FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] Ma qui il F. non raggiunge la perfetta armonia nella difficile organizzazione spaziale del tondo, come si vede dalla posizione un po' forzata e dal tratto debole del braccio dell'angelo che regge la corona.
I primi disegni del F. per illustrazioni di ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] estetiche e rasenta a tratti l'incoerenza nei principî e nel metodo della classificazione: si succedono così, un po' caoticamente, tecniche pittoriche (un aspetto al quale il G. riserva una particolare attenzione), generi figurativi e correnti ...
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PETERZANO, Simone
Maria Cristina Terzaghi
PETERZANO, Simone. – Figlio di Francesco di Maffeo (Petrò, I Peterzani tra Bergamo…, in corso di stampa), nacque a Bergamo molto probabilmente nel 1535, come [...] 2003, p. 50). È ormai assodato che nel 1587 Peterzano fu chiamato a intervenire nella Madonna del Rosario di Frassineto Po iniziata da Pellegrino Tibaldi (Natale, 1988), una circostanza che documenta la presenza di Peterzano al Nord, almeno a questa ...
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GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] e di queste vi è adesso molta ricerca, forse perché non si trova di meglio" (Haskell, p. 276): testimonianza un po' tardiva e forse stereotipata, ma non per questo meno significativa, visto che lo stesso Edwards era stato committente, o intermediario ...
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D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] un complesso di edifici tuttora esistenti e visitatissimi, sito in posizione pittoresca lungo la riva sinistra del Po, che costituisce il cosiddetto Castello medioevale del Valentino. In esso, con sapienza scenografica e rigore filologico, egli ...
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CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] il clima intimistico e raccolto, di austera dignità di rappresentazione, richiesto dalla Chiesa controriformata: tale atmosfera un po' cupa alla veneta e profondamente interiorizzata avvolge il Battesimo di Cristo in S. Giacomo in Augusta, l ...
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DAL PONTE, Iacopo, detto Bassano
William R. Rearick
Figlio del pittore Francesco il Vecchio e, verosimilmente, della sua prima moglie Lucia Pizzardini, nacque a Bassano del Grappa (in prov. di Vicenza) [...] era a Venezia in quell'anno per aggiornare le sue Vite in vista della seconda edizione, appare chiaramente perplesso e un po' scandalizzato quando annota, in un passo incidentale e significativo della vita del Tiziano, a proposito di un quadro della ...
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GHISLANDI, Vittore (al secolo Giuseppe), detto Fra Galgario
Francesco Frangi
Figlio di Domenico, pittore, e di Flaminia Mansueti, nacque a Bergamo e, insieme con la sorella gemella Beatrice, venne battezzato [...] inimitabile preziosità è attestata chiaramente sia dalla lettera di Orselli del 1719, nella quale si invita il G. a inviargli un po' della sua lacca, sia soprattutto dalle due celebri lettere, rispettivamente del 4 e del 14 luglio del 1731, scritte a ...
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GIUNTA di Capitino, detto Giunta Pisano
Angelo Tartuferi
Originario di Pisa, fu attivo nella prima metà del secolo XIII. La vicenda biografica di quella che è la personalità artistica di maggior spicco [...] . Le forme arrotate dei personaggi, alcuni dei quali si distinguono soprattutto per gli accenti singolarmente plastici e un po' rustici, potrebbero rinviare, forse, a una più generica derivazione giuntesca di area pisano-lucchese intorno o poco oltre ...
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FENOGLIO, Pietro
Guido Montanari
Nacque a Torino il 3 maggio 1865 da Giovanni e da Giacinta Guillot, entrambi della media borghesia sabauda; il padre, laureato in giurisprudenza, si occupava di amministrazione [...] di case in cui la leggerezza del vocabolario liberty perdeva alcune cifre significative e la mano dei progettista appariva un po' appesantita. Pur tuttavia le case Boffa e Costa, Rey, De Bernardi e la palazzina Dellachà (per quest'ultima si veda ...
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poco
pòco (tronc. po’ 〈pò〉) agg., pron. e avv. [lat. paucus] (pl. m. -chi). – 1. agg. Indica in genere quantità o numero limitato, scarso, e si contrappone direttamente a molto. Quindi, unito a un sost. sing., che è in piccola quantità, in...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...