GALGANO
Lorenzo Fabbri
Fu vescovo di Volterra dal 1150 al 1170 circa: non si hanno notizie antecedenti al suo episcopato. Altrettanto ignota è l'origine familiare: una presunta appartenenza di G. al [...] questo caso il passaggio di proprietà assume anche una chiara valenza politica, dal momento che su Montevaso era sorta quello stesso anno assicurato il godimento di determinati poteri in materia fiscale e giurisdizionale. L'atto del 1164 rappresentò ...
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ALBIZZI, Francesco
Alberto Monticone
Nacque a Cesena nel 1593 da famiglia di origine fiorentina. Compiuti gli studi di diritto, intraprese la carriera forense, nell'esercizio della quale pare ottenesse [...] abbracciato lo stato ecclesiastico, fu nominato fiscale della nunziatura di Napoli alle dipendenze del cardinalato - ben trenta - l'A. non esercitò alcuna azione politica di rilievo, alternando invece l'attiva partecipazione a diverse Congregazioni ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] non ancora realizzata, di sottoporre ad adeguata imposizione fiscale i beni del clero fino ad allora ingiustamente nel Parlamento e nella popolazione, e ha creato così un "caso" politico gravido di pericoli per l'autorità di Roma. Anche in questo il ...
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GLORIZIO, Ottavio
Maria Teresa Napoli
Nacque a Tropea, in Calabria, da Giulio, dottore in legge, ascritto nel 1567 al patriziato cittadino per avere ricoperto la carica di sindaco, dopo la chiusura [...] poco dopo ritenne più proficuo impegnarlo in ruoli di rilievo politico e assegnare la cattedra al senese I. Piccolomini. Il con un consilium il diritto della città all'esenzione fiscale sulla produzione della seta in base ai capitoli del Regno ...
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DIEDO, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1499 da Alvise di Francesco, del ramo a Ss. Apostoli, ed Elisabetta Priuli di Gerolamo di Nicolò.
Si trattava di famiglie ricche e prestigiose (il [...] il D. manifestò sempre molta moderazione: la sua visione politica fu infatti ispirata al mantenimento della pace e ai buoni D. di risparmiare qualcosina attraverso il classico ricorso all'evasione fiscale (del resto, c'era abituato: si è visto come ...
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CORSINI, Amerigo
Renzo Ristori
Figlio di Filippo di Tommaso e della sua prima moglie Lisa, della famiglia magnatizia dei Rossi, nacque a Firenze verso il 1370.
Mercanti e banchieri saliti in posizione [...] Studio fiorentino, fu uno dei maggiori protagonisti nella vita politica cittadina ed ebbe una posizione di primissimo piano, grazie di relativo isolamento del Corsini.
La pressione fiscale esercitata sul clero fiorentino dalla Curia romana e ...
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INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] 'Urbe.
La città era da tempo nelle mire della politica espansionistica del sovrano, il quale aveva intensificato la sua e tutti i cardinali avrebbero goduto di piena immunità fiscale; nessun barone avrebbe potuto prestare servizio armato per il ...
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GEBEARDO
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Tedesco, canonico della cattedrale di Eichstätt, dovette nascere verso la fine del secolo X; compare per la prima volta nelle fonti, già arcivescovo di Ravenna, in un atto del 23 febbr. [...] l'amministrazione della giustizia e larghe prerogative di natura fiscale. Ugo di Bologna sottoscriveva, poco tempo dopo ( la sua Chiesa fra diritto e politica dal X al XIIIsecolo, ibid., pp. 141-143; O. Capitani, Politica e cultura fra Papato e Impero ...
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CASTRACANI, Alessandro
Luciano Osbat
Nato a Fano nell'anno 1583 da Vincenzo, dell'illustre e nobile famiglia, e da Cornelia Palazzi, secondo di cinque figli, si recò presto a Roma dove fu luogotenente [...] di Guzmán, conte-duca di Olivares. Nei confronti di quel regno, la Spagna applicava la medesima politica accentratrice, oppressiva e fiscale che caratterizzava il governo delle province italiane; inoltre, come in Castiglia e Aragona, tendeva a ...
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BONRIPOSI, Iacopo
Enzo Petrucci
Nacque presumibilmente intorno al 1375 a Perugia. Entrato in un anno imprecisato nell'Ordine benedettino, nel 1405 era diacono e priore del monastero di S. Lorenzo di [...] concordemente al concilio in merito alla riduzione dell'aggravio fiscale sui benefici ecclesiastici, tentando perfino in qualche caso di aumentare le aliquote. Per l'applicazione della sua politica finanziaria, Martino V si servì anche dell'opera del ...
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fiscal cliff
loc. s.le m. inv. Con riferimento alla politica economica statunitense, insieme di misure, caratterizzato da aumenti della pressione impositiva e tagli alle spese, considerato da alcuni osservatori rischioso per gli esiti cui...
politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...