(gr. Xαιρώνεια) Antica città della Beozia, nella località odierna di Caprena. Vi si combatterono due importanti battaglie: nel 338 a.C Filippo II di Macedonia sconfisse le forze confederate greche, costituite [...] Archelao, generale di Mitridate VI re del Ponto, durante la prima guerra mitridatica. C. fu anche la città natale dello storico Plutarco (46-50 d.C.). Venne distrutta nel 551 da un terremoto.
La città si stendeva ai piedi dell’acropoli, di cui ...
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MESSICO
Anna Maria RATTI
Carlo DE ANGELIS
Pino FORTINI
. La Repubblica messicana (XXII, p. 958). - Con l'assunzione alla presidenza della repubblica, il 30 novembre 1934, del generale Lázaro Cárdenas [...] anche se il Cárdenas salì al potere come un esponente del partito nazionale rivoluzionario, dietro il quale stava il generale Plutarco Elías Calles (che fu presidente della repubblica dal 1924 al 1928 e l'arbitro della vita politica messicana dal ...
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VERGHINA
Luigi Rocchetti
Località della Grecia, in Macedonia, a S di Verria, che scavi tuttora in corso hanno fatto identificare con l'antica città di Ege Aegae (Αιγαί), prima capitale del regno macedone, [...] di distruzioni fossero dovute al passaggio dei Galati guidati da Pirro che nel 273 vinsero Antigono Gonata e, secondo Plutarco, depredarono le tombe reali macedoni. Le tombe reali dovevano essere quindi vicine; e infatti alla fine del 1977, durante ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] (per la perdita del titolo greco nella lettera), la prima in sei libri, la seconda in tre; il De musica di Plutarco. Il Traversari aveva parlato a Pietro del "nostro Paolo", vale a dire del Toscanelli, verso il quale il physicus s'era dimostrato ...
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Regione fisica e storica dell’Italia centrale, estesa sulla sinistra del basso corso del Tevere a monte di Roma. In epoca romana, almeno fino al 3°-4° sec. d.C., corrispondeva al territorio abitato dagli [...] Aterno e Aniene. Secondo alcuni autori (Catone, Varrone) i Sabini erano autoctoni; secondo altri (Gellio, Dionisio di Alicarnasso, Plutarco) di origine spartana o persiana. I Sabini della valle tiberina sono congiunti dalla leggenda con i primordi di ...
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Scienza greco-romana. Geografia
Germaine Aujac
Geografia
Probabilmente fu Eratostene di Cirene (276/272-196/192), terzo direttore della Biblioteca di Alessandria, a coniare il termine 'geografia' per [...] in questa carta si scorgevano la città di Atene, le rive dell'Attica, l'Eubea, e così via. A buon diritto Plutarco immagina gli Ateniesi, alla vigilia della spedizione in Sicilia del 415, "seduti nelle palestre e negli emicicli a disegnare sul suolo ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] trasferiti in sedi importanti. Ma Costantino ha agevolato anche il viaggio in Egitto di Nicagora, discendente di Plutarco di Cheronea e dadouchos (portatore di fiaccola) nei Misteri Eleusini. Due iscrizioni dell’ambulacro del sepolcro di ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] di Alessandria e con lo storico Flavio Giuseppe. Una rinascita dell’ellenismo si ha tra il 1° e il 2° sec. d.C. con Plutarco di Cheronea (46-120 d.C.), le cui Vite parallele, celebrando l’ellenismo e la romanità come espressioni di virtù, hanno in sé ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] versi), nella cultura e nel gusto del periodo elisabettiano predomina l’influsso straniero (soprattutto italiano). Le Vite di Plutarco tradotte dal francese (1579) da T. North, le novelle italiane, soprattutto di M. Bandello, divennero le fonti più ...
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plutarchiano agg. – Relativo allo scrittore greco Plutarco (50 d. C
dopo il 120), alla sua opera e ai caratteri di essa, con partic. riferimento alle Vite parallele (Βίοι παράλληλοι), dove mette a confronto in coppia eroi greci e romani (Teseo...
plutarchismo
s. m. [der. del nome di Plutarco (v. la voce prec.)]. – Tendenza a considerare i grandi personaggi dell’antichità greca e romana, illustrati e messi a confronto da Plutarco nelle Vite parallele, come eroi, modelli di virtù, personificazioni...