CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] del dicastero. Il Farini il 27 ottobre, nel lodare presso il Cavour, l'accortezza del Pallavicino nell'organizzare il plebiscito del 21 ottobre, scriveva: "Biagio Caranti, nostro avversario a Torino, è stato nostro avvocato a Napoli, ed ha molto ...
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Cesarismo
Angelo Panebianco
Definizione
Per cesarismo si intende, in prima approssimazione, un regime politico il cui fondamento è costituito da un rapporto diretto, veicolato da tecniche plebiscitarie [...] quella amministrativa) mediante le quali Bonaparte pone le basi per l'istituzionalizzazione del suo regime, termina con il plebiscito del 1802, in virtù del quale Bonaparte consolida definitivamente il suo potere diventando console a vita. Nella fase ...
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senato
(dal lat. senatus, der. di senex «vecchio, anziano») Nella Roma antica, nome del supremo consiglio dello Stato, costituito, almeno in origine, da persone anziane. Il nome è attribuito, per analogia, [...] determinate genti; poi fu costituito su libera scelta del re o del console, finché con la legge Ovinia (propriamente un plebiscito), della fine del 4° sec. a.C., la scelta dei senatori (lectio senatus) fu assegnata ai censori, consolidandosi sempre ...
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Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] ' della razza, sulla lingua, sulla religione, su una comunanza di interessi o sulla 'geografia', altro non sarebbe che "un plebiscito di tutti i giorni", il "desiderio di vivere insieme" basato sul "comune possesso di una ricca eredità di ricordi" e ...
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PALLIERI, Diodato
Stefano Tabacchi
PALLIERI, Diodato (Adeodato). – Nacque a Moretta, presso Saluzzo, il 20 agosto 1813 da Francesco e da Maria Maddalena Bertini.
I Pallieri erano per tradizione familiare [...] con il quale dava assicurazioni sulla futura unione del Ducato al Regno di Sardegna, che fu poi stabilita con un plebiscito a suffragio universale maschile tramite sottoscrizioni su pubblici registri aperti da 14 al 21 agosto 1859 e ratificata nel ...
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BRANCA, Ascanio
Alfredo Capone
Nato a Potenza il 10 marzo 1840 da Gerardo e da Maria Siani, in una famiglia appartenente alla ricca borghesia agraria, giovanissimo entrò a far parte del Consiglio del [...] P. Cortese, uno dei maggiori esponenti della Destra meridionale, e fino alla morte fu sempre rieletto con un largo plebiscito. Propugnatore "di una finanza parca ed economica, senza spese esagerate, con poche imposte, quali si convengono ad uno stato ...
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PICA, Giuseppe
Carmine Pinto
PICA, Giuseppe. – Nacque a L’Aquila il 9 settembre 1813 da Giovanni e Niccola Sardi.
La sua famiglia apparteneva al ceto medio meridionale che aveva guadagnato potere economico [...] e Novevento.
Giuseppe Pica tornò a Napoli al tramonto della breve esperienza della dittatura garibaldina e in vista del plebiscito: la mobilitazione del notabilato liberale, il suo radicamento sociale e territoriale erano decisivi tanto per la sua ...
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Nacque a Montecchio Precalcino (Vicenza), il 12 luglio 1859, dal conte Lodovico e da Maria dei nobili Nievo. Crebbe nell'ambiente culturale vicentino dominato dallo Zanella, di cui fu allievo, al pari [...] cedeva alla Grecia il Dodecanneso, tranne le isole di Rodi e Castelrosso: nella prima l'Italia si impegnava a tenere un plebiscito - comunque non prima di quindici anni - nel caso che la Gran Bretagna restituisse Cipro alla Grecia. Tale accordo venne ...
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Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] definizione data della nazione nell'ambito liberale e democratico: quella, cioè, di Renan, che definisce la nazione come ‟il plebiscito di ogni giorno", ossia come l'indispensabile e continuo rinnovo di una scelta e come una costante riaffermazione e ...
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PISANELLI, Giuseppe
Stefano Tabacchi
PISANELLI, Giuseppe. – Nacque a Tricase, nell’allora provincia di Terra d’Otranto (Lecce, Taranto, Mesagne), il 29 dicembre 1812 da Michelangelo e da Angela Mellone.
Perso [...] cattedra di diritto costituzionale istituita all’Università di Napoli (29 ottobre 1860), durò comunque poco. Dopo che il plebiscito di annessione delle province napoletane al costituendo Regno d’Italia, del 21 ottobre 1860, confermò l’esistenza di ...
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plebiscito
s. m. [dal lat. plebiscitum, comp. di plebs plebis «plebe» e scitum «ordine», der. di sciscere «stabilire, ordinare»]. – 1. Nell’antica Roma, ogni norma votata dalla plebe su proposta dei tribuni: in origine ebbe vigore di legge...
plebiscitario
plebiscitàrio agg. [der. di plebiscito]. – 1. Di plebiscito, fondato su un plebiscito: sistema p.; diritto p.; elezioni, decisioni plebiscitarie. 2. estens. Unanime, che ha avuto il consenso generale, come spesso si verifica...