Paisà
Giulia Fanara
(Italia 1946, bianco e nero, 124m); regia: Roberto Rossellini; produzione: Roberto Rossellini, Rod E. Geiger per OFI; soggetto: Sergio Amidei, Federico Fellini, Victor Hayes, Marcello [...] Italia, dallo sbarco della flotta anglo-americana in Sicilia la notte del 10 luglio 1943 all'inverno 1944, sul delta del Po, pochi mesi prima della fine della guerra. Nei pressi di un villaggio di pescatori siciliani, Carmela rimane a guardia di un ...
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Ossessione
Giorgio Gosetti
(Italia 1942, 1943, bianco e nero, 135m); regia: Luchino Visconti; produzione: Libero Solaroli per ICI; soggetto: ispirato al romanzo The Postman Always Rings Twice di James [...] : Gino Franzi; costumi: Maria De Matteis; musica: Giuseppe Rosati.
Nella bassa Padana, dove si sente lo sciabordare pigro del Po che scorre verso la foce, arriva a una locanda nascosta sotto l'argine Gino, uno sbandato giramondo. Il padrone, Giuseppe ...
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Regista cinematografico polacco (Suwałki 1926 - Varsavia 2016), uno dei maggiori del cinema polacco. Ha trattato temi della storia recente e della vita contemporanea polacca con alte qualità espressive [...] Makbet ("Una lady Macbeth siberiana", 1961, realizzato in Iugoslavia); Połowanie na muchy (Caccia alle mosche, 1969); Krajobraz po bitwie (Paesaggio dopo la battaglia, 1970); Brzezina (Bosco di betulle, 1970); Wesele (Nozze, 1971); Człowick z marmuru ...
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horror
Ermanno Detti
Storie che mozzano il fiato
Basato su storie che suscitano nel lettore l'emozione della paura, l'horror è un genere narrativo nato nel 18° secolo. Nel corso del tempo ha conosciuto [...] di paura. Che gusto c'è se una fiaba, una novella o un romanzo non ci emozionano almeno un po'? D'altra parte la paura è utile nella vita, senza la paura potremmo perfino scottarci con il fuoco o prendere una pericolosa scossa elettrica. Le fiabe di ...
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Polonia
Silvana Silvestri
Cinematografia
Due nomi sono da ricordare tra i pionieri del cinema polacco: il fotografo Piotr Lebiedzinski, che montò cinque fotografie su un cliché di vetro proiettandole [...] Wszystko na sprzedaż (1968; Tutto in vendita), confessione di una crisi personale e film sulla morte di Cybulski, Krajobraz po bitwie (1970; Paesaggio dopo la battaglia), ancora sui lager nazisiti per parlare dei destini della nazione, e Wesele (1973 ...
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Regista cinematografico e teorico russo (Tambov 1899 - Mosca 1970); nel cinema dal 1916, allievo di V. Gardin, nel 1918 operatore cinematografico di guerra, nel 1920 con Pudovkin, Barnet e altri fondò [...] di Mister West nel paese dei bolscevichi", 1924); Luč smerti ("Il raggio della morte", 1925). I suoi capolavori sono considerati Po zakonu (Dura lex, 1926) e Velikij utešitel´ ("Il grande consolatore", 1933). Tra i suoi scritti teorici si ricorda ...
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West Side Story
Peter von Bagh
(USA 1961, colore, 155m); regia: Robert Wise, Jerome Robbins; produzione: Robert Wise per Mirisch/Seven Arts/Beta; soggetto: dall'omonimo musical di Leonard Bernstein, [...] due bande rivali: i Jets, composti da giovani bianchi, e gli Sharks, portoricani guidati da Bernardo. Tony, anche se si è un po' distaccato dal branco, è rimasto amico fraterno del capo dei Jets, Riff. Ma il fascino di Maria, sorella di Bernardo, lo ...
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Reynolds, Debbie (propr. Mary Frances)
Francesca Vatteroni
Attrice cinematografica statunitense, nata a El Paso (Texas) il 1° aprile 1932. Graziosa ed esuberante, è stata una buona cantante, una discreta [...] , con Fred Astaire, in cui interpreta la canzone I wanna be loved by you, è stata da allora la brava ragazza, un po' maliziosa, di molte altre commedie musicali e sentimentali. Nel corso della sua carriera ha avuto la possibilità di lavorare con i ...
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La maman et la putain
Jean Douchet
(Francia 1973, bianco e nero, 220m); regia: Jean Eustache; produzione: Pierre Cottrell per Elite/Cinéquanon/ Les Films du Losange/Simar/VM; sceneggiatura: Jean Eustache; [...] gente che non esita a far sesso con lei, è un po' interdetta dal comportamento per nulla passionale di Alexandre. Infine i può soltanto essere raccontata. E, se la si racconta, è un po' per farla rivivere, per sottrarla all'oltretomba. La messa in ...
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Attore cinematografico francese nato a Figerac (Francia) il 28 agosto 1899. Compì gli studî a Parigi alla Sorbona e seguì anche i corsi in quel Conservatorio. Esordì a teatro nel 1920. La sua carriera [...] , vi interpretò da quel giorno personaggi europei che, col passar degli anni, si andarono spostando dal giovane fatale e un po' gigolo al giovinotto brizzolato ed equivoco, cui si addicono vicende più tranquille o più perverse. Fra i suoi film più ...
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poco
pòco (tronc. po’ 〈pò〉) agg., pron. e avv. [lat. paucus] (pl. m. -chi). – 1. agg. Indica in genere quantità o numero limitato, scarso, e si contrappone direttamente a molto. Quindi, unito a un sost. sing., che è in piccola quantità, in...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...