BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] secondo Baffi, gli aumenti dei prezzi derivanti da provvedimenti fiscali e quelli aventi origine estera (per esempio, il ibid., LII (1999), 256, pp. 225-240; S. Rossi, La politica economica italiana: 1968-2000, Roma-Bari 2000, pp. 37-55; V. Desario ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Vincenzo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 26 (o 22) ott. 1758 da Abram Uxiel, ebreo battezzato con nome di Marc'Antonio Dandolo, e Laura Steffani, si laureò giovanissimo all'università di Padova [...] e una dedizione assoluta al bene pubblico non meno che agli interessi politici di Napoleone: riordinamento della giustizia, riforma agraria, ristrutturazione del sistema fiscale, costruzione di strade, istituzione di un moderno sistema di istruzione ...
Leggi Tutto
CORRADO IV, re dei Romani, di Sicilia e di Gerusalemme
Gerhard Baaken
Nacque il 25 (o il 26) aprile del 1228 ad Andria in Puglia, secondogenito dell'imperatore Federico II e di Iolanda di Brienne, figlia [...] la gestione degli affari quotidiani e al procuratore la direzione della politica generale del regno. Più di una volta si arrivò a tensioni di larghi strati della popolazione, che il pesante fiscalismo di Federico II aveva alienato alla sua casa. ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Cansignorio (Canisdominus, Cane; il vero nome era Canfrancesco)
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Mastino (II), dominus di Verona e Vicenza, e di Taddea da Carrara, nacque il 5 marzo [...] più definito di coordinamento del settore fiscale, superando la dimensione più strettamente ducati.
Degna di sottolineatura, per la sua spregiudicata efficacia, è poi la politica ecclesiastica del D.: sin dal 1361 egli si fece concedere in fitto, per ...
Leggi Tutto
CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] ad Alessandria, poi di nuovo a Milano, dove fu avvocato fiscale nel 1531 e senatore per la seconda volta nel 1534. il C. fu consultato ancora frequentemente su questioni d'interesse giuridico-politico, per esempio da don Giovanni, da Filippo II, dal ...
Leggi Tutto
ANDREATTA, Beniamino (detto Nino)
Fernando Salsano
La formazione politica e culturale
Nacque a Trento l’11 agosto 1928, figlio unico di Beniamino, funzionario e poi direttore della Banca di Trento e [...] possibilità di incrementare il gettito fiscale, aumentando la propria autonomia finanziaria Una nuova architettura europea, in Affari esteri, XXV (1993), 100, pp. 659-663; Una politica estera per l’Italia, in Il Mulino, 1993, n. 5, pp. 881-891; Un ...
Leggi Tutto
FERRETTI, Gabriele
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 31 genn. 1795 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli.
Nel 1799, per sottrarsi alle temute persecuzioni dei novatori, i Ferretti [...] presentando molti elementi controversi relativamente al regime fiscale cui quegli istituti andavano sottoposti. Sin e Urbino, il F. parve più subire che stimolare la politica di maggiore rispondenza alle attese della popolazione inaugurata da Pio IX ...
Leggi Tutto
FERDINANDO II (Ferrandino) d'aragona, re di Napoli
Giampiero Brunelli
Nacque a Napoli il 26 giugno 1467 da Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e da Ippolita Maria Sforza. L'evento, che assicurava continuità [...] garantire, in Abruzzo e in Puglia, l'ordine e l'esazione fiscale. Fu il padre Alfonso, in giugno, a prendere il comando di titolo di duca di Calabria.
A quest'epoca il panorama politico italiano era radicalmente mutato, per la recente scomparsa di ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] della Francia si rivelò ancora una volta decisivo, l'influenza politica del governo di Parigi alla corte di Torino ebbe a promozione di alcune attività manifatturiere, la stessa pressione fiscale con esazioni sempre più in moneta furono alcuni dei ...
Leggi Tutto
MARGHERITA d'Austria, duchessa di Firenze, poi duchessa di Parma e Piacenza
Gino Benzoni
MARGHERITA (Margarita) d’Austria, duchessa di Firenze, poi duchessa di Parma e Piacenza. – Frutto d’un fugace [...] il 13 ott. 1525, con Jean van den Dycke (procuratore fiscale del Consiglio di Brabante), al quale dette almeno due figlie e il rallegrarsi del suo allontanamento nel 1564. Il 1566 fu politicamente un anno difficile per M. a causa della richiesta, da ...
Leggi Tutto
fiscal cliff
loc. s.le m. inv. Con riferimento alla politica economica statunitense, insieme di misure, caratterizzato da aumenti della pressione impositiva e tagli alle spese, considerato da alcuni osservatori rischioso per gli esiti cui...
politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...