Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
‘Stampe dell’Ottocento’. Oppure, lasciando il nostro Palazzeschi, potremmo constatare con Alberto Savinio come «il secolo decimonono, eccellentemente umanitario, fu chiamato con le parole stesse di Léon [...] sistema di imposte molteplici, che rimase alla base del sistema fiscale italiano anche dopo l’unità» (R. Romeo, Breve sotto un profilo simbolico del tutto rilevante.
La conseguita unità politica, con la proclamazione del Regno d’Italia, farà sì ...
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GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] 1287, c. 4r).L'insistenza su tematiche con forti implicazioni politiche è legata anche alle precisazioni elaborate dal primo concilio di Lione di particolari, atti a dimostrare la legittimità del sistema fiscale: il De iure fisci è reso, in un ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] XXII e del suo legato. Fin dal suo insediamento, Bertrando aveva posto in atto una significativa riforma politica e fiscale assieme a grandi lavori di ristrutturazione e di fortificazione che culminarono, dopo l’annuncio del trasferimento della ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] questo riguardo vanno segnalate alcune concessioni in materia fiscale, subito dopo la sua ascesa, in una S. Anna, a favore dei meno abbienti. Sul piano invece della politica economica, il governo dell'E. si distinse soprattutto per la messe ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] ad Alessandria, poi di nuovo a Milano, dove fu avvocato fiscale nel 1531 e senatore per la seconda volta nel 1534. il C. fu consultato ancora frequentemente su questioni d'interesse giuridico-politico, per esempio da don Giovanni, da Filippo II, dal ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] infeudato agli Angiò, proseguendo con notevole impegno la politica di difesa dei diritti angioni in Sicilia. Più imponeva un'ampia e profonda riforma amministrativa, governativa e fiscale del Regno, basandosi anche su analoghe misure adottate da ...
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DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] di governo e missioni diplomatiche. Nel 1492 ebbe la carica di fiscale di Camera, poi ricoperta fino al 1507; nel 1494 sposò Caterina di diritto nell'università di Padova.
Ma la situazione politica del Ducato si faceva incerta. Il 27 luglio 1510 ...
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BOCCARDO, Gerolamo
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Genova il 16 marzo 1829 da Bartolomeo, avvocato e direttore del demanio, e da Paola Duppelin Meneyrat, figlia di un generale napoleonico; ultimati [...] scritti si dichiara favorevole all'alienazione del demanio fiscale (a meno che una ragione di pubblico pp. 363 s., 365, 397 s.; L. Cossa, Introduz. allo studio dell'economia politica, Milano 1892, pp. 512 s. e 528 s.; Corriere mercantile, 20 e 21 ...
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PESENTI, Antonio Mario
Riccardo Faucci
PESENTI, Antonio Mario. – Nacque a Verona il 15 ottobre 1910 da Romeo, direttore dell’ufficio telegrafico di Treviso, e da Amalia Bisoffi, veronese, anch’essa [...] . VI, f. IV).
Nella prima opera affrontò con un taglio sorprendentemente moderno il rapporto tra le politiche monetarie e quelle fiscali, esemplificandole attraverso la scelta – a suo parere non convincente – di Winston Churchill che, rivalutando la ...
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LUOSI, Giuseppe
Francesca Sigismondi
Nacque a Mirandola il 5 sett. 1755 da Giovanni, avvocato, e da Maria Cristina Boccabadati. Studiò prima presso i gesuiti nella sua città natale, poi a Modena, nell'Università [...] delle merci, di un'equa ripartizione del carico fiscale e del frazionamento dei latifondi feudali. L'adesione del che, in Italia come in Francia, dovevano la loro ascesa politica e la loro fortuna interamente al favore imperiale (Cavanna, p ...
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fiscal cliff
loc. s.le m. inv. Con riferimento alla politica economica statunitense, insieme di misure, caratterizzato da aumenti della pressione impositiva e tagli alle spese, considerato da alcuni osservatori rischioso per gli esiti cui...
politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...