Piangete, amantiNel paragrafo VIII della Vita nuova Dante parla della morte di una giovane e garbata donna fiorentina, pianta con sincera commozione da un coro femminile. Non rivela il suo nome, ma ci [...] morte), come era avvenuto nella tradizione precedente. La poesia dantesca si trasforma. Ora che l’amata è diventata , Ricciardi, 1984.Santagata, M., Amate e amanti. Figure della lirica amorosa fra Dante e Petrarca, Bologna, il Mulino, 1999. Il ciclo ...
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Carteggio Verdi-Ghislanzoni (1870-1893)a cura di Ilaria Bonomi, Edoardo Buroni e Marco Spada (2 tomi)Parma, Istituto Nazionale di Studi Verdiani, 2023 Dopo una lunghissima gestazione, di oltre trent’anni, [...] scrive Ghislanzoni nel 1871 –esigere costantemente della poesia laddove al maestro abbisogna mai sempre l’ Aida, nel quale Ghislanzoni stempera l’inevitabile ossequio alla tradizione lirica con «uno spiccato carattere di medietà, molto distante dal ...
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Flavio SantiQuanti (Truciolature, scie, onde, 1999-2019)Massa (MS), Industria & Letteratura, 2020 La poesia di Santi si muove […] come prodotto di un’implosione dentro un magma al cui formarsi concorre [...] che si fissano / a breve distanza…»); e ancora la traiettoria dalla lirica, più o meno straniata, al poemetto alla prosa finale con una ? Cambiamo scala di osservazione e spostiamoci dalla singola poesia alle sezioni. La più perimetrata è proprio la ...
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Cantico dei Cantici, 6 9Ma unica è la mia colomba la mia perfetta,ella è l’unica di sua madre,la preferita della sua genitrice.L’hanno vista le giovani e l’hanno detta beata,le regine e le altre spose [...] per nascondere il suo vero amore, finge di amare e di cantare in poesia, ora ricordando il suo nome – insieme a quello ben celato di alla sua vera amata, abilmente dissimulata nel contenuto generale della lirica (cfr. V. n., VII).Uscita di scena la ...
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Luigi MattManuale di stilisticaFirenze, Vallecchi, 2024 Il lettore ormai avvezzo alla narrativa commerciale, tutta appiattita su dialoghi stereotipati e soggetti già pronti per la trasposizione audiovisiva, [...] ’importanza del labor limae con vari esempi, fra cui la poesia ungarettiana Fratelli (già Soldato), oggetto di un’accurata potatura, da , secondo la ricerca di una «gradevole leggibilità»; la lirica leopardiana A se stesso (di cui non ci restano ...
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Un libro nuovoChi sull’ultimo scorcio del Duecento ebbe tra le mani quel libro fu preso da grande stupore. Incipit vita nova: non poteva esserci titolo più appropriato. La novità affermata nel titolo e [...] sia credibile, Dante tuttavia non può prescindere dalla realtà e soprattutto dalla sua biografia lirica che egli aveva già fatto conoscere con le poesie diffuse in precedenza. Dante non è completamente libero di gestire a suo piacimento la ...
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Amici senza nomeNella Vita nuova nessun personaggio maschile ha un nome, ma Dante li lega a sé in virtù di un rapporto di amicizia. Tra essi si distingue il «primo de li miei amici» (V.n., III14), riconoscibile [...] . Dante lo coinvolge e lo avvicina a sé nel progetto di rinnovamento della lirica volgare (V.n., XXV 10) e fa capire che a lui è che poteva essere riconosciuta come la fase più cavalcantiana della poesia dantesca, ossia l’episodio del gabbo (V.n., ...
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Giace senza mangiare, abbandonato il corpo ai doloriconsumandosi sempre nelle lacrimegiacché si è resa conto di aver subito ingiusto oltraggio dal suo uomonon solleva lo sguardo, non distoglie il volto [...] » di Medea e il tema dell’adikia a livello amoroso nei lirici (Saffo, Teognide) e nella Medea, in «Studi Classici e Orientali la funzione politica della poesia del biasimo, in «QUCC» 40, 1982, pp. 7-28.Gentili, B., Poesia e pubblico nella Grecia ...
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Luca ZulianiL’accidentato percorso di un dantismo: «bufera»«Giornale di storia della lingua italiana», anno II, fascicolo II, dicembre 2023, pp. 10-42 Docente di Linguistica italiana presso il Dipartimento [...] , storia della lingua e fine analista della lirica italiana non solo novecentesca (Petrarca, Leonardo Giustinian si vedano in particolare la sua edizione critica delle poesie di Giorgio Caproni, Poesia e versi per musica. L’evoluzione dei metri ...
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Roberto GigliucciBreve storia dell’amore nella letteratura europea. Dai trovatori a StendhalRoma, Carocci, 2024 Per la collana “Lingue e letterature” della casa editrice romana, Roberto Gigliucci – fine [...] inglese e lo scenario umanistico, le varie forme del petrarchismo nella poesia volgare del XV secolo in Italia e in Europa, l’amore .), Torino, Res, 2004.Gigliucci, R., La lirica rinascimentale, introduzione di Jacqueline Risset, Roma, Istituto ...
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lirica
lìrica s. f. [dall’agg. lirico, sottint. poesia]. – 1. Lo stesso che poesia lirica, nei due distinti sign.: quello originario, di poesia che, presso i Greci, veniva cantata con l’accompagnamento del suono della lira, e quello più moderno,...
lirico
lìrico agg. [dal lat. lyrĭcus, gr. λυρικός, der. di λύρα «lira2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Presso gli antichi Greci, poesia l. (o melica), la poesia destinata a essere cantata o recitata con l’accompagnamento della lira; si distingue tradizionalmente...
La poesia lirica
Simone Beta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il VII secolo a.C. vede la nascita di nuove forme poetiche che prendono il posto dell’epica omerica e delle sue...
Scrittore francese (Parigi 1739 - ivi 1803). Coltivò la poesia lirica (Héroïdes, 1759), la drammatica (Warwick, 1736), la critica letteraria. La sua fama è dovuta principalmente ai corsi di letteratura tenuti dal 1786 al 1798 (Lycée ou Cours...