Nome d'arte di Julia Elizabeth Wells, attrice teatrale e cinematografica inglese (n. Walton-on-Thames, Surrey, 1935). Vincitrice nel 1965 del premio Oscar con la sua prima interpretazione cinematografica, [...] Mary Poppins (1964) di R. Stevenson, inaugurò con questo ruolo una lunga galleria di personaggi leali, comprensivi, un po' asessuati in cui si è trovata a lungo imprigionata. Ricca di vivacità travolgente e dotata di piacevole autoironia, grazie alla ...
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Regista cinematografico sovietico (Tbilisi 1930 - Mosca 2019). Il suo primo lungometraggio (Serëza) è del 1960, girato assieme a I. Talankin. Due anni dopo dirige Put´ k pričalu ("La via verso il pontile"). [...] La vena satirica e l'inventiva di racconto, caratteristiche principali di D., si rivelano in Ja šagaju po Moskve ("A zonzo per Mosca", 1964) e soprattutto in Tridcat ´ tri ("Trentatré", 1965), e trovano conferma in Afonia (1975). Le radici culturali ...
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Coburn, James
Gabriella Nisticò
Attore cinematografico statunitense, nato a Laurel (Nebraska) il 31 agosto 1928 e morto a Los Angeles il 18 novembre 2002. Noto per essere attore specializzato in western, [...] seppe superare questi limiti rivelando in molte interpretazioni un vero talento drammatico. Fisico asciutto, alto e un po' dinoccolato, con un volto segnato, dai lineamenti decisi e dall'espressione a tratti crudele negli occhi chiari, C. è stato un ...
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Colman, Ronald (propr. Ronald Charles)
Anton Giulio Mancino
Attore cinematografico inglese, nato a Richmond (Surrey) il 9 febbraio 1891 e morto a Santa Barbara (California) il 19 maggio 1958. Caratterizzato [...] volto aristocratico e dallo sguardo intenso, intorno ai quali l'industria cinematografica statunitense costruì la sua immagine un po' convenzionale di seduttore fosco, ma pervaso di profonda malinconia, riuscì a imporsi con successo a Hollywood già ...
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Kalloch, Robert Mero
Stefano Masi
Costumista cinematografico statunitense, nato a New York il 13 gennaio 1893 e morto a Los Angeles il 19 ottobre 1947. Fu uno dei più fantasiosi disegnatori di moda [...] prestati a Hollywood, e riuscì spesso a inserire nei suoi abiti una notevole potenza evocativa, talvolta un po' folle ed eccessiva, che ne rende riconoscibile il tocco ma non ne oscura la fama di costumista di calibrata eleganza. Legò il proprio nome ...
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Visconti, Eriprando (propr. Visconti di Modrone Erba, Eriprando)
Tullio Kezich
Regista e attore cinematografico e teatrale, nato a Milano il 24 settembre 1933 e morto a Castellaro de' Giorgi (Pavia) [...] 26 maggio 1995. Firmò una dozzina di film e alcuni spettacoli teatrali e televisivi di buon livello professionale, sempre un po' condizionato dal sentirsi il 'Visconti minore' rispetto allo zio Luchino. Con opere comunque di buona qualità formale, V ...
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orco
Emilio Varrà
Il mostro avido di carne umana
La figura dell’orco attraversa tutta la nostra storia, dalla mitologia greca fino al successo cinematografico di Shrek (2001), il film di animazione [...] tien la mannaia».
Poco cervello e pessimo gusto
Si sa che chi pensa con la pancia fa funzionare meno la testa. E allora con un po’ di astuzia e di sale in zucca ci si può salvare. Lo sa bene il Gatto con gli stivali che convince un orco a dimostrare ...
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SOUTTER, Alain
Gian Luigi Rondi
Regista del cinema svizzero romando, nato a Ginevra il 2 giugno 1932. Dopo alcune esperienze televisive, soprattutto in collaborazione con C. Goretta e A. Tanner, esordisce [...] les dents, in cui si profilano già quei suoi gusti per l'indagine psicologica approfondita e quelle sue ricerche stilistiche un po' astratte che si ritrovano, sempre più solidi e consci, nei film del suo periodo più maturo, specie ne Les Arpenteurs ...
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Marais, Jean (propr. Villain-Marais, Jean Alfred)
Bruno Roberti
Attore cinematografico e teatrale francese, nato a Cherbourg l'11 dicembre 1913 e morto a Cannes l'8 novembre 1998. La perfezione dei tratti [...] del corpo si univano in lui all'espressionedi un'ambigua malinconia, insieme torbida ed enigmatica, e a una plasticità un po' algida che stilizzava la sua inclinazione a interpretare eroi romantici. Fu Jean Cocteau, che lo aveva eletto a compagno di ...
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Istorija Asi Kljačinoj, kotoraja ljubila, da ne vyšla zamuž
Paolo Vecchi
(URSS 1966, 1988, Storia di Asja Kljacina che amò senza sposarsi, bianco e nero, 97m); regia: Andrej Michalkov Končalovskij; [...] le proposte di matrimonio del trattorista Čirkunov, che una volta, un po' ubriaco, tenta goffamente di baciarla con la violenza. Per il con le scarpe e il vestito nuovi, mobilitando un po' tutto il villaggio, è certo riconoscibile nella sua fantasiosa ...
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poco
pòco (tronc. po’ 〈pò〉) agg., pron. e avv. [lat. paucus] (pl. m. -chi). – 1. agg. Indica in genere quantità o numero limitato, scarso, e si contrappone direttamente a molto. Quindi, unito a un sost. sing., che è in piccola quantità, in...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...