BUONINSEGNI, Domenico
Anthony Molho
Nacque a Firenze, molto probabilmente nel 1384, da Leonardo di Domenico e da Piera di Lapaccino del Toso; la sua era un'antica famiglia fiorentina, ricordata per [...] (1427, 1431, 1440), e ricoprì numerosi altri uffici, molti dei quali collegati con l'amministrazione fiscale del Comune. La misura del suo prestigio politico è fornita dal fatto che, nella borsa per il Priorato, preparata sulla base dello squittinio ...
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GRADENIGO, Giorgio
Anna Siekiera
Nacque a Venezia il 10 ott. 1522 da Andrea di Taddeo e da Beltramina de' Gomberti da Udine.
La famiglia patrizia dei Gradenigo era originaria di Grado e per qualche [...] trascorrere periodi di riposo.
Il G. iniziò la sua attività politica e amministrativa come podestà di Portogruaro dal 29 maggio 1552 al Atti e cose del Regno di Cipro, avvocato fiscale (ottobre 1570), conservatore delle Leggi e soprintendente alle ...
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Alfonso VI, Re di Castiglia e di León
S. Moralejo
Re di León (1065), di Galizia e di Castiglia (1072), assunse il titolo di "Imperator super omnes Hispaniae nationes constitutus" - per i musulmani di [...] visigoto. L'invasione almoravide, provocata dalla eccessiva pressione fiscale sui principati islamici, frustrò i suoi progetti di anche alle condizioni sociali e culturali che la sua politica contribuì a delineare, nella ferma volontà di integrare ...
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CANALE, Saverio
Mirella Giansante
Nacque il 15 febbr. 1695 a Terni da Giovanni Maria, conte di Varolengo, e da Maria Caterina Gregori. La sua famiglia, di antica nobiltà, derivava il nome dal castello [...] dei Borboni e questo non giovò a una sua ulteriore carriera politica.
Sempre nel 1731 il C. divenne abate commendatario di Subiaco. costrinsero il C. nel 1764 a effettuare un inasprimento fiscale, che non servì a superare la crisi. Egli fu ...
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AGUIRRE, Francesco d'
Roberto Zapperi
Figlio di Diego, nacque a Salemi il 7 apr. 1682. Addottoratosi in giurisprudenza, nel 1710 fu nominato maestro razionale nella R. Gran Corte dei conti di Palermo. [...] della riforma, il 22 apr. 1717 divenne avvocato fiscale e quindi censore dell'università e sovraintendente generale all' in generale gli suscitarono contro ostilità, più scoperte quando la politica di Vittorio Amedeo nei confronti della S. Sede mutò, ...
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FALIER, Luca
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 18 ott. 1545 da Domenico di Bernardino e Chiara Contarini di Luca di Alvise. Il padre, che risiedeva nel sestiere di Castello, presso la parrocchia [...] qualche anno più tardi, nel '79.
Entrò nel mondo della politica alla soglia dei trent'anni, nell'ambito delle Quarantie; dopo di i problemi di sempre, con le angustie della Camera fiscale e con le turbolenze dei "feudati", capeggiati da Giovanni ...
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BONGIOANNI, Felice
Giorgio Vaccarino
Nacque a Mondovì nel 1770 da Carlo Raffaele, mercante di panni, e da Maria Maddalena Bunico.
La famiglia, oriunda della Novalesa (Susa) ove, a metà del sec. XVI, [...] nominato assessore aggiunto al Tribunale di Prefettura di Genova e poi avvocato fiscale presso quello di Savona, incarico successivamente sospeso forse per i perduranti sospetti politici che su di lui gravavano, e poi reintegrato da Carlo Alberto, il ...
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FOSCARI, Urbano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1423, secondo dei figli maschi di Filippo di Francesco (detto Franzi) e di Elisabetta Trevisan. La famiglia era cospicua per prestigio e ricchezze, [...] l'11 apr. 1447) passò camerlengo a Zara, a occuparsi della gestione di quella Camera fiscale. Rimpatriato dopo un biennio, non proseguì la carriera politica, iniziando in tal modo la prima di lunghe latitanze dalle assemblee del palazzo; l'unica ...
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POLENTA, Guido da
Riccardo Pallotti
POLENTA, Guido da. – Figlio di Bernardino, nacque probabilmente tra la fine degli anni Trenta e l’inizio degli anni Quaranta del Trecento.
Coinvolto nel governo cittadino [...] con il Papato non fosse ancora caduta.
L’importante fonte fiscale, infatti, registra ancora Guido da Polenta come signore censuario , minacciando la stessa Ravenna. Un tale rovescio politico e militare, aggravato dalla scomunica e dal coinvolgimento ...
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BORROMEO, Guido
Lucio Villari
Discendente dalla storica famiglia lombarda, nacque a Milano il 21 nov. 1818 dal conte Vitaliano e dalla marchesa Maria d'Adda. Il clima tollerante e aperto della famiglia, [...] 'esempio e i consigli) furono propizi alla sua maturazione civile e politica.
Sull'esempio del padre, nel 1848 il B. fu sulle ritorno degli Austriaci e a interromperela sua carriera di avvocato fiscale, nel 1849 il B. veniva nominato dal governo ...
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fiscal cliff
loc. s.le m. inv. Con riferimento alla politica economica statunitense, insieme di misure, caratterizzato da aumenti della pressione impositiva e tagli alle spese, considerato da alcuni osservatori rischioso per gli esiti cui...
politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...