Scienza indiana: periodo classico. Architettura, arti e tecnica
Bruno Dagens
Architettura, arti e tecnica
L'India è il paese dei trattati (śāstra) che organizzano, disciplinandoli, tutti i settori [...] difondazione e di completamento, installazione delle immagini, inaugurazione). Il Mayamata è un esempio rappresentativo di questa categoria diplinto, una gola, un listello e una scanalatura, una fascia e al di sopra un regolo, il dado e ancora al di ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Europa tra preistoria e protostoria
Paola Ucelli Gnesutta
Luca Bachechi
Alessandro Guidi
Isabella Damiani
Caratteri generali e tecniche costruttive
di Paola [...] veniva inserita a incastro in un legno orizzontale, a plinto, secondo una tecnica documentata nello stesso periodo anche a ), oppure si scavavano nella roccia canalette difondazione. La più antica forma di architettura in pietra appare, verso la ...
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Vedi FESTO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FESTO (Φαιστός, Phaestus)
L. Banti
Importante città nella parte meridionale dell'isola di Creta, su un gruppo di basse, ma ripide colline, che dominano la pianura [...] piccole pietre); facciata occidentale con ortostati di calcare sul plinto sporgente, facciata che ha già le età precedente. Le case a N-E del palazzo e il deposito difondazione del vano 50 presentano ancora i vasi con spirali bianche sul fondo ...
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Vedi MARMORARIUS dell'anno: 1961 - 1973
MARMORARIUS
I. Calabi Limentani
Lo scultore in marmo era detto a Roma m. (faber), e lapidarius; più raramente sculptor, scalptor, o in modo generico artifex (v.); [...] fondazionedi Costantinopoli che invertì la direzione di questo fenomeno migratorio di artisti, artigiani e di opere d'arte. Oltre alle firme di artisti stranieri o di p. 427).
Ingenuus (Roma, firme su plintodi statue di Mercurio, C.I.L.., vi, 29795 ...
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GIOFFREDO, Mario
Mauro Venditti
Nacque a Napoli il 14 maggio 1718. Dopo aver frequentato l'atelier del pittore Francesco Solimena, ove "contrasse famigliarità" con Francesco De Mura, si formò nello [...] con le teste di V. Ghiberti - si conserva dell'opera del G. il portale marmoreo a colonne doriche sul cui plinto è la dal 1753; Nappi) a rinnovare il convento di S. Maria Maddalena, difondazione angioina, che sorgeva nella zona della Duchesca, a ...
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AI KHANOUM
P. Bernard
Località nella parte nord-orientale dell'Afghanistan, la cui scoperta ha rivelato nel campo dell'archeologia greco-battriana una grande città della fine del IV-I sec. a. C. con [...] ) decorata di semicolonne di legno applicate, probabilmente doriche, poggianti su zoccoli di pietra inseriti in un plintodi mattoni crudi , e può aver rappresentato un ruolo di primo piano nella fondazione della città. In una ultima occupazione lo ...
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TEVERE (ὁ Τίβερις, Tiberis, Tibris, Thybris)
B. Conticello
Fiume dell'Italia centrale, nasce dal Monte Fumaiolo nell'Appennino toscano e, dopo un percorso di km 403, attraversata la città di Roma, sbocca [...] in ricorrenza dell'anniversario della fondazionedi un tempio a lui dedicato nell'Isola Tiberina, di cui non restano tracce.
il tipo dei rilievi che ornano il plintodi base con scene relative alla nascita di Roma. Una simile tipologia si ritrova in ...
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Agli inizi del 21° sec. la produzione delle a. v. mostra di aver portato al massimo compimento le premesse poste cento anni prima, sia riguardo alle modalità di diffusione sia nel rinnovamento del linguaggio [...] convogliano la loro collezione in un museo o in una fondazione privata. Tali categorie tendono a sovrapporsi, anche se ai una scultura del Cristo in piedi di M. Wallinger (n. 1959), esposta sul plinto vuoto di Trafalgar Square (1999), il monumento ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] in Roma e che sia databile fra l'VIII (data tradizionale della fondazionedi Roma, secondo Varrone: 753 a. C.) e il IV sec. a ala sinistra supera lo spigolo del plinto, e così pure lo scudo della personificazione di Roma, mentre i lembi del ...
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Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte
L. Banti
G. Pugliese Carratelli
D. Levi
I. Cronologia. - II. Arte Minoica: A) Architettura: a) tecnica; b); città; c) palazzi; [...] aveva uno zoccolo di lastre di calcare, o di gesso alabastrino, poste per ritto su un basso plinto sporgente. Nell'età tomba proprio all'ultimo momento dell'uso di questa, non potremmo risalire per la fondazione dei palazzi più in su dell'inizio ...
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plinto
s. m. [dal lat. plinthus, gr. πλίνϑος, propriam. «mattone»]. – 1. In genere, qualsiasi elemento che abbia funzione di basamento, sia in senso puramente costruttivo, sia sotto forma di membratura architettonica facente parte di un organismo...
fondazione
fondazióne s. f. [dal lat. fundatio -onis, der. di fundare «fondare»]. – 1. L’opera, l’attività di fondare, in senso proprio: iniziare la f. di una palazzina; terreno adatto alla f.; sistemi di fondazione. Più com. in senso più...