Alessandro VIII, Innocenzo XII e Clemente XI, che lo ricopersero di numerose onorificenze; fu inoltre medico personale ...
Leggi Tutto
Cerchietto di metallo, per lo più prezioso, che si porta infilato nelle dita delle mani come ornamento, come simbolo del vincolo matrimoniale, come insegna di dignità.
Arte
In Egitto l’uso dello scarabeo [...] quello di fidanzamento (a. pronubus), simbolo della fede reciproca tra i coniugi. Nella Chiesa l’a., proprio di vescovi, cardinali e pontefici, è segno di autorità e sigillo di vera fede e di unione tra pastore e diocesi. L’a. delle monache ricorda ...
Leggi Tutto
CANEVARI (Canevaro), Demetrio
Augusto De Ferrari
Nacque a Genova il 9 marzo 1559 da Teramo e da Pellegrina Borsona. La famiglia materna si vuole discendesse dai Sabelli di Roma, mentre l'antica stirpe [...] Spinola, Evangelista Pallotta ed il papa Urbano VII, genovese, che lo nominò suo protomedico. Anche sotto i successivi pontefici (Gregorio XIV, Innocenzo IX, Clemente VIII, Paolo V) egli fu riconfermato medico della Compagnia del SS. Sacramento per ...
Leggi Tutto
BATTISTA da Rapallo
**
Scarse e frammentarie le notizie che ci sono pervenute sulla vita di B.; visse nella seconda metà del sec. XV, probabilmente a Genova, ove acquistò una certa reputazione come [...] 1933, pp. 1-25; C. Ravasini, L'urologia in Italia, Udine 1936, pp. 10-14, 32, 34; L. Gualino, Storia medica dei romani pontefici, Torino 1934, pp. 423 s.; A. Pazzini, Storia della medicina, I, Milano 1947, p. 746; C. Mancini, Il "Metodo Santiano" in ...
Leggi Tutto
LANCELLOTTI, Scipione
Filippo Crucitti
Nacque a Roma a metà del XV secolo dal ramo di un'eminente famiglia siciliana di origine francese giunta a Roma qualche anno prima della sua nascita. Fu probabilmente [...] Rer. Ital. Script., 2a ed., XXXII, 2, pp. 383, 405; P. Giovio, Le vite di Leon X e d'Adriano VI sommi pontefici e del cardinal Pompeo Colonna, Firenze 1551, p. 368; F. Arsilli, De poetis urbanis, in Poesie latine, a cura di R. Francolini, Senigallia ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Arezzo
Primo Griguolo
Figlio di Donato, nacque probabilmente ad Arezzo nella prima metà del XV secolo. Ebbe in moglie una Nicola e per figlia Ludovica, che andò sposa - così riferisce un [...] cui il sapere medico è fondato sull'immutabile natura, sull'essere e non, come il diritto, sulla mutevole volontà di pontefici, re e imperatori. Un debole ed esteriore empirismo sostiene le leggi; al contrario, è il metodo sperimentale che conduce ...
Leggi Tutto
FIORENTINI, Francesco Maria
Maria Pia Paoli
Nacque a Lucca il 4 ott. 1603 da Mario e da Flaminia di Girolamo Tucci. La famiglia era originaria di Camaiore e solo nel 1610 Mario ottenne la cittadinanza [...] esperto clinico aveva fatto del F. uno dei medici più richiesti non solo dalla nobiltà lucchese, ma anche da sovrani e pontefici, che offrirono incarichi dal F. sempre rifiutati, fedele com'era alla propria libertà professionale. Il 26 luglio 1652 il ...
Leggi Tutto
BONETTI, Baverio Maghinardo de (Baverius de Baveriis; Baverio Baveri)
Ugo Stefanutti
Nacque a Imola presumibilmente nel 1405 0 1406; dai documenti contemporanei (anche se regnò in passato incertezza) [...] ; G. L. Marini, Degli archiatripontifici, Roma 1874, I, pp. 145-48; II, pp. 338 s.; L. Gualino, Storia medica dei romani pontefici, Torino 1934, p. 470; A. Simili, Un episodio della carriera clinicae didattica diB. B., in Athena, Roma 1941, estr.; C ...
Leggi Tutto
pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....
anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...