BARBIANO DI BELGIOJOSO, Lodovico
Orietta Lanzarini
La famiglia e la formazione scolastica
Figlio primogenito della pittrice Margherita Confalonieri e dell'architetto Alberico, Lodovico nacque a Milano [...] di Le Corbusier e dall’esempio dei giovani 'razionalisti' (Giuseppe Terragni e Pietro Lingeri, Luigi Figini e Gino Pollini, Piero Bottoni e altri), Banfi, Belgiojoso, Peressutti e Rogers fondarono, subito dopo la laurea, lo Studio BBPR. Come ...
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CAPANNA (Cappanna), Giovanni Battista
Alberto Cornice
Non è facile individuare la figura di questo pittore senese della prima metà del Cinquecento, figlio di Giacomo di Lorenzo. Il suo nome è stato [...] affrescata all'esterno del monastero di S. Margherita in Castelvecchio; tra quelle non identificabili (Romagnoli) due tele nel palazzo Pollini, un piatto istoriato e un Cristo portacroce nel palazzo Chigi Saracini.
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le Vite ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] , è quanto mai probabile che il II atto fu scritto in circa quindici giorni. La nuova opera fu dedicata al maestro Francesco Pollini, verso cui, e verso la cui consorte, il B. aveva un forte debito di riconoscenza dopo l'assistenza che aveva avuto in ...
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ARESE (Aresi), Paolo
Francisco Andreu
Di nobile casato milanese, nacque nel 1574 a Cremona, dove suo padre, il conte Marcantonio, era podestà. Entrato fra i teatini di S. Antonio di Milano, il 6 genn. [...] 246 s.; A. F. Vezzosi, I scrittori de' cherici regolari detti teatini, I, Rorna 1780, pp. 54-62 (con bibl.); P. G. Pollini, Memorie stor. della Chiesa tortonese, Tortona 1990, p. 64; E. Santini, L'eloquenza italiana, I, Palermo 1923, pp. 66 s., 80; A ...
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FESTA, Giuseppe Maria
Carlo Tamassia
Nacque a Trani (Bari) nel 1771 da Vincenzo, violinista e direttore a Napoli dell'orchestra del teatro del Fondo. Per dieci anni studiò il violino sotto la guida [...] dall'acc. M. Masseangeli, Bologna 1881, p. 113; S. Durante - M. N. Massaro, Catal. dei manoscritti mus. del Conservatorio "Cesare Pollini" di Padova, Torino 1892, pp. 23, 58, 81 s.; Stendhal, Vita di Rossini, Milano 1949, pp. 85, 257; S. Aloe, F ...
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FORTI, Achille
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Verona il 28 nov. 1878 da Arrigo e da Giulietta Forti; compì gli studi classici nella città natale. Iscrittosi alla facoltà di scienze naturali dell'università [...] Veneto era stata illustrata prima da J.-F. Séguier nel 1745, con una enumerazione secondo vecchi nomi generici, poi da C. Pollini, che la comprese nella sua Flora, da A. Massalongo e infine da C. Massalongo. Le Diatomee del F. venivano a concludere ...
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GHIRRI, Luigi
Elisabetta Palmieri
Nacque a Scandiano, in provincia di Reggio Emilia, il 5 genn. 1943, da Pavesio, di professione falegname, e da Anna Cagarelli. Nel 1946 si trasferì con la famiglia [...] 'impegno in questo campo proseguì fino al 1989, in collaborazione con architetti quali P. Portoghesi, L. Figini e G. Pollini, V. Gregotti. La sua attività di curatore iniziò nel 1983 con Penisola, una mostra sulla giovane fotografia italiana al Forum ...
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FAIT, Carlo
Paola Pettenella
Figlio di Antonio, oste, e di Angela Galvan da Borgo Valsugana, nacque a Rovereto (Trento) l'8 genn. 1877.
Il F. iniziò il suo apprendistato presso i marmisti Scanagatta [...] .
Zio dello scultore F. Melotti, di C. Belli, giornalista, scrittore e teorico dell'astrattismo, della cantante R. Melotti, moglie di G. Pollini e madre di Maurizio, anche il F. si interessò alla musica, tanto che tra gli anni Dieci e gli anni Trenta ...
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Carla Moreni
Abbado senza eredi
Il maestro dopo ogni esecuzione chiedeva una pausa di silenzio. Non voleva subito l’applauso. Dal podio restava fermo, senza abbassare le braccia. Dirigeva anche quel vuoto, [...] ’ (per una fruizione della musica meno elitaria, godendo del contributo di musicisti di valore, come Maurizio Pollini, che offrivano il loro appoggio incondizionato) e volle caparbiamente la costituzione nel 1982 della Orchestra Filarmonica della ...
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ASSI, Gaetano
Mario Migliucci
Nato il 30 luglio 1805 da Carlo e da Maria Vago a Milano, di mestiere tintore, nel periodo 1848-53 fu infaticabile organizzatore del movimento popolare milanese, su cui [...] , I processi di Mantova e il 6 febbr. 1853, Milano 1893, pp. 53, 67, 159, 169, 280-291, 296, 358 ss., 399, 596; L. Pollini, Mazzini e la sollevazione milanese del 6 febbraio 1853, Milano 1930, pp. 47, 49, 51, 71, 80, 83 s., 127-136, 196, 327, 328; Id ...
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pollina
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. pollino]. – Lo sterco di polli, concime ricco di azoto e fosforo, particolarmente efficace per la concimazione degli orti.