Scultore e intagliatore, nato nel 1662 in Belluno, morto ivi nel 1732. Dal padre intagliatore e "statuario in legno" ebbe i primi elementi dell'arte e alla scuola di Agostino Ridolfi, pittore bellunese, [...] dove la statua della santa è un evidente ricordo della S. Bibiana del Bernini; per il vescovo di quella città, Antonio Polcenigo, reliquiarî con putti e fregi intorno al Martirio di S. Innocenzo: opera mirabile, ora nel museo di Amburgo. Per i conti ...
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PAGHINI, Domenico
Massimo De Grassi
PAGHINI, Domenico. – Nacque con ogni probabilità a Venezia il 1° luglio 1777.
Il padre, Natale, di origine bergamasca, era di professione negoziante, e con la moglie [...] di Giambattista Canal si possono rilevare negli affreschi eseguiti tra il 1814 e il 1817 per il palazzo Polcenigo-Garzolini di Udine, articolati intorno a complesse costruzione prospettiche, dove peraltro compaiono anche numerosi inserti legati al ...
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PANCERA, Antonio
Cesare Scalon
PANCERA, Antonio. – Figlio di Andrea di Davide, nacque a Portogruaro verso il 1350, come propone Paschini (1932), o attorno al 1360, secondo Girgensohn (2006).
Discendente [...] in feudo il castello di Zoppola ai fratelli, sollevando i sospetti dei vicini conti di Prata, Porcia, Polcenigo, Spilimbergo, Valvason, che erano di parte imperiale.
Girgensohn (2006) evidenzia la difficile situazione finanziaria che il patriarca ...
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PORDENONE
G. Valenzano
(Naones, Curs Naonis, Portus Naonis nei docc. medievali)
Città del Friuli-Venezia Giulia, capoluogo di provincia, situata su di un'altura alluvionale, al centro dell'area pianeggiante [...] si ritrovano anche nel ciclo con le Storie di s. Orsola dipinto nella chiesa di S. Floriano a San Giovanni di Polcenigo. Altri affreschi dei primi del Trecento si conservano a S. Leonardo in Sylvis a Vallenoncello, a S. Agnese a Roraipiccolo e ...
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VISCONTI, Luchino Novello.
Daniele Bortoluzzi
– Nacque a Milano nel 1346, figlio del signore di Milano Luchino (v. la voce in questo Dizionario) e della sua terza moglie, la genovese Isabella Fieschi.
Morto [...] Antonio Gaetani, e di uditore nonché di vicereggente patriarcale, insieme con Rizzardo di Valvasone e Federico di Polcenigo: si trattava di esaminare la controversia che opponeva i fratelli Giorgio e Martino Suzperger a Giovanni di Lambaget ...
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MARCANTONIO da Carpenedolo (al secolo Andrea Galizio o Gallizzi)
Massimo Carlo Giannini
Nacque il 28 ott. 1599 a Carpenedolo (presso Brescia) da Giovanni Giacomo e da Domenica. I pochi dati biografici [...] .; La visita generale di Innocenzo da Caltagirone (1644-1649) e di Fortunato da Cadore (1650-1651) nel "Registro" di Francesco da Polcenigo, a cura di G. Ingegneri, Roma 1997, pp. 99, 196, 276, 319, 329 s.; I cappuccini e la congregazione romana dei ...
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CHIERICATI, Chierighino
Michael E. Mallett
Nacque a Vicenza nei primi anni del sec. XV da Domizio o Domenico e da Maddalena di Niccolò Facini.
Dei suoi primi anni sappiamo solo che studiò legge e fu [...] da cui ebbe i due figli, Ludovico e Mainardo, e poi, nel 1464, con la trevigiana Elisabetta de' conti di Polcenigo.
Fonti e Bibl.: Il manoscritto del Trattatello della milizia, insieme con almeno un importante epist. risalente al periodo veneziano e ...
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MIONI, Domenico
Giorgio Tagliaferro
MIONI (Mion), Domenico (Domenico da Tolmezzo, Domenico di Candido). – Nacque intorno al 1448 a Tolmezzo, da Candiusso (Candido), cuoiaio, figlio del pittore Giovanni [...] e un’ancona per Ariis (1499).
Fra le opere di questo periodo sopravvivono la Ss. Trinità nell’omonima chiesa di Coltura di Polcenigo, firmata e datata 1494, e il polittico di S. Floriano a Illegio, i cui pagamenti si riferiscono al 1497, ennesima ...
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SCANDELLA, Domenico detto Menocchio
Andrea Del Col
– Nacque a Montereale Valcellina, presso Pordenone, verso il 1532. Il padre si chiamava Giovanni e la madre Domenica.
Si sposò ed ebbe undici figli, [...] del giudizio. Si tratterebbe quindi di una concezione dotta, che potrebbe essere arrivata al mugnaio attraverso il pievano di Polcenigo, amico di Menocchio. Scandella aveva infine il desiderio di un mondo nuovo e più giusto, e portava così «alla ...
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FRIULI-VENEZIA GIULIA
G. Valenzano
Regione orientale dell'Italia settentrionale, nata dopo la seconda guerra mondiale dall'unione della prov. di Udine, fino ad allora inclusa nel Veneto, e della parte [...] echi vitaleschi si leggono negli affreschi di S. Maria in Vineis a Strassoldo, nella Madonna con il Bambino nel capitello di Polcenigo o in quella della chiesa del Cristo di Pordenone, negli affreschi della chiesa di S. Maria dei Battuti di Valeriano ...
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