Pittore e architetto (Udine 1487 - Roma 1564). Dopo l'educazione a Udine e a Venezia, presso il Giorgione, fu a Roma, dove fu tra i collaboratori di Raffaello. Studiando le grottesche della Domus Aurea, [...] delle Logge Vaticane (1517-19), la decorazione della Loggia della Vigna a villa Madama (1520), la decorazione della Sala dei Pontefici, insieme a Perin del Vaga (1523). Nel 1532 fu mandato a Firenze a decorare di stucco la Sagrestia Nuova di S ...
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Figlio (n. 1052 - m. Melun 1108) di Enrico I e di Anna, figlia del granduca di Kiev, Jaroslav; fu incoronato a Reims, il 23 maggio 1059, vivo ancora il padre; alla morte di questo, gli successe, il 4 ag. [...] . Combattè contro Guglielmo il Conquistatore e i Normanni da una parte, e contro i feudatarî dall'altra. Antagonista dei pontefici romani nelle lotte per le investiture, fu scomunicato per aver ripudiato la moglie Berta, figlia del conte di Olanda ...
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CONSONI, Nicola
Liliana Barroero
Nacque a Ceprano (Frosinone) nel 1814; si ignorano giorno e mese di nascita, come pure altre notizie sulla sua vita privata, circa la quale i suoi pochi biografi sono [...] Monti, L'ultima loggia del Vaticano, in Il Buonarroti, XI (1876), pp. 163-165; Affreschi e decor. fatti per munificenza dei Sommo Pontefice Pio IX dai professori N. C. e A. Mantovani alle celebri Logge di Raffaele, Roma 1877; J. Arnaud, L'Académie de ...
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BANNISIO (Bannisius, Bannissius, de Bannissiis), Iacopo
Gerhard Rill
Nato il 15 ott. 1547 nell'isola di Curzola in Dalmazia, da Paolo Bannisio, forse di una famiglia di bassa nobiltà, il B., compiuti [...] risalgono ancora vari mandati imperiali per il B.: nel gennaio del 1530 Carlo V, in occasione del suo incontro con il pontefice a Bologna e delle trattative per la guerra contro i Turchi, lo invitò a mettere a profitto il materiale e le esperienze ...
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Niccolo I, santo
Niccolò I, santo
Papa (Roma 820 ca.-ivi 867). Successe a Benedetto III nell’858. Si scontrò con l’imperatore d’Oriente Michele III, che aveva deposto il patriarca di Costantinopoli [...] estrema fermezza le ragioni della primazia romana, sarebbe poi sfociato nello scisma d’Oriente (1054). N. fu uno dei pontefici più importanti dell’Alto Medioevo: si sforzò di rafforzare il ruolo della Sede petrina, senza paura di scontrarsi con altri ...
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Personaggio romano (il prenome è incerto), che la tradizione riferisce contemporaneo di Tarquinio il Superbo e raccoglitore delle leggi dei re (ius Papirianum). Un commentario di questa raccolta, compilato [...] a questa raccolta sono di carattere sacro. Ma la tradizione è screditata, e va forse interpretata nel senso che nel sec. 3º o 2º a. C. il collegio dei pontefici, presieduto da un rex sacrorum di nome Papirio, abbia raccolto i più antichi rituali. ...
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BALDOVINO
Margherita Giuliana Bertolini
Di stirpe franca ("genere francus" è detto nel cod. Lat. monacense 4623 della cronaca di Leone Ostiense, cfr. Chronica p. 620, apparato), discepolo di Oddone [...] monastica che il grande abate condusse nel territorio romano e a Montecassino col pieno appoggio ed anzi dietro esplicita richiesta dei pontefici e di Alberico signore di Roma; dopo la morte di Oddone (18 nov. 942: il Leccisotti, p. 276, avanza l ...
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DESIDERIO
Werner Maleczek
Nulla sappiamo circa la sua origine e la sua formazione. Probabilmente era romano, dato che l'11 maggio 1112 sottoscrisse un privilegio di Pasquale II definendosi "indignus [...] . 1121). Sappiamo che firmò altri privilegi di Callisto II il 6 apr. 1123 e il 1º apr. 1124; e che, dopo la morte di questo pontefice (13 dic. 1124), sottoscrisse documenti di Onorio II il 7 marzo, il 2 aprile, il 5 e 6 maggio 1125, il 28 marzo 1126 ...
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PAOLO II, papa
Anna Modigliani
PAOLO II, papa. – Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente a una ricca famiglia di mercanti, e da Polissena Condulmer, nipote di Gregorio [...] II, che non accettava il ruolo assunto da Firenze di garante della pace in Italia e ne rivendicava il diritto al solo pontefice, cercò di incrinare la triplice lega e di sostituire a essa un’alleanza più ampia tra le potenze italiane, che sotto la ...
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ALEOTTI, Simone
Giuseppe Alberigo
Nacque a Forli l'8 sett. del 1513, se è vera la notizia contenuta nell'epitaffio secondo la quale visse 48 anni, 11 mesi e 11 giorni, da Matteo e Lucrezia Paolucci. [...] del fratello Pietro Giovanni, che era non solo vescovo di Foril ma anche tesoriere segreto e maestro di camera sotto vari pontefici. Matteo occupò cariche militari e sotto Paolo IV ebbe la castellania di Ostia. Oltre Simone si conosce di lui un altro ...
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pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....
anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...