DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] suoi allievi - che il D. acquisì, anche sulla scorta degli insegnamenti del Giordano, del De Matteis e del "colorare" di Giacomo Del Po, il suo mestiere e la capacità di un disegno forbito e delicato insieme (De Dominici, p. 694).
Nel 1713 copiò (da ...
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CORNER, Elena Lucrezia
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 5 giugno 1646, da Giovan Battista di Girolamo e da Zanetta di Angelo Boni. Fu la quinta di sette figli, assieme a Francesco, Caterina, una femmina [...] egli avesse acquisito, pagandola 20.500 ducati, la prestigiosa carica di procuratore di S. Marco. Se godeva di un po' di influenza, lo doveva solamente ai legami che aveva saputo intrecciare in Senato coi suoi traffici di "corteggiano e brogliesco ...
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CRESCENZI, Marcello
Luisa Bertoni
Di nobile famiglia romana, nacque a Roma il 27 ott. 1694 da Giambattista e da Ortensia Serlupi; compiuti gli studi a Roma e ordinato prete il 16 marzo 1720, si laureò [...] tratto dell'argine. C'era poi il problema della bonifica delle terre fra il Reno, l'Adige e i vari rami del Po, per risolvere il quale, accanto all'opera dei legati, si poneva massicciamente l'iniziativa dei privati che volevano integrare le colture ...
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CANISTRIS, Opicino de
Hans Jürgen Becker
Fino a tempi recenti quasi nulla si sapeva della vita e dell'importanza del Canistris. Soltanto dopo il 1927, quando F. Gianani poteva identificarlo con l'autore [...] costretto a interrompere gli studi: così, per es., nel 1310 quando fece l'aiutante del doganiere presso il ponte sul Po a Bassignana. Nel 1311, in occasione dell'ingresso a Pavia dell'imperatore Enrico VII, fu mandato di nuovo a Bassignana. Tornato ...
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FELICE da Cantalice, santo
Sergio Rivabene
Nacque a Cantalice, in provincia di Rieti, il 18 maggio del 1513, terzo dei cinque figli di Sante Porro e Santa Nobili.
Essendo la sua famiglia di umili condizioni, [...] tu subire questo per amore di Dio". Gli astanti, un po' sorpresi e divertiti, imparavano la lezione. Di tali episodi , in primo piano, con la bisaccia dell'elemosina appena accennata, un po' curvo verso sinistra, con la barba rotonda e i baffi folti. ...
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LOMELLINI, Giovanni Girolamo
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Genova da un'illustre famiglia nel 1609 (alcuni autori indicano però il 1607). Il padre, Girolamo, era membro del Senato della Repubblica; [...] militare ai contrasti interni alla nobiltà locale in materia patrimoniale. Il L. si trovò anche ad affrontare lo straripamento del Po che, nel novembre 1640, invase le campagne ferraresi.
Nell'agosto 1642, il L. passò a ricoprire il medesimo ufficio ...
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PLACIDO di Nonantola
Maurizio Ulturale
PLACIDO di Nonantola (Placidus o Placitus Nonantulanus). – Monaco benedettino, visse tra la fine dell’XI e la prima metà del XII secolo.
Le notizie biografiche [...] , in Il contributo del monastero di S. Benedetto Polirone alla cultura giuridica italiana (secc. XI-XVI). Atti del Convegno..., San Benedetto Po... 2007, a cura di P. Bonacini - A. Padovani, San Benedetto Po 2009, pp. 45-115, in partic. pp. 99-105. ...
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GUIDELLI, Giuseppe Maria
Mario Pecoraro
Nacque a Modena il 29 ag. 1833 dai conti Carlo e Giovanna Ferrari Moreni. Il padre, discendente dalla famiglia dei conti Guidi, signori del Casentino e proprietari [...] C. Patrizi. Quando prese possesso della diocesi modenese fu accolto con calore da tutta la popolazione (benché a taluni facesse un po' effetto il sapere che era stato sposo e padre di due figli, che in pubblico lo chiamavano "zio" per non turbare ...
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ALBERICO di Montecassino, iunior
Anselmo Lentini
, iunior. Nacque in Settefrati (Vai di Comino; oggi prov. di Frosinone) da un nobile nziles ai primi del sec. XII. Si fece monaco a Montecassino sotto [...] al patrimonio culturale che preparò la Commedia e che da Dante fu posseduto. Certo egli - dice il D'Ovidio "esce un po' di schiera e comincia a entrare nel dominio dell'arte propriamente detta".
Fonti e Bibl.: Per la Visione: Codice cassinese 257 ...
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GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] protestante. Sintomatico, in questo senso, è il fatto che laddove si elogia e si promuove la morigeratezza grave e un po' austera che secondo il G. dovrebbe contraddistinguere il letterato, gli esempi e i modelli non sono ripresi più soltanto dalla ...
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poco
pòco (tronc. po’ 〈pò〉) agg., pron. e avv. [lat. paucus] (pl. m. -chi). – 1. agg. Indica in genere quantità o numero limitato, scarso, e si contrappone direttamente a molto. Quindi, unito a un sost. sing., che è in piccola quantità, in...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...