caffè Specie del genere Coffea, dai cui semi, torrefatti e macinati in polvere, si ricava per infuso l’omonima bevanda.
Botanica
Delle 40 specie di Coffea (famiglia Rubiacee), la più pregiata è Coffea [...] zuccheri e destrina 10%; ceneri 4%; cellulosa 24%; altre sostanze estrattive non azotate 18 spolpatrici che eliminano buccia e polpa e separano i chicchi; a divenire il maggior produttore del mondo.
Di locali adibiti alla consumazione del c. si ha ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] prima (pasta di legno e cellulosa) è quasi tutta importata; la produzione si avvicina a 3,5 milioni di quintali annui. videro davanti agli occhi con le sue ossa e la sua polpa, con tutte le sue cronologiche e geografiche determinazioni. Certo, molte ...
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(App. III, I, p. 68; IV, I, p. 96)
Con lo sviluppo delle i.a. sono mutate le caratteristiche salienti delle imprese operanti nel settore, mentre le tecnologie della conservazione degli alimenti si sono [...] dell'attività metabolica cellulare è in generale ottenuta abbinando la presenza di anidride carbonica (CO2) e la carenza di ossigeno (O2) di dolci, gelati e simili. In ogni caso sono preferiti i frutti di piccole dimensioni e con polpa molle ...
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Poiché gli e. sono di natura proteica, il problema della loro sintesi s'identifica con quello della sintesi delle proteine specifiche; soltanto la formazione dei coenzimi batte vie particolari, diverse [...] La loro concentrazione aumenta quando qualche noxa lede le celluledi un organo, in modo da provocare la fuoriuscita di frutta facilitandone la chiarificazione, impedendo la formazione di geli, o per rendere più facilmente comprimibile la polpa ...
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La storia del cioccolato in Europa s'inizia con l'introduzione del cacao, nell'anno 1528, quando Cortez, conquistato il Messico, presentò a Carlo V una vasta collezione di piante e di semi tra cui quelli [...] la completa separazione delle bucce dalla polpa. Parte del torrefatto si usa cellulosa.
Per bagnare la grana di cacao che viene poi lasciata in ambiente riscaldato a fermentare si usa una soluzione di carbonato di sodio o di potassio (il carbonato di ...
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. Nome generico delle specie di Ficus (fr. figuier; sp. higuera; ted. Feigenbaum; ingl. figtree) e dei loro frutti (fr. figue: sp. higo; ted. Feige; ingl. fig) e più ordinariamente del Ficus carica L., [...] carnoso molle e ricco di zucchero, e dei veri fruttini (achenî) immersi nella polpa, ciascuno dei quali ha sostanze estrattive non azotate 6, cellulosa 6,5, ceneri 3.
Oltre a Ficus carica, hanno frutti mangiabili, ma di assai minor pregio, F. ...
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. Con questo nome s'indicano le malattie batteriche delle piante. Può dirsi che le batteriosi vadano di anno in anno aumentando, mentre un tempo si riteneva che fossero solo prerogativa degli animali, [...] di patata da Phytophthora infestans ed insieme con Bacillus solaniperda). Il B. amylobacter fa fermentare la cellulosa, di funghi (Fusarium). Si manifesta con macchie brune nella polpa del tubero, alle quali poi, persistendo condizioni favorevoli di ...
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Rifiuti
Gli svantaggi del progresso
Verso un sistema integrato di gestione dei rifiuti
di Roberto Sorrentino
8 marzo
A causa della saturazione dei centri di raccolta e della mancata realizzazione di nuovi [...] che separa la cellulosa dagli altri elementi.
Alla pasta ottenuta viene aggiunta cellulosa vergine in proporzioni . La maggior parte di questi rifiuti proviene dalla lavorazione del legno e dalla produzione di pannelli, mobili, polpa, carta e cartone ...
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Composto chimico, il costituente del legno più abbondante dopo la cellulosa. È spesso indicata con il nome del vegetale d’origine; a volte si distingue fra l., che rappresenta il prodotto estraibile del [...] e in talune foglie sono frequenti le fibre lignificate; nella polpa e nel nocciolo di alcuni frutti, nel guscio dei semi ecc. si trovano le sclereidi (cellule pietrose). Oltre che acquistare maggior resistenza meccanica, le membrane lignificate ...
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FRUTTA (fr. fruits; sp. frutos; ted. Obst; ingl. fruitage)
Fabrizio CORTESI
Aristide CALDERlNl
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Le frutta, a seconda della natura e della consistenza del pericarpo (v. frutto), possono distinguersi [...] a polpa: si riferiscono a due tipi, drupa (v. frutto) e bacca. Dicellulosa (dal quale essenzialmente derivano le caratteristiche proprietà lassative), mentre il valore energetico è per massima parte dovuto alla percentuale di sostanze zuccherine. Di ...
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polpa
pólpa s. f. [lat. pŭlpa, di origine incerta]. – 1. a. La parte carnosa del corpo umano e animale; nell’uso com. odierno, è frequente soprattutto con riferimento ad animali macellati, per indicare la carne (detta anche magro) senza ossa...
sclereide
sclerèide s. f. [der. di sclero-]. – In botanica, cellula morta a parete molto ispessita e lignificata, che costituisce lo sclerenchima insieme alle fibre, dalle quali si differenzia per essere isodiametrica: ha in genere funzione...