Musicista (New Orleans 1829 - Rio de Janeiro 1869). Studiò a Parigi con C. Stamaty. Fu celebre concertista di pianoforte e compositore di molte pagine (meritatamente fortunate) per il suo strumento. Scrisse [...] anche opere teatrali, poemisinfonici e altri lavori orchestrali, liriche per canto e pianoforte. ...
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Musicista tedesco (Monaco di Baviera 1864 - Garmisch-Partenkirchen 1949). Compositore e direttore d'orchestra, ha rivestito un ruolo assai rilevante nella storia della musica tra la fine dell'Ottocento [...] la cui influenza fu decisiva per lui, confermando definitivamente il suo indirizzo estetico, come si vede già nel primo dei poemisinfonici: Aus Italien op. 16 (1886). Nello stesso 1886 S. fu nominato secondo direttore all'Opera di Monaco e vi rimase ...
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Musicista (Litomyšl 1824 - Praga 1884). Accostatosi alla musica fin da giovanissimo, S. può essere considerato un autodidatta. Dapprima maestro di musica a Praga in casa Thun, aprì poi (1848 circa) una [...] ", 1876), Tajemství ("Il segreto", 1878), Libuše (1881), ecc., e accrescendo il numero delle pagine sinfoniche, con Má vlast ("La mia patria", ciclo di 6 poemisinfonici, composti 1874-79, tra i quali il celebre Vltava "La Moldava"), e alcuni lavori ...
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Musicista (Tavastehus 1865 - Järvenpää, Helsinki, 1957). Studiò con più maestri, tra i quali M. Wegelius e K. Goldmark. Insegnò (1893-97) nel conservatorio di Helsinki. Nel 1897 gli fu conferito dallo [...] di A. Järnefelt (dove si trova la celebre Valse triste) e per Pelléas et Mélisande di M. Maeterlinck (1905); sette sinfonie; i poemisinfonici Una saga (1892-1901), Il cigno di Tuonela (1893; il pezzo fa parte della Lemminkäinen suite, 4 leggende dal ...
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Musicista austriaco (Vienna 1900 - Palm Springs 1991). Studiò a Vienna con F. Schreker, entrando poi in relazione con la scuola schönberghiana e con le altre correnti più avanzate della musica contemporanea. [...] Der Zauberspiegel (1964). La sua produzione strumentale, nella quale la tecnica dodecafonica risente di suoi personali apporti teorici e pratici, comprende 5 sinfonie, poemisinfonici, suites, concerti, alcune cantate e brani per coro a cappella. ...
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Musicista (Tortosa 1841 - Barcellona 1922). Studiò con J. Nin nella cappella della cattedrale di Tortosa. Nel 1867 pubblicò i primi scritti critici. A Barcellona diresse (dal 1873) un'orchestra d'operette, [...] una messa con orchestra e un requiem a voci sole, inni, mottetti, ecc.; alcuni lavori orchestrali, tra i quali tre poemisinfonici. Lasciò numerosissime revisioni ed edizioni di musica spagnola, e una serie di volumi e saggi teorici, storico-critici ...
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Musicista (Le Havre 1892 - Parigi 1955), di famiglia svizzera. Studiò a Le Havre, Zurigo e Parigi, dove fu uno dei compositori del cosiddetto Gruppo dei sei. Può essere considerato, no nostante un certo [...] Arc au bûcher; ecc.), opere teatrali (Antigone; Iudith, dall'omonimo oratorio), musica di scena e cinematografica, cinque sinfonie, poemisinfonici (Horace victorieux, Pastorale d'été, Pacific 231, Chant de joie, ecc.), un concertino per pianoforte e ...
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Musicista (Siviglia 1882 - Madrid 1949). Studiò inizialmente a Siviglia, poi a Madrid (dal 1902), e infine a Parigi (dal 1905) con V. d'Indy e M. Moszkowski. Fu, insieme a M. de Falla, uno dei maggiori [...] raffinato, seppe fondere gli stilemi dell'impressionismo francese con elementi tipici del folclore spagnolo. Scrisse sia lavori teatrali, sia sinfonici (notevoli i poemisinfonici La procesión del Rocío, 1912, e le Danzas fantásticas, 1920, nonché la ...
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Compositore e direttore d'orchestra (Bucarest 1888 - ivi 1940). Studiò a Parigi; fu tra i fondatori (1918) e gli animatori dell'Opera romena, di cui diresse l'orchestra (1921-39), e di cui tenne la direzione [...] generale nel biennio 1937-39. Compose musica di scena, vocale-strumentale e strumentale, tra cui ricordiamo i poemisinfonici La légende de la rose rouge (1910) e Narcisse (1911). Gran parte della sua musica si ispira ai temi popolari della sua terra ...
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Musicista (Verviers 1876 - Saint-Josse-ten-Noode, Bruxelles, 1944). Studiò a Liegi con S. Dupuis e J. T. Radoux, poi a Parigi con V. d'Indy. Direttore del conservatorio di Lussemburgo (1906-26), compose, [...] seguendo gli stilemi di C. Franck, due opere (Olivier le simple, 1922; Un songe d'une nuit d'été, 1925), il balletto Le loup-garou (1937), poemisinfonici e altri lavori orchestrali, musiche da camera. Fu anche direttore d'orchestra. ...
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poema
poèma s. m. [dal lat. pŏēma -ătis «composizione poetica», che è dal gr. ποίημα -ατος, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. -i, ant. poèmati). – 1. Opera poetica, di carattere narrativo o didascalico, di notevole estensione e di vasto...
sinfonico
sinfònico agg. [der. di sinfonìa] (pl. m. -ci). – Di sinfonia, che si riferisce al genere musicale della sinfonia: composizione, musica, orchestra s.; poema s. (v. poema, n. 4). ◆ Avv. sinfonicaménte, in forma di sinfonia; sotto...