GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] incremento delle uscite aveva inoltre obbligato G. ad alternare misure consolidate (come l'aumento della pressione fiscale) a decise innovazioni di politica finanziaria. Nel 1550 era stato istituito il Monte Giulio, un prestito pubblico di 150.000 ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] . Alcuni dei primi provvedimenti presi in materia finanziaria da L. XII, come il "superficiale e precipitoso alleviamento fiscale" (La politica economica della Restaurazione romana, a cura di R. Colapietra, Napoli 1966, p. XLIX) deciso con l'editto ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] altro offriva garanzie di neutralità proprio per la sua inesperienza politica. Così l'Orsini, sul quale per la prima volta opprimenti e limitatrici delle iniziative produttive, un gettito fiscale tale da compensare i sacrifici iniziali che Perario si ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] di un'epoca feconda di repentine inversioni di rotta sul piano politico e militare, fu Bernabò Visconti a presiedere, in qualità di ad avere ragione dell'opposizione del clero contro una fiscalità ancora più pesante che in Inghilterra. Così, nel ...
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GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] i contadini della Chiesa romana, incitando forse alla disobbedienza fiscale "l'intera provincia d'Italia" e la stessa bizantino, quale in realtà egli poteva essere sotto il profilo politico e istituzionale, in quanto vescovo di Roma, tanto più che ...
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IMPERIALI, Giuseppe Renato
Stefano Tabacchi
Nacque a Oria o, più probabilmente, a Francavilla Fontana, il 28 apr. 1651, da Michele, principe di Francavilla, e Brigida Grimaldi. Apparteneva a uno dei [...] volontà di ammodernare la struttura dello Stato, rafforzando i controlli del Buon Governo sulle amministrazioni locali e promuovendo politiche di perequazione fiscale.
Nel corso del 1701 l'I. avviò l'emanazione di una cospicua normativa in materia di ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] Francia e d'Inghilterra. Fra i molti e gravi problemi di politica internazionale che aveva ereditati dai suoi predecessori, B. VIII ebbe contravvenenti.
La presa di posizione nel campo dell'immunità fiscale del clero non era una cosa nuova. Era già ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] la sorgente prima di tutto il frumento fiscale e no, annualmente convogliato agli "horrea" ). All'inizio del 596 la morte dell'esarca Romano lasciava un vuoto politico-militare, che fu colmato solo nella primavera del 597 con l'elezione del ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] Le accresciute esigenze finanziarie dello Stato obbligarono a prelievi fiscali straordinari e a tal fine l'Odescalchi fu ), in Storia d'Italia (Einaudi), Annali9, La Chiesa e il potere politico, a cura di G. Chittolini - G. Miccoli, Torino 1986, ad ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] l'Olanda e la Zelanda dall'altro, rendeva palese il fallimento della politica di Filippo II.
Nella primavera del 1576 don Giovanni d'Austria prese governo temporale e contro la crescente pressione fiscale è stata interpretata come motivo della ...
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fiscal cliff
loc. s.le m. inv. Con riferimento alla politica economica statunitense, insieme di misure, caratterizzato da aumenti della pressione impositiva e tagli alle spese, considerato da alcuni osservatori rischioso per gli esiti cui...
politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...