COLLOREDO, Ermes
Gino Benzoni
Ottavo dei nove figli d'Orazio di Curzio e di Lucia di Ermes di Porcia, nacque il 28 marzo 1622, nell'antico castello di Colloredo di Monte Albano (Udine).
Rimasto orfano, [...] ", dirà con accorato struggimento, la "piardei popant" -, il C. ebbe nella seconda moglie del padre, la contessa Claudia Polcenigo, "une crudel madrigne" ché, con lui arcigna ed ostile, di sovente lo rimbrottava mostrandosi, inoltre, talvolta manesca ...
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CONTARINI, Pietro
Paolo Frasson
Nacque a Venezia verso il 1446, dal secondo matrimonio di Adorno, del ramo contariniano dei SS. Apostoli. Il padre era già morto quando, nel nov. 1464, la madre Orsa [...] ), fu scelto come arbitro di una contesa, riguardante i confini sul monte Cavallo, tra la Comunità di Belluno e i conti di Polcenigo. In seguito (1477) ebbe l'ufficio di auditore nuovo.
Nella chiesa dei SS. Apostoli il C. tenne, nel 1479, l'elogio ...
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CAPELLA (Cappella), Francesco, detto il Daggiù o Dagiù
Amalia Barigozzi Brini
Nacque a Venezia nel 1711 (Vaccher). Il cognome, che risulta dagli atti ufficiali, è stato spesso confuso con il soprannome. [...] anche per l'idea generale risalgono al Piazzetta (per esempio, la Decollazione di s. Eurosia eseguita per la chiesa friulana di Polcenigo, ora nel Museo di Udine: vedi Rizzi). La sua prima opera documentata è L'Immacolata Concezione con santi e anime ...
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MORO, Anton Lazzaro
Calogero Farinella
– Nacque a San Vito del Friuli (oggi San Vito al Tagliamento) il 16 marzo 1687 da Bernardino e da Felicita Mauro, in una famiglia di modeste condizioni.
I primi [...] presentato una supplica il 23 aprile 1712. Probabilmente a causa della conoscenza diretta di Moro, nel 1719 il vescovo Antonio Polcenigo lo chiamò a ricoprire la cattedra di retorica del seminario di Feltre; nel 1721 assunse pure il ruolo di rettore ...
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NONO, Luigi
Paolo Serafini
– Nacque a Fusina (Venezia) l’8 dicembre 1850, da Francesco Luigi, ricevitore di dogana, e da Rosa Della Savia, sua seconda moglie.
L’atto di battesimo, del 5 gennaio 1851, [...] . n.87), festosa e animata scena, ricca di colore e di personaggi, ambientata davanti alla chiesa di Coltura (frazione di Polcenigo, in Friuli).
A seguito della morte del padre, nel 1879 si trasferì definitivamente a Venezia, a ca’ Dolfin, salizada S ...
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Comune in provincia di Udine, a sud-est di Maniago. Il centro capoluogo, situato a 159 m. s. m., ha 1538 ab. (1921), è vicino al torrente Artugna, che affluisce nel Livenza, e si trova ai piedi del Gruppo [...] uno dei suoi baluardi pedemontani contro gl'Imperiali. Di qui, con facili gite, si possono visitare il Monte Cavallo, Polcenigo, le sorgenti del Livenza, le centrali del Cellina, passando fra campagne fiorenti coltivate a mais e a prati artificiali. ...
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LUCCHESI, Matteo
Elio Franzin
Nacque a Venezia nel 1705 da Valentino, che era stato capitano della milizia interna cittadina. Dal dicembre 1724 al 1729 il L. frequentò i corsi "artisti" dell'Università [...] soprattutto nella grandiosa villa-castello di Polcenigo, oggi abbandonata, dove soluzioni tecniche molto nel secolo decimosesto, a cura di L. Grassi, Milano 1966, p. 515; Polcenigo: studi e documenti in memoria di Luigi Bazzi, a cura di A. Fadelli ...
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È l'altipiano formato da un ellissoide di calcari ippuritici con lembi di Eocene, che nelle Prealpi Carniche, tra le provincie di Udine, Belluno e Treviso, fa parte del gruppo del Monte Cavallo. Con le [...] limitato dalla depressione dei laghi Lapisini; verso mezzodì le umili colline di Serravalle, Sarmede e Caneva, verso SE. i colli di Polcenigo e di Budoia ne orlano la base verso la pianura; tutt'altro che netti sono invece i limiti che si possono ...
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PUJATI, Giuseppe Antonio
Marica Roda
PUJATI, Giuseppe Antonio. – Nacque a Sacile, in Friuli, secondogenito di Domenico e di Angela (non Maddalena) Grosso, il 28 maggio 1701. La famiglia era originaria [...] l’amico di una vita, il nobile Francesco Pelizza, esponente di una potente dinastia di medici; fu invece medico condotto a Polcenigo (ca. 1729-37), poi per sei anni a Pordenone (De morbo naroniano, p. 32), e nel 1743, ormai medico affermato, ottenne ...
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INNOCENZO da Caltagirone
Dario Busolini
Nacque in Sicilia, a Caltagirone, il 24 ott. 1589, da Pietro Marcinò e Laura Barone, che lo battezzarono con il nome di Giuseppe.
Come tutti i nove figli di questa [...] del processo di beatificazione, essendo stato distrutto da un incendio l'originale) e dal Registro del segretario Francesco da Polcenigo, accrebbe la sua fama di "taumaturgo della terra". In ogni città fu circondato dalle folle e accolto con grandi ...
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