Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo Stato nazionale e la nuova scienza del diritto pubblico
Giulio Cianferotti
L'invenzione di una nuova scienza come corollario della «nozione di Stato» nazionale
La storia d'Europa nell'Ottocento fu [...] , né un sistema moderno e centralizzato di prelievo fiscale (G. Melis, La nascita dell'amministrazione nell'Italia con la cura della monumentale Biblioteca di scienze politiche e poi di scienze politiche e amministrative apparsa in tre serie tra il ...
Leggi Tutto
Mercato planetario e diritto
Giovanni Iudica
Rivoluzione tecnologica e globalizzazione
In queste pagine si vuole cercare di chiarire quale sia il diritto della globalizzazione, quale sia il rapporto [...] pressione tributaria, se non addirittura in un (relativo) paradiso fiscale. Farà in modo di trarre profitto dal basso costo della del benessere, nonostante le guerre mondiali e le tensioni politiche e sociali del ‘secolo breve’, e soprattutto la ...
Leggi Tutto
Guido Alpa
Abstract
Nel volgere di pochi anni lo scenario delle fonti del diritto civile è nuovamente mutato, e, se possibile, divenuto sempre più complesso. Il Codice Civile, la cd. ‘costituzione [...] pubblicata a Milano nel 1809).
Sorto come atto politico necessario ad esprimere la frattura con l’Ancien , n. 216, recante disposizioni relative al mercato mobiliare e al trattamento fiscale dei titoli azionari; l. 10.2.1986, n. 30, contenente ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] anni, occupandosi della ristrutturazione dell'apparato fiscale e giudiziario dello Stato. Vecchio e . Cicogna 3781: G. Priuli, Pretiosi frutti...,cc. 230r-231v. Sull'attività politica: Arch. di Stato di Venezia, Segretario alle Voci. Misti, reg. 6, ...
Leggi Tutto
GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] molti inconvenienti. L'ultima rubrica, De fisco, consta di ben 255 quaestiones che riguardano molti aspetti tecnici e politici relativi al fiscalismo, alla confisca dei beni, alla legislazione che regola i rapporti tra i debitori e il fisco e, in ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] attuazione immediata", riguardanti principalmente il regime fiscale ed il funzionamento dell'amministrazione.
Nel a cura di N. Coppola, Roma 1964, p. 136, e in Voci di esuli politici meridionali, a cura di N. Coppola, Roma 1965, p. 415. Il D. è ...
Leggi Tutto
MACCIONI, Migliorotto
Fabrizio Vannini
Nacque nel 1732 a Pratovecchio, nel Casentino, da Pietro Maria, avvocato, laureato in utroque iure a Pisa; il nome della madre è ignoto. Restò sempre molto legato [...] Bertolini, mentre la popolazione era tutelata dall'auditore fiscale I. Scaramucci - sostenendo che la loro -179; Id., L'Università di Pisa dal 1800 al 1860. Il quadro politico e istituzionale, gli ordinamenti didattici, i rapporti con l'Ordine di S. ...
Leggi Tutto
DE MARCO, Carlo
Silvio De Majo
Nacque a Brindisi il 12 nov. 1711 da Carlo e da Anna Booxich (del tutto errata è la data di nascita 1734 riportata da qualche studioso). Rimasto orfano del padre ancor [...] 'avvocatura, potendo anche godere della protezione di un potente uomo politico, Carlo Mauri. Nel 1743 ottenne l'ufficio di uditore della provincia di Matera; fu poi avvocato fiscale e quindi commissario di campagna nella provincia di Terra di Lavoro ...
Leggi Tutto
CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] non ancora realizzata, di sottoporre ad adeguata imposizione fiscale i beni del clero fino ad allora ingiustamente nel Parlamento e nella popolazione, e ha creato così un "caso" politico gravido di pericoli per l'autorità di Roma. Anche in questo il ...
Leggi Tutto
GLORIZIO, Ottavio
Maria Teresa Napoli
Nacque a Tropea, in Calabria, da Giulio, dottore in legge, ascritto nel 1567 al patriziato cittadino per avere ricoperto la carica di sindaco, dopo la chiusura [...] poco dopo ritenne più proficuo impegnarlo in ruoli di rilievo politico e assegnare la cattedra al senese I. Piccolomini. Il con un consilium il diritto della città all'esenzione fiscale sulla produzione della seta in base ai capitoli del Regno ...
Leggi Tutto
fiscal cliff
loc. s.le m. inv. Con riferimento alla politica economica statunitense, insieme di misure, caratterizzato da aumenti della pressione impositiva e tagli alle spese, considerato da alcuni osservatori rischioso per gli esiti cui...
politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...