FRAGNI, Lorenzo (Lorenzo Parmense)
**
Nacque a Parma nel 1548 da Giovanni e da Barbara Bonzagni. La sua formazione avvenne, con ogni probabilità, nel solco della tradizione orafa della famiglia della [...] rovescio, Gregorio XIII che apre la porta santa) - accanto a medaglie genericamente descritte come aventi "l'effigie di diversi pontefici", a "tre medaglie del cardinale Ippolito d'Heste", e a "uno scatolino con dentro il ritratto di Honorio terzo ...
Leggi Tutto
Canova, Antonio
Stella Bottai
L'artista che fa rivivere le sculture della Grecia antica
Vissuto a cavallo fra Settecento e Ottocento, lo scultore Antonio Canova, come molti suoi contemporanei, reputava [...] riesce a essere molto apprezzato anche perché è un bravo manager di sé stesso: ha importanti incarichi dai pontefici e intrattiene relazioni internazionali che gli assicurano una lunga e ricca carriera. Quando Napoleone diventa imperatore nel 1804 ...
Leggi Tutto
Anticamente definita ‘arte del blasone’, l’a. è la scienza che analizza e interpreta gli stemmi, ne studia le fonti, l’origine e la storia e ne stabilisce le regole; definisce le varie tipologie di scudo, [...] capo del gonfalone usando gli antichi colori della bandiera pontificia cioè l’oro e la porpora; i Savelli (che ebbero due pontefici: Onorio III, 1216-26, e Onorio IV, 1285-87) divisero il loro stemma in due parti, raffigurando nella parte superiore l ...
Leggi Tutto
CAMPANILE
D. Gillerman
Il termine c. nella lingua italiana designa in genere la torre campanaria, ma viene anche usato con riferimento a torri di vario tipo, con o senza campane, mentre in altre lingue [...] carolingia, citati nelle fonti - il Lib. Pont. (I, pp. 454, 503) ne ricorda la costruzione in Vaticano da parte dei pontefici Stefano II (752-757) e Adriano I (772-795) - o conservati: alcuni esempi sono collegati alla chiesa (come il c. meridionale ...
Leggi Tutto
CORDIER (Cordieri), Nicolas, detto il Franciosino
Sylvia Pressouyre
Nacque a Saint-Mihiel, presso Nancy, intorno all'anno 1567. Dai documenti conservati nell'archivio del duca di Lorena (Nancy) risulta [...] Una domenica di marzo del 1604, il papa Clemente VIII si fece portare all'improvviso dal C., a via de' Pontefici. Questa visita del papa alla casa di un semplice scultore non passò inosservata. I cronisti degli Avvisi s'impadronirono dell'avvenimento ...
Leggi Tutto
GRASSI, Tarquinio
Casimiro Debiaggi
Figlio di Francesco e Francesca Sillicina, nacque a Romagnano Sesia il 27 dic. 1656.
Nipote di Giovanni Stefano e di Giuseppe Doneda, ambedue detti il Montalto, fu [...] Rivoli ed eseguendo numerosi ritratti tra il 1716 e il 1733 (Vesme). Nel 1717 restaurò ben centosessantanove ritratti di Pontefici e ne eseguì altri centodiciotto, da identificarsi, con ogni probabilità, con quelli collocati in seguito in un salone ...
Leggi Tutto
CONTINI, Francesco
Hellmut Hager
Figlio del pittore e indoratore Pietro e di Felicia Sebastiani, nacque a Roma il 27 luglio 1599 (nella parrocchia di S. Maria in Vallicella). Architetto, fra i primi [...] , sebbene il Pascoli ricordi che egli servì anche altre case nobili di Roma e che "ebbe l'onore di servire alcuni pontefici". Il C. potrebbe essere definito un "affiancatore" del Borromini, il cui esempio egli seguì, se non per propria devozione o ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Teodoro (Mirone Teodoro)
Carrol Brentano
Quarto figlio dello scultore Guglielmo, nacque a Roma il 24 marzo 1567 (Gramberg, 1964, p. 19). La madre, Panfilia Guazzaroni, ebbe da Guglielmo, [...] in Bull. du Musée national de Varsovie, V (1964), pp. 98-103; F. Bartolotti, La medaglia annuale dei romani pontefici,Rimini 1967, p. 8; G. Masetti Zannini, Notizie biogr. di Guglielmo Della Porta in documenti notarili romani,in Commentari,XXIII ...
Leggi Tutto
Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] nella storia medievale furono nell’11° sec. la lotta per le investiture e nei due secoli seguenti le lotte fra i vari pontefici e gli imperatori Federico I e FedericoII, tra Bonifacio VIII (bolla Unam sanctam del 13 novembre 1302) e Filippo il Bello ...
Leggi Tutto
VASARI, Giorgio
Mary Pittaluga
Pittore, architetto, scrittore, nato in Arezzo il 30 luglio 1511, morto a Firenze nel 1574. Egli stesso c'informa ampiamente delle proprie vicende. Ricevette i primi insegnamenti [...] d'Arezzo, di cui dà il progetto; poi ritorna a Roma dove riprende i lavori della Sala Regia, che il nuovo pontefice, Gregorio XIII, vuole ultimata al più presto: vi sono rappresentate ad affresco Sette storie papali. Ritornato a Firenze nel '74, il ...
Leggi Tutto
pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....
anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...