MOLLINO, Carlo
Francesca Valensise
– Nacque a Torino il 6 maggio 1905 da Eugenio, ingegnere, e da Jolanda Testa.
Eugenio, nato a Genova il 16 ag. 1873, si laureò in ingegneria al Politecnico di Torino [...] 73) conclude e riassume la vicenda umana e professionale del M. attraverso la proposizione di una sintassi «ambigua e polimorfa» (Tamagno, p. 20) che lascia percepire la totalità delle sue esperienze professionali in un eccentrico confronto fra nuovo ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] verso l'emancipazione umana. Questa, a sua volta, coincide ad un tempo tanto con la transessualità (nel senso del polimorfismo sessuale da riconquistare), quanto con il comunismo, vale a dire è «gaio comunismo», secondo la felice formula da lui ...
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MARINO, Giovan Battista
Alessandro Martini
(Giambattista). – Nacque a Napoli il 14 ott. 1569 da Giovan Francesco, giureconsulto; il nome della madre è ignoto.
Il padre coltivava la poesia e pare si [...] si avverte il dibattersi costante tra tensione geometrica all’equilibrio e alla simmetria delle parti e la fuga eccentrica e polimorfa del poetabile. Tra il canto dell’evento iniziale della storia di Adone (III, L’innamoramento, preceduto da I, La ...
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