Quinet, Edgar
Remo Ceserani
Storico francese (Bourg 1803 Versailles 1875). Uomo di salda fede repubblicana e democratica, il Q. aveva una sensibilità appassionata e romantica, formata leggendo M.me [...] , cfr. G. Maugain, G. Carducci et la France, Parigi 1914; F. Neri, Il De Sanctis e la critica francese, in Storia e poesia, Torino 1936, 179-187; G. Petronio, De Sanctis e Q., in " Romana " III (1939) 321-345; S. Landucci, Cultura e ideologia in ...
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BOLOGNESE, Domenico
Antonio Palermo
Nacque a Napoli l'11 febbr. 1819 da Saverio e Marianna Palmieri. Nel corso degli studi (fu allievo del sac. Giuseppe Lamanna e ascoltò le lezioni del Galluppi) rivelò [...] collocandosi in una posizione intermedia nella polemica classico-romantica che ancora ferveva a Napoli, faceva suo il S. Carlo 1848-1948, Napoli 1948, p. 38; E. Malato, La poesia dialettale napoletana, Napoli 1960, II, pp. 153-158 (con altra bibl); A ...
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Musidora
Eva Cerquetelli
Nome d'arte di Jeanne Roques, attrice e regista cinematografica francese, nata a Parigi il 23 febbraio 1889 e morta ivi l'11 dicembre 1957. Colta, stravagante, amatissima dai [...] direttrice del giornale "Sociologie, féminisme, art" ‒ appassionata di poesia, soprattutto di quella di P. Verlaine, dopo la licenza liceale scrisse la sceneggiatura originale di La flamme cachée, storia romantica di amore e morte che M. interpretò e ...
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BARSOTTINI, Geremia
Maria Luisa Scauso
Nato l'8 maggio 1812 a Levigliani, fraz. di Stazzema (Lucca), da modesta famiglia di piccoli proprietari, entrò a diciotto anni novizio nella casa scolopica del [...] ), era, in letteratura, ammiratore della scuola romantica, specialmente del Manzoni e del Prati; i morì il 10 giugno 1884.
Dopo la sua morte fu stampata una raccolta delle Poesie italiane (Prato 1891) e delle Prose italiane (ibid. 1892).
Bibl.: C ...
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Sansone, Mario
Francesco Tateo
Critico letterario (nato a Lucera nel 1900), professore nell'università di Bari. Sul fondamento iniziale della lezione crociana ha concentrato la sua esperienza di teorico [...] . Nel far giustizia ai meriti del Croce per aver additato in La Poesia la via di una soluzione e per aver offerto concreti esempi del superamento critico della lettura romantica e dell'esegesi positivistica, il S. avvia attraverso le sue ‛ lecturae ...
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Risi, Nelo
Francesco Bolzoni
Poeta, regista e sceneggiatore cinematografico, nato a Milano il 21 aprile 1920. Fra i poeti della generazione post-ermetica, di fine ingegno e cultura, rispettoso di sé, [...] si laureò in medicina, ma si dedicò poi alla poesia, pubblicando libri che alla fermezza del giudizio sociale e fratelli Rosselli), economica (ELEA classe 9000, 1960; Elettricità romantica, 1961), artistica (Periferia di Sironi 1958), letteraria ...
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Pound, Ezra
Tommaso Pisanti
Poeta nordamericano (Hailey, Idaho, 1885 - Venezia 1972), tra i più significativi del nostro secolo; si è occupato di D. con interventi e suggerimenti talvolta impetuosi, [...] , in una sintesi, al di là di ogni vaporosità tardo-romantica, di emozioni e d'intelletto. Entro un tale ambito d' passioni e impara a visualizzarle ".
Per quanto concerne la sua poesia, P. ricorre con frequenza a citazioni e ricalchi danteschi. La ...
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Vetterli, Willy
Nicolò Mineo
Studioso tedesco di D.; nella storia della critica dantesca ha un suo posto nell'ambito della problematica messa in vigore dal Croce nel 1921 con la sua teoria della compresenza [...] irrisolte: tra concetto di forma e sensibilità romantica, tra intuizione dell'unità del poema e 225-227; M. Sansone, Natura e limiti del rapporto di struttura e poesia nella critica dantesca, in Studi di storia letteraria, ibid. 1950, 148- ...
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mimesis
Traslitt. dal gr. μίμησις, der. di μιμέομαι «imitare», letter. «imitazione». Con il concetto di μίμησις (o di ὁμοίωσις «assimilazione») Platone designa la somiglianza delle cose empiriche all’idea [...] ’empirismo inglese, in partic. con Burke, il quale allontana la poesia, che agisce sulle emozioni, dalla m.; con Rousseau, il quale nozione di m. che sarà fatta propria dalla filosofia romantica dell’arte, dai fratelli Schlegel fino a Humboldt e ...
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Gogol', Nikolaj Vasilevič
Cesare G. De Michelis
, Il grande romanziere russo (1809-1852) conobbe D., leggendolo in italiano, durante il suo soggiorno romano.
In un momento in cui D. era ancora pressoché [...] la Commedia (in particolare l'Inferno) che viene maggiormente recepita: sulla scorta della cultura romantica europea, egli vede là il momento più profondo della poesia dantesca.
Di D. non scrisse mai, salvo sporadici accenni nelle lettere: ma l ...
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poesia
poeṡìa s. f. [dal lat. pŏēsis, che è dal gr. ποίησις, der. di ποιέω «fare, produrre»]. – 1. a. L’arte (intesa come abilità e capacità) di produrre composizioni verbali in versi, cioè secondo determinate leggi metriche, o secondo altri...
ecopoetry
s. f. Poesia caratterizzata da una spiccata sensibilità ecologista. ♦ L’Ecopoesia o Ecopoetry nasce e si diffonde nei paesi anglofoni e tuttora ha un largo stuolo di membri, basti pensare al numero di poeti che compare sulla nota...