GIARDINI, Giovanni
Antonella Capitaniio
Figlio di Giacomo e Innocenza Guardigli, nacque nel 1646 a Forlì, nella cui chiesa cattedrale venne battezzato il 24 giugno dello stesso anno.
Quarto di sette [...] argento di carlino fatta a similitudine di una cucchiara da muratore", cioè una di quelle cazzuole rituali utilizzate dai pontefici per la cerimonia di chiusura della porta santa a conclusione degli anni giubilari. Altri lavori, sempre di committenza ...
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FELICI, Giuseppe
Francesca Bonetti
Nacque a Cagli nel 1839 da Crescentino, ricco possidente originario di Castel Leone, e da Maria Ubaldi. Dopo gli studi nel campo delle lettere, della musica e delle [...] S. Angelo, 1993).
Nel igoi il F. ricevette la concessione del diritto di esclusiva sulle immagini relative al pontefice e alla sua corte, fatto che modificò quasi radicalmente l'attivita dello studio fotografico, assorbito dall'impegno di seguire ...
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GHISLANDI, Domenico
Maria Elena Massimi
Nacque intorno al 1620, probabilmente a Bergamo, dove fu attivo come pittore e decoratore. Le prime testimonianze documentarie attengono alla sua vita privata. [...] della chiesa del S. Sepolcro di Astino, nonché gli affreschi con Storie di s. Francesco di Paola, santi francescani e pontefici nel chiostro del Galgario, commissione che gli fu forse procurata dal figlio Giuseppe, frate in quel convento.
Il G. morì ...
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DELLA PORTA, Tommaso, il Giovane
Carrol Brentano
Originario di Porlezza (Como), come gli altri famosi scultori Della Porta, figlio di Alessio e di una Battistina, nacque probabilmente intorno al 1550, [...] amico di entrambi (Bertolotti, 1881, II, pp. 66 s.). A quel tempo il D. viveva in via del Corso, angolo via dei Pontefici, nella casa di Giovanni Battista. Morì nel 1606 e fu sepolto in S. Ambrogio il 24 nov. (Roma, Arch. storico del Vicariato ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] exausto ærario", gli concedette numerosi benefici. Il 22 nov. 1605 Paolo V elevò il feudo a marchesato e i successivi pontefici confermarono privilegi ed esenzioni fiscali: Gregorio XV nel 1621 e Urbano VIII nel 1629, a seguito di un prestito a ...
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LUCIANI (De Lucianis), Sebastiano, detto Sebastiano del Piombo
Michele Di Monte
Nacque probabilmente a Venezia da Luciano nel 1485.
Se non c'è motivo di nutrire seri dubbi circa il luogo di origine [...] le priorità del suo lavoro.
Tra la fine del 1516 e l'inizio del 1517, infatti, il cardinale Giulio de' Medici, poi pontefice col nome di Clemente VII, allogò al L. la realizzazione di una grande pala d'altare con la Resurrezione di Lazzaro (Londra ...
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LIGORIO, Pirro
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Figlio di Achille e di Gismunda, di nobile famiglia partenopea, nacque a Napoli (come ricorda il suo primo biografo Baglione, p. 9) nei primi decenni del Cinquecento. La data di nascita [...] Fede e della Carità dovevano essere di mano di T. Della Porta, su disegno del Ligorio. Il 2 ottobre il corpo del pontefice veniva lì traslato e il 20 marzo 1567 Cassignola veniva pagato per la statua del papa. Nel pagamento si parlava anche di due ...
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FOLO, Giovanni
Rossella Leone
Nacque a Bassano il 20 apr. 1764 da Pietro, agiato possidente, e da Angela Bravo. Dopo una formazione nella città natale con il pittore Giulio Golini, fu allievo a Venezia [...] si era prestato a cogliere le sfumature dei più intimi sentimenti religiosi, sancisce il successo del F. anche presso i pontefici della Restaurazione.
Leone XII approvò l'acquisto dei suoi rami per la Calcografia camerale e concedette che non fossero ...
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PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] Roma la pittura di paesaggio (Nat. hist., XXXV, 116). Nel 1745 Carlo III di Borbone, che aveva potuto ammirare i pendants dei pontefici e i lavori in Villa Patrizi, commissionò a sua volta a Panini due dipinti che celebrassero la sua visita a Roma il ...
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MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] Farnese è la terracotta dell'Ashmolean Museum di Oxford (1617).
Il M. morì intestato a Roma nella sua abitazione di via dei Pontefici e fu sepolto presso la chiesa di S. Lorenzo in Lucina il 17 sett. 1636 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parrocchia ...
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pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....
anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...